@ d_phatt
Una curiosità, cosa intendi esattamente per "economia compositiva"? Scrivere la musica nella sua essenza "giusta e vera", senza arzigogoli non necessari? O intendi qualcos'altro?
Intendo principalmente sfruttare al massimo ogni idea melodica, facendo uso di ogni artifizio possibile: ripetizione, trasposizione, inversione, aumenta zio e, diminuzione etc.