@ globe81
Purtroppo sono un sassofonista e di tastiere ne capisco quasi 0, so solo metterci le mani su per farci qualche accompagnamento.
Posso dirti solo che la mia tastiera la trovo troppo leggera alla pressione e la cosa non mi piace.
allora ti do un paio di info da valutare.
Arranger:
https://it.wikipedia.org/wiki/Arranger sono il tipo di tastiera che hai tu, con tanti pulsantini sullo chassis, che permettono di gestire in tempo reale accompagnamenti, batteria, basso etc.. in modo che da solo suoni "quasi" come se fossi in gruppo.
Workstation: la trovi qui
https://it.wikipedia.org/wiki/Tastiera_elettronica sono il tipo di tastiere che spesso si sta nominando qui che fanno un po' di tutto, ma sostanzialmente hanno una parte di generazione sonora (di vario tipo), uno o piu' arpeggiatori (che possono fare un po' da accompagnamento ma sono MOLTO meno versatili degli arranger) e una parte di sequencer, da utilizzare per comporre i propri brani (in modo piu' o meno avanzato) con solo la tastiera. la parte sequencer a volte e' presente anche negli arranger.
Se tu vuoi un tipo di tastiera come la tua devi cercare un arranger. Ce ne sono che costano anche svariate migliaia di euro. Parenti strette delle workstation piu' evolute.
Se invece ti basta una buona 76 tasti semipesati, con tanti suoni, che ti possa generare 1 riff di batteria sotto e al massimo una linea di basso di accompagnamento mentre tu ci suoni sotto, allora puoi anche dirigerti verso le workstation (tipo la Krome, la Triton, etc. etc.) o piani digitali evoluti.
ecco. giusto per chiarire....