@ michelet
Con JD-Xi ho un rapporto di odio ed amore, nel senso che di default ha una serie di Program (intendo la somma delle due parti digitali, analogica e drum) che sarebbero da buttare al macero, altri decisamente più interessanti. Sarebbe bastato che Roland avesse messo a disposizione un semplicissimo Librarian per poter riorganizzare, cancellare, spostare ecc. i program. Invece, tutta questa potenza di fuoco, viene miseramente castrata dall'interfaccia non proprio amichevole.
A parte la tastiera che fa abbastanza schifo, a parte i controlli da pannello che non corrispondono a tutti i parametri di sintesi (pazienza), a parte la programmazione della parte sintetizzatore che non è proprio agevolissima, a parte la sezione analogica un pochettino "stitica" (però per il prezzo non si potrebbe pretendere di più), a parte l'assenza del modo Song (Roland che te possino....) nel complesso è un apparecchio godibilissimo che suona molto bene. Penso che con un multitraccia digitale o una DAW, riuscendo a mettere in sequenza (manuale) i vari pattern programmati in precedenza, possa consentire di ottenere grandi risultati.
Grazie michelet per il tuo intervento.
Insomma questa JDXI alla fine la "assolvi", se pur con le dovute riserve.
Se lo Jupiter XM avesse avuto un sequencer utilizzabile come sulla JDXI, sarebbe stato per me decisivo.. certo non senza aver venduto altri strumenti - il prezzo é infatti altino - ma i suoni mi sono piaciuti.
Non capisco - o forse si - sará una questione di marketing. Se avessero dotato la Jupiter XM di un sequencer adeguato, probabilmente non avrebbero venduto molto la JDXI.. E certo che la tecnologia per un tale sequencer c' é e la sanno usare - come del resto si evidenzia con la JDXI stessa appunto.
Quindi ci dev' essere un patto, anche con le altre ditte, a non "invadere" il territorio di altri strumenti, e di fare in modo che comunque tutti siano in qualche modo "appetibili", privando qui e lá uno strumento o l' altro di alcune caratteristiche, ma non troppo, altrimenti sarebbe un fiasco.
E` forse una strategia obbligata, dettata prevalentemente dal consumismo.. Ma qui andiamo OT, quindi lasciamo perdere.
Per ora riempio il salvadanaio per un JDXI, ottimo per il divano ;-)
Ritengo esso possa sostituire anche il microkorg, che uso poco in effetti, a causa della programmazione, per me, un pó ostica. Un bello strumento tuttavia.