raptus ha scritto:
un metodo di studio è si importante ma va adattato anche secondo la materia che stai studiando, purtroppo non c'è una regola generale per ogni cosa.
E' ovvio che ognuno debba trovare il
PROPRIO metodo di studio (c'è chi ha una buona memoria visiva, chi impara facilmente a memoria liste di nomi, ecc.) e deve adattarlo alla materia che sta studiando, infatti ho
SEMPRE scritto
UN metodo di studio non
IL metodo di studio,
ho solamente FATTO UN ESEMPIO per farmi capire!!!
Non ne esiste uno solo uguale per tutti, ma ognuno deve trovare il proprio.
Mi rendo solamente conto che se io avessi avuto un metodo di studio durante le Scuole Superiori avrei fatto MOLTA meno fatica ed avrei impiegato molto meno tempo per studiare (piuttosto di imparare a memoria centinaia e centinaia di pagine impiegandoci ore e ore e ore per giorni e giorni e giorni o passando notti insonni...) ed avrei potuto dedicare un po' del mio tempo libero anche ad altro, invece, ad esempio, la Patente, non l'ho presa a 18 anni, ma solo DOPO la Maturità (a 19 anni e mezzo, quasi 20), perché, durante le Scuole Superiori, non avevo proprio tempo per studiare altro...
(Meno male che il Pianoforte
l'ho studiato qualche anno prima, nei 5 anni di Scuole Elementari e nei 3 anni di Scuole Medie con un Maestro privato...).
Purtroppo, a Scuola, gli insegnanti , non ti insegnano uno o più metodi di studio, dicono solamente: "Studiate da pagina 149 a pagina 353..."
Dopo le Superiori, invece, un amico di famiglia mi ha insegnato qualche metodo di studio e di memorizzazione e, infatti, all'Università, sono andato avanti come un treno (fallendo anche un esame, ma può capitare, l'ho ridato la sessione dopo), ma finendo comunque in tempo, senza mai andare fuori corso...