@ 1paolo
..anche qui..
con la parte di chitarra..
Onestamente in queste situazioni mi sento in imbarazzo, so di avere difronte belle persone, vogliose, che molto spesso hanno lasciato alla musica lo spazio dell'hobby ma lo stesso chiedono giudizi, giudizi che personalmente faccio solo quando vedo accendersi "la luce".
Questa volta voglio cancellare, con rispetto ed amicizia, tutte le attenuanti e giudicherò, per quanto posso, professionalmente e senza sconti.
Mi riferisco solo al brano indicato in questo post "Electrock 80"
Prima di tutto salta all'orecchio che non si tratta di un brano musicale vero e proprio ma piuttosto di una quasi "improvvisazione melodica" su un giro di basso infinito.
Non c'è una costruzione, un discorso che evolve, non ci sono proposte, soluzioni, ribaltamenti, insomma, non c'è nessun assassino da scoprire, nessuna storia che permetta a chi ascolta di identificarsi.
Quindi manca un'intro, una "prefazione", manca poi la discorsività propositiva che lanci il bisogno di una soluzione con nuovi colori, nuovi arredi (tipicamente l'inciso), tutte queste mancanze appiattiscono il brano, non stimolano l'interesse all'ascolto e non ne fanno un brano, un racconto.
Tecnicamente il pezzo si poggia su un impianto armonico modale in cui sul V grado c'è un'armonia minore ...ogni volta che metti la sensibile al canto muore un insegnante di armonia...
C'è un po' di affollamento nell'arrangiamento e spesso sento instabilità ritmiche nei vari elementi.
Usi sempre gli stessi suoni, dall'inizio alla fine.
Non sono nessuno ma sono abituato a scontrarmi professionalmente con i prodotti musicali e questo è quello che penso debba dirti, senza sconti, se vuoi migliorare.