@ anonimo
In questo difficile momento non solo di crisi sanitaria, ma anche economica mi fa piacere sapere che seppur in difficolta', negozi che hanno sempre curato e fidelizzato la clientela, riescono almeno ad avere un minimo di vendite che li sostengano. Nessuno sta facendo "beneficienza", se riescono a lavorare un po', e' per cio' che hanno seminato nel corso degli anni, e per la capacita' di essere competitivi anche in questi momenti.
Concordo, la prima pianola la acquistai da Verde alla fine degli anni 70, mi ricordo ancora il laboratorio, poi il BItOne, che ho ancora chissà dove in cantina, il Crumar DP1, il Gem WX2, e da lì fino ad oggi; c'è stato un periodo che andavo a farci un giro almeno una volta alla settimana, proprio per il rapporto che si era venuto a creare durante gli anni.
Non che gli altri negozi siano da meno, ho "frequentato" anche Merizzi alla fine degli anni 80, e Merula negli ultimi 10 anni, ma quando dopo 40 anni trovi ancora le stesse persone che lavorano con la stessa passione di allora, automaticamente diventa un punto di riferimento, anche solo per un consiglio.