@ artemiasalina
Salve a tutti,
premessa: io odio i social (che definisco a-social), come ho sempre odiato le chat di un tempo che fu.
Detto questo, sono ormai presente in Facebook, Instagram e, da poco, con non poca vergogna, in Tik Tok. Ovviamente per motivi puramente musicali, per cercare di diffondere la mia musica, farmi pubblicità.
Partendo dal presupposto che non mi piace apparire (quindi di video che suono ne pubblico uno all'anno praticamente) e non mi piace esaltare le mie doti pianistiche (che poi non ci sono), e quindi il docus deve essere sulle mie composizioni...
... ma secondo voi, ha senso usare i social allo scopo di promuoversi? C'è davvero un tornaconto?
Nel mio caso, un netto NO. A fronte anche di visualizzazioni del video, non c'è alcun aumento degli ascolti, visite al sito, visite su youtube, ma non ho capito se sono io che sbaglio oppure se questa attivià, per i non conosciuti come me, è totalmente inutile.
Mi son fatto ormai l'idea che sui social vale solo la "stronzata", permettetemi il termine. Solo se fai teatrino, se fai il circo sulla tastiera, ma effettivamente sono pochissimi che pensano "ma fammi andare a vedere questo che fa", anche perchè spesso questo è un pensiero che non fanno nemmeno quelli che ti conoscono, figuriamoci chi non ti ha mai sentito nominare.
Ma allora, vale la pena stare a fare video, perdere tempo, pensare modalità diverse, anche solo per fare presenza online?
Quali sono le vostre esperienze e tecniche?
Dico la mia, anche se ripeto un discorso già fatto.
Un tempo con la musica ci guadagnavano in tanti: chi componeva, chi scriveva testi, chi cantava, chi suonava, le sale di incisione, i distributori, i produttori, le etichette, i manager, i turnisti...
Oggi fai tutto tu: componi, suoni, fai missaggio e mastering, fai il video, canti, reciti e ti promuovi. Devi avere le competenze che un tempo avevano un piccolo esercito di persone, che facevano quello per vivere.
Ora... non sono in grado di trarre conclusioni, ma ognuno di noi può chiedersi quante di queste cose è in grado di fare a livello professionale. Io praticamente nessuna, ad esempio
Insomma... se una di queste cose non ti riesce bene o non hai voglia di farla o non ti da i risultati sperati, (il successo sui social nel tuo caso) non crucciarti troppo. In fondo tu sei un musicista, non un promoter.
Edit: naturalmente esistono ancora persone che stanno nella catena in cui è sufficiente saper fare una cosa, tipo suonare uno strumento e gli altri fanno il resto.