@ wildcat80
Uno dei motivi per cui sono entrato nel loop (leggi gas) dei sintetizzatori è che ho scoperto che mi piace molto dedicarmi al sound design.
Chi di voi ha questa insana passione?
Siete presettari oppure vi piace partire da un'onda quadra a simmetria variabile e arrivare al pianoforte dell'MKS20?
Per me è una droga, con il Blofeld poi sto scoprendo nuovi orizzonti sonori: modulazione di frequenza, modelli fisici, wavetable, etc etc.
Con il tempo sono diventato meno interessato alla programmazione, perché contestualmente i sintetizzatori sono diventati sempre più complicati. Del resto, ragionando sul fatto che ho iniziato con i primi sintetizzatori nel 1982... sono ormai 40 anni che nuoto in questa bella piscina...
Non è che mi dispiaccia programmare, però essendo un'attività dispendiosa in termini di tempo (per quanto gratificante) preferisco dedicarmi alla composizione tout court, almeno per il poco tempo che posso dedicarle. Meno si programmano i sintetizzatori e più diventa complesso e faticoso l'intervento di modifica dei timbri, per il semplice fatto che la dimestichezza è ridotta.
In passato mi tuffavo letteralmente, grazie agli editor librarian, nella Wavestation A/D, TG77 e altri, poi complice il fatto che i software non erano più disponibili per i più recenti sistemi operativi e non piacendomi molto lavorare da pannello dello strumento (o perché, in quanto expander, collocati in posizione scomoda da raggiungere) ho poco alla volta abbandonato.
Con ModWave e WaveState ho una tale pletora di Performance, che perdo già abbastanza tempo a scegliere quelle con cui costruire abbozzi di brani... mai terminati. Non credo sia il caso che mi dedichi anche alla loro programmazione.