Piano Digitale 'definitivo'

cecchino 05-01-22 11.27
@ Dadopotter
se per questo allora con questa pianola fai a meno anche dei vst! emo
Non vale, ho appena comprato il Ravenscroft per iPad, se lo sapevo risparmiavo i soldi emoemoemo
Sbaffone 05-01-22 11.32
il piano digitale definitivo è quello che costa meno perchè dopo 1/2 anni lo cambi
paolo_b3 05-01-22 12.04
@ Dadopotter
se per questo allora con questa pianola fai a meno anche dei vst! emo
Incarna il concetto di portatile! Circa 500 kg emoemoemo

Senza offesa, definitivo è un problema "mentale". Tuttavia se ne trovi uno che ti sconfinfera ti può anche durare molti anni, poi il salto magari lo fai quando le "nuove tecnologie" offrono features che ti potrebbero servire.

Io penso tuttavia che quando il pianoforte digitale ti convince e con l'uso che ne hai fatto ti sei "tarato" sulla meccanica e sull'interazione con il suono, cambiare macchina sia avventuroso.
Dadopotter 05-01-22 12.08
@ paolo_b3
Incarna il concetto di portatile! Circa 500 kg emoemoemo

Senza offesa, definitivo è un problema "mentale". Tuttavia se ne trovi uno che ti sconfinfera ti può anche durare molti anni, poi il salto magari lo fai quando le "nuove tecnologie" offrono features che ti potrebbero servire.

Io penso tuttavia che quando il pianoforte digitale ti convince e con l'uso che ne hai fatto ti sei "tarato" sulla meccanica e sull'interazione con il suono, cambiare macchina sia avventuroso.
sta abbondantemente sotto i 1000 quindi complimenti ai tecnici che han lavorato per ottenere questo risultato!

tra l’altro han implementato la meccanica in legno vero e non quella in plastica ricoperta di legno…in quel peso mi pare una scelta importante emo
paolo_b3 05-01-22 12.09
Dadopotter ha scritto:
sta abbondantemente sotto i 1000

Euro?

Lo prendo subito! Anche due, uno per casa ed uno per la sala prove emoemoemo
Dadopotter 05-01-22 12.10
@ paolo_b3
Dadopotter ha scritto:
sta abbondantemente sotto i 1000

Euro?

Lo prendo subito! Anche due, uno per casa ed uno per la sala prove emoemoemo
uno PER casa nel senso che ci vivi dentro!!! emo
toniz1 05-01-22 12.24
paolo_b3 ha scritto:

Euro?

no... kg! emoemoemo
berlex65 05-01-22 12.31
maxpiano69 ha scritto:
al limite il CP88 ma anche li c'è chi quel keybed lo ama e chi meno,

Eh si, l'ho provato ma la tastiera è davvero strana: un voler imitare l'action, ma aver pisciato di fuoriemoemo!
A questo punto la migliore meccanica per yamaha, a mio parere, è stata quella del Cp4.
Stranamente non ho letto molte volte di questa sensazione un po' irreale della tastiera del CP88.
Mi è piaciuta molto la meccanica del Kawai 920 che il forumer non ha citato (anche i suoni). E li hai casse e peso contenuto : certo è un plasticone!
Ciao
Paolo
CoccigeSupremo 05-01-22 13.29
Dopo i miei 10 anni di forum, noto con dispiacere che non abbiamo ancora una risposta a questa domanda. emo
Le industrie sanno davvero il fatto loro. Sono riuscite per anni a non farci sentire mai soddisfatti degli acquisti:
Ci danno carote e bastonate: Migliorano qui, ma peggiorano li.
Ogni anno viene fuori un prodotto che si avvicina sempre di più al giusto compromesso, ma all'uscita successiva si allontanano un'altra volta da ciò che chiediamo.

Prendiamo la Yamaha e le workstation: è dal 2012 circa che auspicavo l'arrivo di una 73 tasti del peso di 11 chili con un sequencer incorporato e la possibilità di caricarci dei campioni di pianoforte e quant'altro in memorie di almeno 2 giga. Sarebbe, per quanto mi riguarda, la fine dell'utilizzo di Vst,Daw e Pc (in ambito live si intende).
D'altronde non dovevano far altro che tagliare un'ottava alla MoxF8.

Niente da fare, 8 anni dopo circa, non esiste una pesata di 76 tasti di 11 chili con un sequencer incorporato e memoria per campioni...

Io continuo a sperarci emo

Rispondendo alla domanda diretta: Per me, la tastiera che si avvicina al concetto di "Definitiva" resta la Moxf8. La meccanica è quella solita yamaha, non troppo dura, ne troppo morbida. Scheda audio incorporata, Sequencer, Memoria per campioni, 13 chili e 8.

Se avessero creato una Moxf7 pesata probabilmente oggi avrei solo quella tastiera li.
MicheleJD 05-01-22 14.48
@ CoccigeSupremo
Dopo i miei 10 anni di forum, noto con dispiacere che non abbiamo ancora una risposta a questa domanda. emo
Le industrie sanno davvero il fatto loro. Sono riuscite per anni a non farci sentire mai soddisfatti degli acquisti:
Ci danno carote e bastonate: Migliorano qui, ma peggiorano li.
Ogni anno viene fuori un prodotto che si avvicina sempre di più al giusto compromesso, ma all'uscita successiva si allontanano un'altra volta da ciò che chiediamo.

Prendiamo la Yamaha e le workstation: è dal 2012 circa che auspicavo l'arrivo di una 73 tasti del peso di 11 chili con un sequencer incorporato e la possibilità di caricarci dei campioni di pianoforte e quant'altro in memorie di almeno 2 giga. Sarebbe, per quanto mi riguarda, la fine dell'utilizzo di Vst,Daw e Pc (in ambito live si intende).
D'altronde non dovevano far altro che tagliare un'ottava alla MoxF8.

Niente da fare, 8 anni dopo circa, non esiste una pesata di 76 tasti di 11 chili con un sequencer incorporato e memoria per campioni...

Io continuo a sperarci emo

Rispondendo alla domanda diretta: Per me, la tastiera che si avvicina al concetto di "Definitiva" resta la Moxf8. La meccanica è quella solita yamaha, non troppo dura, ne troppo morbida. Scheda audio incorporata, Sequencer, Memoria per campioni, 13 chili e 8.

Se avessero creato una Moxf7 pesata probabilmente oggi avrei solo quella tastiera li.
…leggo questo forum e tanti chiedono tastiere a 73-76 tasti (pesate in particolare)… leggo forum internazionali e trovo richieste analoghe…
poi scorro i cataloghi delle aziende e mi chiedo: ma non sanno leggere?!?
Anch’io “bramo” una workstation pesata a 73 (o 76 tasti) con possibilmente le wheel sopra in stile modx…
Forse c’è solo Forte 7 … ma raro e comunque costoso… (spesso chiedono 1.600-1.700 per un usato)
Una krome, una fa o una modx a 76 tasti pesati e di buona qualità … 1300-1600 nuova… non sarebbe male
potrebbe anche pesare 13-14 kg .. se compatta la metti in una custodia tipo zaino e si trasporta agevolmente.
d_phatt 05-01-22 15.45
soicaM ha scritto:
Sul mercatino Il cp4 sembra essere il classico assegno circolare, va a ruba.

L'ho notato anche io, uno potrebbe sperare di prendere a buon prezzo un top di gamma della penultima generazione e invece niente...
d_phatt 05-01-22 15.55
@ zaphod
Da possessore di RD88, non posso fare altro che essere d'accordo emo
...poi dipende tutto dal palato che si ha per i suoni pianistici...
Io l'ho provato, guarda in un certo senso è lo strumento di cui ho sempre lamentato l'assenza nei cataloghi giapponesi, cioè è economico e non limitato come funzioni...però il suono di piano non è il massimo.

Rispondo anche a zerinovic e toniz, concordo sul fatto che in base alle esigenze e al portafoglio anche un RD88 per qualcuno può essere "definitivo", però io ho inteso il senso del topic diversamente, in senso più assoluto diciamo...

Per dire io ho preso il Sub Phatty per motivi di portafogli, ma per me il monofonico definitivo è il Voyager XL, solo che non lo possederò mai emo a meno che qualche anima pia non voglia regalarmelo beninteso emo
d_phatt 05-01-22 15.58
Lo stage piano definitivo è il P-45, sai che lo hai pagato una miseria e non ti aspetti nulla di che, invece ha il suo perchè, per cui suonarlo da gusto il doppio emo
morgan74 05-01-22 16.38
Ho provato l' Rd88...
Tastiera non eccezionale, decente..
Suono di piano acustico..in tutte le sue varianti, indecente

BOCCIATO
toniz1 05-01-22 16.49
@ morgan74
Ho provato l' Rd88...
Tastiera non eccezionale, decente..
Suono di piano acustico..in tutte le sue varianti, indecente

BOCCIATO
bene... e una l'abbiamo scartata... emo
io non prendo dindini da Roland... e anzi, tengo in buon conto la tua opinione quando riusciro' a provarne una... emo
zerinovic 05-01-22 17.06
@ morgan74
Ho provato l' Rd88...
Tastiera non eccezionale, decente..
Suono di piano acustico..in tutte le sue varianti, indecente

BOCCIATO
se tutto converge su tasti e suono (di piano) allora dovrebbe essere facile trovare il "definitivo".
zaphod 05-01-22 17.26
CoccigeSupremo ha scritto:
Dopo i miei 10 anni di forum, noto con dispiacere che non abbiamo ancora una risposta a questa domanda.

Perchè è una domanda con risposta impossibile.
Lo stage piano definitivo è quello con vera meccanica pianistica, ma leggero, con suoni dei migliori vst, con pesata che all'occorrenza possa diventare waterfall per uno svolazzo di organo o synth, moduli completi per editing approfondito ma contemporanemente semplice da usare. E in ultimo, ma non ultimo, abbordabile economicamente.
Tutti ossimori che nessuno potrà mai condensare dentro una tastiera. emo

Esiste solo la tastiera "giusta" al momento "giusto", ossia quello che serve, quando serve. Trovato quello, accettandone i compromessi e le inevitabili mancanze, va bene così.
Antony 05-01-22 20.13
@ berlex65
maxpiano69 ha scritto:
al limite il CP88 ma anche li c'è chi quel keybed lo ama e chi meno,

Eh si, l'ho provato ma la tastiera è davvero strana: un voler imitare l'action, ma aver pisciato di fuoriemoemo!
A questo punto la migliore meccanica per yamaha, a mio parere, è stata quella del Cp4.
Stranamente non ho letto molte volte di questa sensazione un po' irreale della tastiera del CP88.
Mi è piaciuta molto la meccanica del Kawai 920 che il forumer non ha citato (anche i suoni). E li hai casse e peso contenuto : certo è un plasticone!
Ciao
Paolo
Arrivato ieri pomeriggio ( Kawai ES920).
Sarà un plasticone (e lo è effettivamente) ma è costruito bene.
Trasportarlo da pianterreno al mio studio sito al primo piano è stato un gioco da ragazzi.
17 kg con dentro un notevole sistema di amplificazione Onkyo da 40 Watt rms.
La meccanica RHIII sembra ancora più fluida di quella montata su ES8/MP7SE e in effetti la nuova contattiera
e nuovi accorgimenti tecnici la fanno diventare una RHIII di seconda generazione.
Avevo letto molte notizie sulla scheda madre e sullo stadio di preamplificazione progettati da ONKYO e collegato
l'ES920 prima alla mia Behringer UMC-404HD con Behringer B2031A e successivamente a Mixer Alto Live 1604 e coppia di LD Systems Maui 11 G2 le sorprese non sono mancate.
Mio figlio di 10 anni è entusiasta.
Lo sarò anch'io quando potrò permettermi un Kawai CA79...emo
michelet 05-01-22 22.29
@ morgan74
Buon giorno a tutti.
Ad oggi, secondo voi, qualche marca e modello di pianoforte digitale, potrebbe rappresentare il piano 'definitivo' (premesso che di definitivo non c'è mai niente, soprattutto nel settore degli strumenti musicali moderni)?
Nel senso, un unico pianoforte digitale di qualità, sia per il suono, sia per la keybad, per poterci suonare live, a casa, studiare, insomma fare tutto bene.
L'ideale sarebbe poi se fosse amplificato, in modo da consentire anche in ambito casalingo, l'accendi e suona.
Yamaha p 515 tra quelli amplificati?
Yamaha cp4 tra quelli non amplificati?

Altri?
Penso che, come già detto, lo strumento definitivo non esista, tuttavia si può raggiungere un buon compromesso scegliendo uno stage piano dalla meccanica ottima (che prima o poi dal punto dì vista timbrico verrà superato da un nuovo modello) ed affiancandolo con uno strumento virtuale, come potrebbe essere Pianoteq, Ravenscroft, Ivory ecc.
In questo modo si riesce a rallentare l’obsolescenza programmata.
Suggerirei dì dare un’occhiata a Numa X Piano GT, uscito recentemente che ha TP-400W ed una serie dì interessanti timbri dì pianoforte acustico, elettrico e di contorno
CoccigeSupremo 05-01-22 22.51
@ MicheleJD
…leggo questo forum e tanti chiedono tastiere a 73-76 tasti (pesate in particolare)… leggo forum internazionali e trovo richieste analoghe…
poi scorro i cataloghi delle aziende e mi chiedo: ma non sanno leggere?!?
Anch’io “bramo” una workstation pesata a 73 (o 76 tasti) con possibilmente le wheel sopra in stile modx…
Forse c’è solo Forte 7 … ma raro e comunque costoso… (spesso chiedono 1.600-1.700 per un usato)
Una krome, una fa o una modx a 76 tasti pesati e di buona qualità … 1300-1600 nuova… non sarebbe male
potrebbe anche pesare 13-14 kg .. se compatta la metti in una custodia tipo zaino e si trasporta agevolmente.
Il gioco delle aziende è questo: Appuntano ciò che è richiesto, e ci fanno 5/6 tastiere diverse con 2 elementi richiesti e 2 mancanti di volta in volta.

Vogliono una workstation da 76 tasti pesati con sequencer e memoria espandibile:
Gli diamo una workstation con sequencer, memoria espandibile ma ridotta a 1 giga e 76 tasti waterfall.

Tra qualche anno gli diamo una 73 tasti pesati, ma senza sequencer ma memoria per installarci un campione di pianoforte nuovo e un paio di rhodes.

Poi ci prendiamo qualche anno di pausa e tiriamo fuori mini tastierine ma con suoni di super qualità, tanto per puntare sul fatto che diranno "Che sfizio sto reface, uno me lo compro".

Gli tiriamo fuori la nuova flagship, 40 chili di scafandro 88 tasti ma ci piazziamo memoria estesa, un simil sequencer, sintesi avanzata e scheda audio integrata... Mi raccomando però, 40 chili. I modelli a meno tasti? beh, ovvio, waterfall.

L'anno dopo prendiamo uno stage piano, e ci mettiamo sta benedetta tastiera di 73 tasti con meccanica pesata e di facile trasporto.. Cosi abboccano almeno per il poco peso.

P121 e Cp73: Meccanica da Moxf, semplicità di utilizzo... via gli organi controllabili con gli slider e i pomelli però, quelli glieli mettiamo sulla YC, e ovviamente, addio sequencer.
Se lo volete abbiamo cubase in offerta per questo mese.

Morale della favola, non ci daranno mai nulla di ciò che cerca la gente, altrimenti chiuderebbero bottega. Credo che tirerebbero fuori un qualcosa di astronomico soltanto se dovessero stare in perdita ed in fallimento.

Per quanto riguarda Forte 7, c'è il solito problema della altre case non yamaha (E Clavia): Il peso. 19 chili per un 73 tasti mi sembra eccessivo.

Matematicamente togliendo un'ottava al Moxf8 dovremmo rientrare nei 12 chili...