Immagine stereo tecniche di base
fenet 30-11-20 13.36
@ MiLord
Una domanda da profano, quindi lo dico già io, non rincarate la dose
Per curiosità, vedo delle vostre registrazioni, presumo casalinghe ma con un ottimo risultato alle mie orecchie professionale.
Ci sono delle tecniche standard da seguire quando si registrano più tracce per dare la sensazione di un suono avvolgente che non resti come dire "dentro il pc"?
Oltre all'esperienza necessaria per registrare con buona qualità, riduzione rumori, normalizzare (a proposito serve?) eccetera, c'è una tecnica di base secondo la quale per esempio la voce deve essere panpotata al centro, le chitarre a destra, o cose del genere? Io ho intitolato il post "immagine stereo" non so neanche se sia corretto
Nelle mie poche registrazioni fatte con audacity, quindi non midi, magari con tre o quattro tracce e con strumenti veri oltre la tastiera (chitarra e voce), noto che sembra tutto bello ma quando quando li metti in un cd e le paragoni ad altre registrazioni il suono è molto molto meno aperto, non dà la sensazione di spazialità. O meglio, dal pc sembra di sì ma se le riverso in un cd no. Mi è capitato di doverlo fare per un contesto particolare in cui c'erano altre registrazioni fatte in home recording da altri musicisti, e c'era una bella differenza una volta messo tutto sul cd. Mentre è strano da pc e dallo stereo non mi sembrava, ma sentivo solo la mia, non avevo ancora termini di paragone. Mi chiedevo se ci sono accorgimenti da prendere in linea generale. Poi immagino che spesso ogni registrazione avrà delle specifiche proprie.
Voi come vi comportate? Grazie
Grazie per aver aperto questo post!Seguo!!Una domanda da profano, quindi lo dico già io, non rincarate la dose
Per curiosità, vedo delle vostre registrazioni, presumo casalinghe ma con un ottimo risultato alle mie orecchie professionale.
Ci sono delle tecniche standard da seguire quando si registrano più tracce per dare la sensazione di un suono avvolgente che non resti come dire "dentro il pc"?
Oltre all'esperienza necessaria per registrare con buona qualità, riduzione rumori, normalizzare (a proposito serve?) eccetera, c'è una tecnica di base secondo la quale per esempio la voce deve essere panpotata al centro, le chitarre a destra, o cose del genere? Io ho intitolato il post "immagine stereo" non so neanche se sia corretto
Nelle mie poche registrazioni fatte con audacity, quindi non midi, magari con tre o quattro tracce e con strumenti veri oltre la tastiera (chitarra e voce), noto che sembra tutto bello ma quando quando li metti in un cd e le paragoni ad altre registrazioni il suono è molto molto meno aperto, non dà la sensazione di spazialità. O meglio, dal pc sembra di sì ma se le riverso in un cd no. Mi è capitato di doverlo fare per un contesto particolare in cui c'erano altre registrazioni fatte in home recording da altri musicisti, e c'era una bella differenza una volta messo tutto sul cd. Mentre è strano da pc e dallo stereo non mi sembrava, ma sentivo solo la mia, non avevo ancora termini di paragone. Mi chiedevo se ci sono accorgimenti da prendere in linea generale. Poi immagino che spesso ogni registrazione avrà delle specifiche proprie.
Voi come vi comportate? Grazie
@ MiLord
Un'altra curiosità, probabilmente senza troppe soluzioni
Mettiamo il caso di un video di un concerto di quelli che potrei fare io in un pub. Registrato con una telecamera o con un cellulare. Quindi non multitraccia. Ovviamente per quanto buono possa essere, non sarà professionale e ci saranno sempre problemi audio legati alla voce che si sente bassa o al basso che si sente alto o alle tastiere, diversi problemi. E' possibile migliorare il risultato? O enfatizzare qualche frequenza? Quali frequenze? Utilizzare i passa alto, passa basso, compressori, limiter, normalize e altri nomi strani 
Io ho a disposizione audacity e il programma gratis shotcut per i video, ma anche audio con eq, effetti e filtri vari. Mi sembra buono ma non sono esperto. Ne parlano molto bene. Ci sono programmi utili alla scopo? Immagino sia veramente difficile se non impossibile ottenere buoni risultati, ma non essendo informato chiedo. E' una curiosità
Quando hai un file audio unico per tutti gli strumenti si può intervenire sicuramente, equalizzazione, compressione, enfatizzazione... lavorando sulle frequenze distinte. Probabilmente quel programma che ci indichi, ma che non conosco, è adatto allo scopo. Ovviamente come avrai già capito ci sono dei limiti, ma se lo sai usare a mio parere puoi migliorare di molto.
Un'altra curiosità, probabilmente senza troppe soluzioni
Mettiamo il caso di un video di un concerto di quelli che potrei fare io in un pub. Registrato con una telecamera o con un cellulare. Quindi non multitraccia. Ovviamente per quanto buono possa essere, non sarà professionale e ci saranno sempre problemi audio legati alla voce che si sente bassa o al basso che si sente alto o alle tastiere, diversi problemi. E' possibile migliorare il risultato? O enfatizzare qualche frequenza? Quali frequenze? Utilizzare i passa alto, passa basso, compressori, limiter, normalize e altri nomi strani
Io ho a disposizione audacity e il programma gratis shotcut per i video, ma anche audio con eq, effetti e filtri vari. Mi sembra buono ma non sono esperto. Ne parlano molto bene. Ci sono programmi utili alla scopo? Immagino sia veramente difficile se non impossibile ottenere buoni risultati, ma non essendo informato chiedo. E' una curiosità
wildcat80 ha scritto:
Aggiungo che se si usano drumkit preconfezionati generalmente c'è già una predisposizione stereofonica delle singole percussioni sul fronte stereo, soprattutto evidente su tom, timpani e piatti, che ricalca la disposizione tipica sul palco
Aggiungo che se si usano drumkit preconfezionati generalmente c'è già una predisposizione stereofonica delle singole percussioni sul fronte stereo, soprattutto evidente su tom, timpani e piatti, che ricalca la disposizione tipica sul palco
Immaginavo, grazie!
fenet ha scritto:
Grazie per aver aperto questo post!Seguo!!
Grazie per aver aperto questo post!Seguo!!
paolo_b3 ha scritto:
lavorando sulle frequenze distinte
lavorando sulle frequenze distinte
Tu sai per esempio quali sono le frequenze per migliorare e far risaltareun po' di più la voce in un contesto come quello del file video non multitraccia? O come è meglio tagliare i bassi?
Thanksati tutti!
Tutti i consigli che ti hanno dato fino a ora riguardano la disposizione degli strumenti a destra e a sinistra.
Se vuoi anche portarli avanti e indietro, devi giocare con delay e predilay. Col contagocce
Se vuoi anche portarli avanti e indietro, devi giocare con delay e predilay. Col contagocce
MiLord ha scritto:
Tu sai per esempio quali sono le frequenze per migliorare e far risaltare la voce in un contesto come quello del file video non multitraccia? O come è meglio tagliare i bassi?
Tu sai per esempio quali sono le frequenze per migliorare e far risaltare la voce in un contesto come quello del file video non multitraccia? O come è meglio tagliare i bassi?
Guarda io sto approfondendo proprio adesso l'approccio al mix.
Il concetto base è sapere appunto quali sono le frequenze di interesse.
Un po' lo puoi sapere dalle note suonate, un po' ricorrendo a plugin in cui l'equalizzatore abbia anche un analizzatore che ti faccia vedere proprio visivamente i livelli delle varie frequenze in maniera dinamica.
Come fare a risaltare una linea su altre, che magari condivido frequenze in maniera estesa?
Ecco, lì serve conoscenza di base, ma soprattutto esperienza e orecchio, ossia capacità di ascolto (avendo a disposizione un sistema di ascolto adatto).
Un'idea può essere quella di andare a togliere volume ad alcune armoniche e darne ad altre.
Esempio pratico: sto provando a fare il mix di un pezzo in cui mi sono accorto che la cassa ha la fondamentale a 65 Hz circa, e il basso si muove molto attorno a quella frequenza.
Sì impastavano molto insomma.
Cosa ho fatto? Ho equelizzato il basso andando a scavare la zona dei 65 Hz e ho dato voce alle armoniche del basso, contemporaneamente ho dato un filo di gas alla fondamentale della cassa togliendo le componenti più acute.
Al mio orecchio ora suona più equilibrato, ma ripeto, per me è tutto in divenire, sono idee apprese documentandosi in giro.
@ Dallaluna69
Tutti i consigli che ti hanno dato fino a ora riguardano la disposizione degli strumenti a destra e a sinistra.
Se vuoi anche portarli avanti e indietro, devi giocare con delay e predilay. Col contagocce
Tutti i consigli che ti hanno dato fino a ora riguardano la disposizione degli strumenti a destra e a sinistra.
Se vuoi anche portarli avanti e indietro, devi giocare con delay e predilay. Col contagocce
Dantes ha scritto:
Un altro modo (un po' di fortuna) è usare il microshifting.
Ad es hai una traccia di synth stereo, la duplichi e panpotti una tutta a sx e l'altra tutta a dx, poi applichi su entrambe un sound shifter e metti ad es quella a sx a +5 cents e quella a dx a -5 cents, così eviti cancellazioni di fase ed hai una bella apertura.
Un altro modo (un po' di fortuna) è usare il microshifting.
Ad es hai una traccia di synth stereo, la duplichi e panpotti una tutta a sx e l'altra tutta a dx, poi applichi su entrambe un sound shifter e metti ad es quella a sx a +5 cents e quella a dx a -5 cents, così eviti cancellazioni di fase ed hai una bella apertura.
Ah si giusto, c'è anche questo metodo. Tra l'altro l'ho pure usato, funziona piuttosto bene.
MiLord ha scritto:
Tu sai per esempio quali sono le frequenze per migliorare e far risaltareun po' di più la voce in un contesto come quello del file video non multitraccia? O come è meglio tagliare i bassi?
Tu sai per esempio quali sono le frequenze per migliorare e far risaltareun po' di più la voce in un contesto come quello del file video non multitraccia? O come è meglio tagliare i bassi?
Io uso l'equalizzatore parametrico: faccio una campana alta e stretta e la muovo sulle varie frequenze per vedere dove sono posizionati i vari suoni. Poi sulle relative frequenze intervengo di conseguenza.
wildcat80 ha scritto:
Ecco, lì serve conoscenza di base, ma soprattutto esperienza e orecchio, ossia capacità di ascolto (avendo a disposizione un sistema di ascolto adatto).
Ecco, lì serve conoscenza di base, ma soprattutto esperienza e orecchio, ossia capacità di ascolto (avendo a disposizione un sistema di ascolto adatto).
Scusate l'autocitazione: è solo per ri-segnalare questo simpatico sito, Soundgym, che ho trovato utile per affinare l'orecchio nella riconoscimento delle frequenze nell'ascolto di un brano.
Dallaluna69 ha scritto:
Tutti i consigli che ti hanno dato fino a ora riguardano la disposizione degli strumenti a destra e a sinistra.
Se vuoi anche portarli avanti e indietro, devi giocare con delay e predilay. Col contagocce
Tutti i consigli che ti hanno dato fino a ora riguardano la disposizione degli strumenti a destra e a sinistra.
Se vuoi anche portarli avanti e indietro, devi giocare con delay e predilay. Col contagocce
Vedi l'esperienza?
wildcat80 ha scritto:
un po' ricorrendo a plugin in cui l'equalizzatore abbia anche un analizzatore che ti faccia vedere proprio visivamente i livelli delle varie frequenze in maniera dinamica.
un po' ricorrendo a plugin in cui l'equalizzatore abbia anche un analizzatore che ti faccia vedere proprio visivamente i livelli delle varie frequenze in maniera dinamica.
Molto interessante
paolo_b3 ha scritto:
Io uso l'equalizzatore parametrico: faccio una campana alta e stretta e la muovo sulle varie frequenze per vedere dove sono posizionati i vari suoni. Poi sulle relative frequenze intervengo di conseguenza.
Io uso l'equalizzatore parametrico: faccio una campana alta e stretta e la muovo sulle varie frequenze per vedere dove sono posizionati i vari suoni. Poi sulle relative frequenze intervengo di conseguenza.
Ci ho provato, un po' la voce l'ho individuata
EADgbe ha scritto:
Scusate l'autocitazione: è solo per ri-segnalare questo simpatico sito, Soundgym, che ho trovato utile per affinare l'orecchio nella riconoscimento delle frequenze nell'ascolto di un brano.
Scusate l'autocitazione: è solo per ri-segnalare questo simpatico sito, Soundgym, che ho trovato utile per affinare l'orecchio nella riconoscimento delle frequenze nell'ascolto di un brano.
Thanks!