Dover ascoltare tanta musica.
Bhè, io non l'ho definito un innovatore...Era abbastanza originale,e con una voce particolare.Ha scritto anche delle belle canzoni,e non solo per se' stesso,è stato un fenomeno della cultura giovanile dell'Italia di quegli anni.Ma ribadisco: non ho detto che era un innovatore,ho solo detto che chi arrangiava e suonava i suoi brani nei suoi dischi,aveva una cultura musicale che varcava i confini dell'italietta di allora,con uso di suoni di sinth,di piano elettrico e di chitarra abbastanza sul modello d'oltre oceano. Cioè ragazzi,Lisa dagli occhi blu, Amica mia,Gli occhi di tua madre di alcuni suoi colleghi avevano arrangiamenti totalmente piu' tradizionali rispetto ai suoi brani,orchestra voce cori....Lui era diverso,tutto qui,non un innovatore ma uno aggiornato sulle tendenze musicali strumentali di allora,cosa che poteva derivare,per tornare a bomba,solo da un ascolto di tanta,tanta musica.
@ tsuki
Bhè, io non l'ho definito un innovatore...Era abbastanza originale,e con una voce particolare.Ha scritto anche delle belle canzoni,e non solo per se' stesso,è stato un fenomeno della cultura giovanile dell'Italia di quegli anni.Ma ribadisco: non ho detto che era un innovatore,ho solo detto che chi arrangiava e suonava i suoi brani nei suoi dischi,aveva una cultura musicale che varcava i confini dell'italietta di allora,con uso di suoni di sinth,di piano elettrico e di chitarra abbastanza sul modello d'oltre oceano. Cioè ragazzi,Lisa dagli occhi blu, Amica mia,Gli occhi di tua madre di alcuni suoi colleghi avevano arrangiamenti totalmente piu' tradizionali rispetto ai suoi brani,orchestra voce cori....Lui era diverso,tutto qui,non un innovatore ma uno aggiornato sulle tendenze musicali strumentali di allora,cosa che poteva derivare,per tornare a bomba,solo da un ascolto di tanta,tanta musica.
Si l'ho definito io. Per essere innovatori non credo occorra inventare il sistema temperato. Diciamo che, come poi dici anche tu, ha prodotto cose un po' diverse da quello che si ascoltava in quegli anni, e qualcosa è finito nelle produzioni successive di altri artisti.
Bhè, io non l'ho definito un innovatore...Era abbastanza originale,e con una voce particolare.Ha scritto anche delle belle canzoni,e non solo per se' stesso,è stato un fenomeno della cultura giovanile dell'Italia di quegli anni.Ma ribadisco: non ho detto che era un innovatore,ho solo detto che chi arrangiava e suonava i suoi brani nei suoi dischi,aveva una cultura musicale che varcava i confini dell'italietta di allora,con uso di suoni di sinth,di piano elettrico e di chitarra abbastanza sul modello d'oltre oceano. Cioè ragazzi,Lisa dagli occhi blu, Amica mia,Gli occhi di tua madre di alcuni suoi colleghi avevano arrangiamenti totalmente piu' tradizionali rispetto ai suoi brani,orchestra voce cori....Lui era diverso,tutto qui,non un innovatore ma uno aggiornato sulle tendenze musicali strumentali di allora,cosa che poteva derivare,per tornare a bomba,solo da un ascolto di tanta,tanta musica.
paolo_b3 ha scritto:
non mi sono mai piaciuti i brani che andavano per la maggiore, tipo "I giardini di marzo" (scusa Giardini ) o "La canzone del sole".
non mi sono mai piaciuti i brani che andavano per la maggiore, tipo "I giardini di marzo" (scusa Giardini ) o "La canzone del sole".
tranquillo, non possiamo imporre ad alcuno la 'bellezza'
lei è lì: noi possiamo solo mantenere gli occhi limpidi e rimirarla ammirati, talvolta estasiati...
paolo_b3 ha scritto:
Si l'ho definito io. Per essere innovatori non credo occorra inventare il sistema temperato. Diciamo che, come poi dici anche tu, ha prodotto cose un po' diverse da quello che si ascoltava in quegli anni, e qualcosa è finito nelle produzioni successive di altri artisti.
Si l'ho definito io. Per essere innovatori non credo occorra inventare il sistema temperato. Diciamo che, come poi dici anche tu, ha prodotto cose un po' diverse da quello che si ascoltava in quegli anni, e qualcosa è finito nelle produzioni successive di altri artisti.
Assolutamente si. Anche perchè i contenuti di quest'innovazione vanno parametrati al suo mantenersi "popolare".
tsuki ha scritto:
...Cioè ragazzi,Lisa dagli occhi blu, Amica mia,Gli occhi di tua madre di alcuni suoi colleghi avevano arrangiamenti totalmente piu' tradizionali rispetto ai suoi brani,orchestra voce cori...
...Cioè ragazzi,Lisa dagli occhi blu, Amica mia,Gli occhi di tua madre di alcuni suoi colleghi avevano arrangiamenti totalmente piu' tradizionali rispetto ai suoi brani,orchestra voce cori...
Appunto, il parametro è questo.
Certo se per "innovatori" intendiano Philip Glass o Terry Riley è un altro paio di maniche.
Dopodichè Battisti personalmente non mi ha mai entusiasmato, ma questo non vuol dir nulla.
giosanta ha scritto:
Dopodichè Battisti personalmente non mi ha mai entusiasmato, ma questo non vuol dir nulla.
Dopodichè Battisti personalmente non mi ha mai entusiasmato, ma questo non vuol dir nulla.
Straquotone
L'importante è ascoltare almeno una volta al giorno la mia musica... non so se fa migliorare ma di certo a me mi fa guadagnare? 😁😁
anonimo 08-03-21 13.20
@ giannirsc
L'importante è ascoltare almeno una volta al giorno la mia musica... non so se fa migliorare ma di certo a me mi fa guadagnare? 😁😁
Già fatto! Mi piace molto!
L'importante è ascoltare almeno una volta al giorno la mia musica... non so se fa migliorare ma di certo a me mi fa guadagnare? 😁😁
@ giannirsc
L'importante è ascoltare almeno una volta al giorno la mia musica... non so se fa migliorare ma di certo a me mi fa guadagnare? 😁😁
L'importante è ascoltare almeno una volta al giorno la mia musica... non so se fa migliorare ma di certo a me mi fa guadagnare? 😁😁
Comunque boh, sarà anche che pur esplorando nuove cose con tanta buona volontà continuo a tornare periodicamente agli stessi ascolti che mi piacevano già anni fa... con diverse nuove aggiunte fortunatamente.
E, se devo essere sincero, neanche ricordo l'ultima volta che ho ascoltato un album per intero. Spesso non ho tempo e quando ho un'ora in genere mi metto a suonare.
E, se devo essere sincero, neanche ricordo l'ultima volta che ho ascoltato un album per intero. Spesso non ho tempo e quando ho un'ora in genere mi metto a suonare.
@ d_phatt
Comunque boh, sarà anche che pur esplorando nuove cose con tanta buona volontà continuo a tornare periodicamente agli stessi ascolti che mi piacevano già anni fa... con diverse nuove aggiunte fortunatamente.
E, se devo essere sincero, neanche ricordo l'ultima volta che ho ascoltato un album per intero. Spesso non ho tempo e quando ho un'ora in genere mi metto a suonare.
Eh si, purtroppo il tempo è poco, anche io se ho un'oretta libera suono.
Comunque boh, sarà anche che pur esplorando nuove cose con tanta buona volontà continuo a tornare periodicamente agli stessi ascolti che mi piacevano già anni fa... con diverse nuove aggiunte fortunatamente.
E, se devo essere sincero, neanche ricordo l'ultima volta che ho ascoltato un album per intero. Spesso non ho tempo e quando ho un'ora in genere mi metto a suonare.
@ igiardinidimarzo
tranquillo, non possiamo imporre ad alcuno la 'bellezza'
lei è lì: noi possiamo solo mantenere gli occhi limpidi e rimirarla ammirati, talvolta estasiati...
Ammiro la tua abnegazione. Se un brano a me piace e a te no però non ne farei un dramma.
paolo_b3 ha scritto:
non mi sono mai piaciuti i brani che andavano per la maggiore, tipo "I giardini di marzo" (scusa Giardini ) o "La canzone del sole".
non mi sono mai piaciuti i brani che andavano per la maggiore, tipo "I giardini di marzo" (scusa Giardini ) o "La canzone del sole".
tranquillo, non possiamo imporre ad alcuno la 'bellezza'
lei è lì: noi possiamo solo mantenere gli occhi limpidi e rimirarla ammirati, talvolta estasiati...
Ammettiamo pure che esista il bello, ma come lo riconosciamo?
@ paolo_b3
Ammiro la tua abnegazione. Se un brano a me piace e a te no però non ne farei un dramma.
Ammettiamo pure che esista il bello, ma come lo riconosciamo?
Se volete vi mando una mia foto...
Ammiro la tua abnegazione. Se un brano a me piace e a te no però non ne farei un dramma.
Ammettiamo pure che esista il bello, ma come lo riconosciamo?
orange1978 08-03-21 22.30
igiardinidimarzo ha scritto:
non possiamo imporre ad alcuno la 'bellezza'
non possiamo imporre ad alcuno la 'bellezza'
per me quella non è bellezza, è "schifo", lo hai stabilito tu che quello coincide con bellezza? ...e quale sarebbe quindi la "non bellezza" ad esempio?
vai a dire a un inglese o a un australiano che ascolta indie rock che battisti è bellezza mentre i rocket science, i pond o i frente! non lo sono, sai che ti risponderebbe?
"what the hell is batissta man??!" ahahaahah
@ Dallaluna69
Se volete vi mando una mia foto...
Guardate, se avessi e se vi mandassi le registrazioni di quella volta che ho suonato estremamente alticcio (ero solo a casa mia con amici, per fortuna), al di là di ogni discorso sulla bellezza, scommetto che sareste tutti concordi nel definire la bruttezza Se volete vi mando una mia foto...
anonimo 09-03-21 00.14
@ orange1978
per me quella non è bellezza, è "schifo", lo hai stabilito tu che quello coincide con bellezza? ...e quale sarebbe quindi la "non bellezza" ad esempio?
vai a dire a un inglese o a un australiano che ascolta indie rock che battisti è bellezza mentre i rocket science, i pond o i frente! non lo sono, sai che ti risponderebbe?
"what the hell is batissta man??!" ahahaahah
Battisti e altri giganti della musica italiana (penso alla Caselli, Paoli, Mina, Vanoni e una miriade di altri), negli anni 60-70 erano conosciuti in tutto il mondo.
igiardinidimarzo ha scritto:
non possiamo imporre ad alcuno la 'bellezza'
non possiamo imporre ad alcuno la 'bellezza'
per me quella non è bellezza, è "schifo", lo hai stabilito tu che quello coincide con bellezza? ...e quale sarebbe quindi la "non bellezza" ad esempio?
vai a dire a un inglese o a un australiano che ascolta indie rock che battisti è bellezza mentre i rocket science, i pond o i frente! non lo sono, sai che ti risponderebbe?
"what the hell is batissta man??!" ahahaahah
Tale notorietà tuttavia era dovuta al fenomeno della "Dolce Vita", di cui il Festival di Sanremo, trasmesso in Eurovisione, ne rappresentava una delle variegate emanazioni.
Certo, chiedere oggi a un ventenne australiano chi è Battisti, sarebbe fuori luogo. Ma probabilmente lo metteresti in difficoltà anche se tu gli citassi... che so... i Talk Talk... o i Backstreet Boys... o i Travis.
orange1978 09-03-21 00.42
Spectrum ha scritto:
Battisti e altri giganti della musica italiana
Battisti e altri giganti della musica italiana
....giganti della che?!!!
i giganti della musica italiana sono rossini, verdi, clementi, vivaldi, donatoni, pozzoli, morricone, trovajoli, berio, per esempio.
ma quali giganti, ma non scherziamo, questi sono cantautori (semmai), alcuni di quelli che hai nominato non penso sappiano nemmeno cosa sia una scala maggiore armonica ne cosa sia un "secondo rivolto"...."giganti della musica" ma qui stiamo davvero alle comiche.
Spectrum ha scritto:
negli anni 60-70 erano conosciuti in tutto il mondo.
negli anni 60-70 erano conosciuti in tutto il mondo.
secondo te un ascoltatore americano, magari a nashville, che negli anni 60/70 ascoltava beach boys, loovin' spoonful, 13th floor elevators o sam and the pharaohs, ascoltava ornella vanoni le canzoni della mala? ahahahaha.
Spectrum ha scritto:
chiedere oggi a un ventenne australiano chi è Battisti, sarebbe fuori luogo. Ma probabilmente lo metteresti in difficoltà anche se tu gli citassi... che so... i Talk Talk... o i Backstreet Boys... o i Travis.
chiedere oggi a un ventenne australiano chi è Battisti, sarebbe fuori luogo. Ma probabilmente lo metteresti in difficoltà anche se tu gli citassi... che so... i Talk Talk... o i Backstreet Boys... o i Travis.
i talk talk puo essere perche la new wave è meno famosa (anche se non ci giurerei considerando il grande ritorno attuale degli anni 80 e della synthwave), i backstreet boys li conoscono anche i ventenni australiani, cento volte piu di lucio battisti e caterina caselli (questo è certo ahaah), i travis sono una band che tutt'ora è ascoltata anche dai ventenni, assolutamente.
viceversa prova a chiedere a uno di loro chi è ornella vanoni, ti risponderà "well whoo's vanoni??? isn't a stylist? ....ah ok italian fashion designer, missoniiiii" ahahahaha, siete troppo dei miti.
anonimo 09-03-21 12.49
@ orange1978
....giganti della che?!!!
i giganti della musica italiana sono rossini, verdi, clementi, vivaldi, donatoni, pozzoli, morricone, trovajoli, berio, per esempio.
ma quali giganti, ma non scherziamo, questi sono cantautori (semmai), alcuni di quelli che hai nominato non penso sappiano nemmeno cosa sia una scala maggiore armonica ne cosa sia un "secondo rivolto"...."giganti della musica" ma qui stiamo davvero alle comiche.
secondo te un ascoltatore americano, magari a nashville, che negli anni 60/70 ascoltava beach boys, loovin' spoonful, 13th floor elevators o sam and the pharaohs, ascoltava ornella vanoni le canzoni della mala? ahahahaha.
i talk talk puo essere perche la new wave è meno famosa (anche se non ci giurerei considerando il grande ritorno attuale degli anni 80 e della synthwave), i backstreet boys li conoscono anche i ventenni australiani, cento volte piu di lucio battisti e caterina caselli (questo è certo ahaah), i travis sono una band che tutt'ora è ascoltata anche dai ventenni, assolutamente.
viceversa prova a chiedere a uno di loro chi è ornella vanoni, ti risponderà "well whoo's vanoni??? isn't a stylist? ....ah ok italian fashion designer, missoniiiii" ahahahaha, siete troppo dei miti.
Sì vabbè.... siamo nel dominio delle opinioni.
Spectrum ha scritto:
Battisti e altri giganti della musica italiana
Battisti e altri giganti della musica italiana
....giganti della che?!!!
i giganti della musica italiana sono rossini, verdi, clementi, vivaldi, donatoni, pozzoli, morricone, trovajoli, berio, per esempio.
ma quali giganti, ma non scherziamo, questi sono cantautori (semmai), alcuni di quelli che hai nominato non penso sappiano nemmeno cosa sia una scala maggiore armonica ne cosa sia un "secondo rivolto"...."giganti della musica" ma qui stiamo davvero alle comiche.
Spectrum ha scritto:
negli anni 60-70 erano conosciuti in tutto il mondo.
negli anni 60-70 erano conosciuti in tutto il mondo.
secondo te un ascoltatore americano, magari a nashville, che negli anni 60/70 ascoltava beach boys, loovin' spoonful, 13th floor elevators o sam and the pharaohs, ascoltava ornella vanoni le canzoni della mala? ahahahaha.
Spectrum ha scritto:
chiedere oggi a un ventenne australiano chi è Battisti, sarebbe fuori luogo. Ma probabilmente lo metteresti in difficoltà anche se tu gli citassi... che so... i Talk Talk... o i Backstreet Boys... o i Travis.
chiedere oggi a un ventenne australiano chi è Battisti, sarebbe fuori luogo. Ma probabilmente lo metteresti in difficoltà anche se tu gli citassi... che so... i Talk Talk... o i Backstreet Boys... o i Travis.
i talk talk puo essere perche la new wave è meno famosa (anche se non ci giurerei considerando il grande ritorno attuale degli anni 80 e della synthwave), i backstreet boys li conoscono anche i ventenni australiani, cento volte piu di lucio battisti e caterina caselli (questo è certo ahaah), i travis sono una band che tutt'ora è ascoltata anche dai ventenni, assolutamente.
viceversa prova a chiedere a uno di loro chi è ornella vanoni, ti risponderà "well whoo's vanoni??? isn't a stylist? ....ah ok italian fashion designer, missoniiiii" ahahahaha, siete troppo dei miti.
Intendevo giganti della musica POP italiana, ovviamente.