Da troppi anni ormai ho smesso di leggere romanzi e libri "normali". Hanno da tempo preso il sopravvento libri e articoli di matematica, di programmazione e di computer science in generale, di cui moltissimi in lingua inglese, lingua in cui mi capita anche di scrivere, con il risultato che adesso, all'apice del mio personale livello di conoscenze,
inizio ad avere a volte dubbi su come si scrivono certe parole della lingua italiana, dubbi che il me stesso delle scuole superiori (ma anche elementari) non avrebbe MAI avuto. Mi incazzo a bestia da solo con me stesso per questo.
Che cosa utilizzo per staccare da quell'ambito? La musica, quindi per me le letture "per staccare" sono diventate i testi di armonia e composizione.
Al bagno ho una copia del manuale di armonia dello Schonberg, già abbondantemente letto e consumato ai tempi della scuola di musica (molto più che durante il conservatorio), quando vado riapro una pagina a caso e faccio un ripasso