toniz1 ha scritto:
nelle scuole non si insegna
Faccio un quote inopportuno e portato consapevolmente fuori contesto, ma, se parliamo in particolare di scuole e di bocciature, penso quanto segue:
D'accordissimo nel dire che bisognerebbe bocciare di più chi se lo merita, ormai essere bocciati è diventato praticamente impossibile, e fin qui OK, ma c'è un ma grosso quanto una casa: in quale scuola i ragazzi dovrebbero essere bocciati? Una scuola fatta bene, dove si insegnano le cose per davvero? SÌ... ma se la scuola è quella verso la quale ci si sta dirigendo sempre di più, nella quale le cose vengono troppo spesso insegnate male da professori incapaci e/o ormai disillusi? Una scuola che riempie di compiti troppo spesso inutili e stupidi, una scuola nella quale si cercano introdurre le ore pomeridiane...togliendo tempo libero ai ragazzi, che di conseguenza fanno meno sport, non hanno tempo di suonare, insomma se uno ha un interesse extrascolastico o addirittura è un genio, mettiamo del pianoforte, non ha neanche tempo libero per mettere a frutto il suo interesse/talento...dovrei essere bocciato e pure ripetere (cioè perdere) l'anno in una scuola del genere? No grazie.
Insegnando le prime cose del pianoforte a bambini piccoli sugli 11/12 anni ho visto i bambini più bravi, quelli che a scuola si impegnano di più, pieni di stress, di compiti, una volta finiti non hanno tempo e forza di studiare pianoforte... ma stiamo scherzando?
Io stesso ho fatto il liceo scientifico, ho avuto ottimi professori di storia, filosofia, latino, lettere...gente che ti faceva appassionare, e allo stesso tempo pessimi insegnanti di matematica, fisica, chimica e biologia, gente che lasciava traumi e faceva passare la voglia di studiare, oltre a non essere competente o appassionata alla materia che insegnava. Risultato, io nel triennio finale del liceo ho odiato la matematica, cioè la materia che avevo sempre amato fin da piccolo e grazie al cielo ho avuto forza di scegliere all'università...dove per fortuna ho ritrovato la scintilla, la passione, ovviamente tra mille fatiche iniziali perché a scuola non ti insegnano a studiare per un esame universitario.
Tutto questo mentre 30 anni fa a mio zio che faceva le industriali in quarto spiegavano le equazioni differenziali del primo ordine e pure per bene.
E ho conosciuto molte altre persone che alla scuola (di solito quella superiore) hanno vissuto gli anni peggiori della propria vita, spesso perdendo un sacco di tempo...la gente che va male e che rischia di essere bocciata non è solo gente che si droga e che va a spaccare vetrine in giro, ci sono anche moltissimi ragazzi intelligenti, spesso troppo, che non trovano un ambiente stimolante...quindi sono molte le cose che andrebbero cambiate, perché se la scuola deve essere così, meglio promuovere tutti e farli scappare il prima possibile. E quando le cose stanno così, la colpa non è dei ragazzi ma della generazione dei loro genitori e dei loro mancati insegnanti.
Ovviamente il mio non vuole essere un discorso troppo generalista, c'è come sempre caso e caso, ma la percentuale di insegnanti tossici e dannosi è troppo alta per essere ignorata.