riflessioni sul tifo (JUVE MILAN INTER)

Il famoso Decreto salva-calcio!!
La Fiorentina, mia squadra del cuore, fece fallimento durante il campionato 2001-2002. La squadra scomparve e il sindaco di Firenze fondò la "Fiorentina 1926 Florentia" che si iscrisse in C2.
Dopo poco venne fuori che nelle stesse identiche condizioni c'era mezza serie A. Anche più di mezza.
Evidentemente, quello che era accettabile per la Fiorentina non lo era per altre squadre più blasonate e così il governo Berlusconi produsse il famigerato Decreto, che Wikipedia inquadra (senza girarci troppo attorno) in questo contesto: "Nel 2002 il mondo del calcio professionistico italiano soffriva di gravi problemi di indebitamento, dovuti in parte al ricorso a furbizie contabili di dubbia legalità".
Come ricordi bene tu, Monti che all'epoca era Commissario europeo per la concorrenza, si mise di traverso su alcuni aspetti. Ma il decreto andò in porto, permettendo alle società di calcio di salvarsi in situazioni in cui altre aziende avrebbero chiuso i battenti. Ci furono anche parecchi tifosi che manifestarono contro (pensa tu).
Alla Fiorentina, come contentino, venne concesso un rocambolesco ripescaggio in serie B per "meriti sportivi". (Non nel Decreto, ovviamente)
Brutti momenti della storia delle leggi "ad personam". Perché di questo si tratta.

La tua squadra del cuore è appena stata lasciata da Prandelli, torna Iachini.

Siamo fottuti.
E tu sei sadico

...e mi sa anche che è la volta buona che torniamo in B.
Per "meriti sportivi" davvero, questa volta!!

[...]

in realtà anche tu cadi in questo 'errore' quando affermi con incauto pressapochismo che le canzoni di Lucio (che per ben più di 9 anni ha scalato le classifiche dei dischi più venduti ) non meritano tutte queste 'attenzioni'...

si e lo continuo a dire, infatti che a me fanno schifo quelle canzoni.

però sono coerente, invece il mio discorso è che se amo un artista che mi ha regalato tre album bellissimi, poi ne fa un quarto che è meno bello, fai anche brutto poco azzeccato, non è che gli scrivo "vergognati, fai schifo, ritirati", questo è il senso della questione, non capisco come si possa essere cosi ingiusti verso una squadra che ti ha vinto per nove anni lo scudetto, dopo quasi dieci anni capita un anno meno vincente....e tu gli dici queste cattiverie? che non andrebbero dette comunque a prescindere nemmeno se fossero dieci anni che perde.

Dipende da che Lucio, quelle di Lucio Dalla ad esempio le meritano eccome!

P.S. Era nato il giorno prima....

Perfettamente in linea con quanto detto finora, 12 club europei, anzi, i 12 club europei più forti, più grandi, e con più tifosi al mondo, hanno appena formato la "SuperLega".

In pratica hanno capito che partite di cartello come Juve-Real, o Liverpool-Barcellona, gli portano talmente tanti soldi in termini di vendite, diritti tv, immagine, pubblicità etc etc.. che non c'è motivo di sperare nei sorteggi Champions e giocarle una volta ogni due anni. Facciamole una volta a settimana!! E' molto più redditizio, no??

E quindi, hanno immaginato un "campionato" europeo, con loro 12 (forse si arriverà a 15) SEMPRE PRESENTI, e altre 4-5 squadre a rotazione scelte sempre da loro anno per anno.

Eliminando completamente il vetusto e romantico parametro del merito sportivo come unico gettone di accesso alle competizioni. Chi ha più soldi ha il DIRITTO di giocare, non chi se lo merita..

E' la fine dello sport calcio, e la consacrazione dello SHOW calcio.

Spero davvero che vadano avanti, e che la UEFA li cacci immediatamente da tutte le competizioni.
Al calcio farebbero proprio bene un paio di anni con questi megalomani fuori dalla porta..

Se è per quello nella Formula 1 è così almeno da quando mi ricordo io.

Sempre per parlare di quando mi ricordo, esisteva il mercato a campionato avviato, ma se un calciatore aveva disputato una partita ufficiale con una squadra diventava "incedibile" per quell'anno. Adesso puoi fare andata di Juve Milan con la Juve e ritorno con il Milan.

Hai detto bene, sono "show".

Che infatti è un altra roba, nata per esigenze di ricerca e sviluppo dei costruttori e poi evolutosi in altri termini.
Anche NBA segue schemi simili, hanno voluto scopiazzare quel modello senza averne però la reale possibilità..

Lo sport calcio ha radici territoriali, che permangono nelle categorie inferiori ma si sono ormai appannate da tempo a livelli più alti, e però ha sempre seguito logiche meritocratiche per promozioni/retrocessioni/competizioni internazionali, sebbene pure loro ormai “viziate” dal divario di potere economico tra una manciata di club super ricchi, e tutti gli altri.

Per quello dico che , paradossalmente, potrebbe essere un’ottima occasione per separare lo spettacolo schiavo del soldo da ciò che resta “sport” in quell’ambiente.. magari ce cascano!

La SuperLega segna indelebilmente la commercializzazione totale del calcio.
Non so quanto possa essere una buona iniziativa, soprattutto per come verrà gestita la vicenda a livello di federazioni, nazionali e non.
Ammettiamo che vengano prese decisioni forti: via dalle competizioni nazionali, via dalle internazionali, magari proprio via dalla Fifa.
Quale appeal potrebbe avere per un calciatore andare a giocare fuori federazione, senza possibilità magari di venir convocato per la propria nazionale?

Giusto per dare un'idea della situazione in cui versa il calcio, in questa vicenda quelli che hanno dato dimostrazione di buon senso e che forse sono stati decisivi sono stati gli hooligans.

Penso sia stata decisiva l'UEFA che dall'oggi al domani trova altri miliardi di euro da mettere sul piatto. Perché a parte tutto non posso spiegarmi come 12 grandi club si siano esposti in questo modo e poi abbiano repentinamente fatto marcia indietro. Di fondo c'è che quello che per noi dovrebbe essere sport per quelli è un gran business che deve stare a galla e basta: come dice Perez, ci sono miliardi di potenziali tifosi fuori dall'Europa e lì vorranno andare a parare. Anche se ad esempio in Cina si sta ridimensionando molto, non pagando più cifre assurde per scarti degli scarti dei nostri campionati, e in India non sfonda (avevano fatto alcuni anni fa un mini torneo di qualche giornata con nostre vecchie glorie ma non c'è stato seguito).

Comunque le dinamiche finanziarie del calcio funzionano in un solo modo; dalle nostre tasche alle loro.

Ieri De Zerbi aveva detto in conferenza stampa di avere seri dubbi se giocare o no contro il Milan, complice del tradimento etico e sportivo della SuperLega.
La partita si è alla fine, prevedibilmente, giocata. E il Sassuolo ha vinto 2 a 1. A San Siro.
Nel frattempo l’altra milanese secessionista, ormai in odor di scudetto, pareggia in casa dello Spezia, al suo primo campionato in serie A e ancora tutt’altro che salva.

Due squadre che tre giorni fa si autoproclamavano di diritto élite del calcio europeo, rimesse oggi al loro posto da due belle, toste e oneste provinciali.

Sono giorni bellissimi! Ridicoli, certo. E bellissimi.