@ Raptus
Ciao a tutti.
So che alcuni di voi sono praticanti e mantengono la passione per le arti marziali assieme a quella per la musica.
La mia domanda è molto semplice, secondo voi quale arte marziale sarebbe la più indicata per un pianista?
Conosco la risposta di getto: nessuna.
Per definizione uno sport di contatto ti porta sempre ad avere il rischio di incidenti soprattutto alle mani, il problema maggiore per noi musicisti.
In realtà però, soprattutto per chi come me ama molto le arti marziali, il discorso si fa più complicato, le arti marziali servono, eccome se servono, hanno una funzione molto simile alla musica (essendo anch'esse appunto arte) e possono portare gli stessi benefici mentali del suonare un brano.
Nel mio curriculum "marziale" ho provato molti stili iniziando a praticare a 15 anni, ho cominciato con il Wing Chun per poi innamorarmi dell'Aikido dal quale mi sono staccato proprio per "problemi sentimentali".
Ho dovuto sfogarmi col Jujitstu, grazie al quale ho scoperto la bellezza del Judo e, se la pandemia non ci fosse stata, probabilmente sarei arrivato al Brazilian Jujitsu.
Tra queste arti secondo me l'Aikido è quella che condivide con la musica più aspetti in comune e anche la minor probabilità di subire incidenti in generale... però se inizi a prenderci gusto con il grappling è difficile fermarsi, è indubbio che sport come Judo e Bjj siano molto più attraenti e appaganti.
So bene che per mantenere bene il fisico basterebbe un allenamento classico (corsa, ciclismo, nuoto e palestra) ma se uno ha questa passione, se la deve proprio mettere via?
Sono curioso delle vostre risposte/esperienze
pratico e insegno aikido sia hombu che iwama style sono un nera quarto dan da circa vent'anni mai avuto problemi.