Edit: non ho venduto la Nord Electro

1paolo 06-07-20 08.38
@ wildcat80
Ho deciso di vendere. È un ragazzo francese che investe i soldi ricevuti per il compleanno della scorsa settimana, ho fatto ricerche social e cercato un contatto extra Reverb, la cifra è importante, il sito sicurissimo ma la prudenza non è mai troppa.
Ho preso tempo, fino a giovedì, in modo da potermi gestire la spedizione, fatto preventivi con assicurazione di tutto il valore complessivo e direi che i 120 euro dichiarati per i costi di spedizione sono stati esagerati (me la cavo con cifre dai 49 ai 95 euro a seconda del servizio): a conti fatti (spedizione, commissione PayPal, commissione Reverb) è come se avessi venduto a circa 1300 euro puliti, più o meno.
Adesso il vero dramma.
Ho visto:
- Vox Continental 73 di Balla a 800 euro
- VR 730 usato negozio garanzia 650 euro
- Nord Stage Classic 1100 euro
- Nord Stage Ex 950

Analizzo i singoli strumenti.
Vox:
- pro: piani elettrici della stessa generazione di SV1 (campioni Kronos) con valvoletta e tutto il resto
- contro: editing organo un po' meno immediato

Vr730:
- pro: ho usato la Vr09 aggiornata alla pari versione B per 4 anni, la conosco come le mie tasche nel bene e nel male
- contro: editing completo solo via software

Nord Stage Compact/Ex Compact:
- pro: è un Nord Stage
- contro: ha tanti anni sulle spalle, non ha sezione samples.

Non so che fare.
Se hai deciso che ti serve adesso una Nord Stage allora punta sui modelli più recenti ed aggiornati magari vendendo qualche tastiera che non usi e avresti uno strumento top di gamma aggiornato che ti dura (GAS a parte emo) per anni ...
anonimo 06-07-20 08.42
@ wildcat80
Al momento credo che farò un passo avanti andando indietro nel tempo: Nord Stage Compact.
Le prime edizioni non hanno il sample player per le librerie Nord, ma per quei 2/3 suoni che uso (Mellotron e basta) può essere sufficiente la Sample Licence del Blofeld.
rinunci ai drawbar fisici?
1paolo 06-07-20 08.58
@ 1paolo
Se hai deciso che ti serve adesso una Nord Stage allora punta sui modelli più recenti ed aggiornati magari vendendo qualche tastiera che non usi e avresti uno strumento top di gamma aggiornato che ti dura (GAS a parte emo) per anni ...
Da utilizzatore ti consiglierei però di valutare anche le Kurzweil Pck come alternativa a Nord stage
MiLord 06-07-20 08.59
@ anonimo
rinunci ai drawbar fisici?
Mah in una tastiera come lo stage a volte sono più utili i led. Come dicevano più persone anche qui sul forum che sono passati dallo stage 2 compact al 3, anche se potrebbe sembrare strano.
Gli hammondisti inorridiranno ma è così. Chi sceglie lo stage non lo fa per un utilizzo organistico puro. Per quello, in casa nord, c'è il c2d.
Lo stage è rivolto soprattutto ad altre utenze, addirittura a volte viene preferito per i pianoforti acustici ed elettrici, basti pensare alle numerose versioni pesate vendute.
Non a caso lo si vede spesso sopra un hammond vero.
Il fatto di cambiare preset senza lo scatto di suono dovuto alla posizione dei drawbars, il fatto di avere sempre sottomano la posizione esatta che è magari frutto di una ricerca precisa di un suono, il fatto che il suono utilizzando i led si può gestire tramite morphing con precisione, anche visiva, per un utilizzo che va oltre il suono hammondistico, in certi generi e in certi contesti è importante. Lo stage non è propriamente un clone hammond, è una tastiera in cui è presente un ottimo suono di hammond ma inserito in un contesto diverso. Nello stage gli organi sono un suono da utilizzare anche in abbinamento agli altri suoni. Il repertorio di chi ha uno stage non è propriamente jazzistico dove invece magari queste cose non sono necessarie.
E comunque ai led ci si abitua in meno di tre secondi e sono comunque molto funzionali, sono veloci e reattivi e si possono gestire agevolmente. In rarissimi casi rendono impossibile la gestione del suono rispetto i drawbars veri.
zaphod 06-07-20 09.03
wildcat80 ha scritto:
Nord Stage Compact/Ex Compact

cavolo, ma regrediresti un sacco, come emulazione Hammond... pensaci bene.

wildcat80 ha scritto:
fatto preventivi con assicurazione di tutto il valore complessivo e direi che i 120 euro dichiarati per i costi di spedizione sono stati esagerati (me la cavo con cifre dai 49 ai 95 euro a seconda del servizio)

posso chiedere con quali corrieri? Mi sembrano ottime cifre per la spedizione di una tastiera in Francia!
Roberto_Forest 06-07-20 09.26
Io ho la nord stage con i led e per me è molto difficile giocare con i drawbar mentre suono. È difficile essere precisi.

Comunque la sample library è molto utile, anche e soprattutto per la possibilità di campionare. La compact ex mi pare vecchiotta.
MiLord 06-07-20 09.32
hrestov ha scritto:
È difficile essere precisi.

Volendo se vuoi essere davvero preciso puoi impostare il cambio di led con il morphing. Tramite la rotellina o il pedale di espressione puoi gestire tutti e nove i drawbar per arrivare in modo continuo al punto precisissimo sempre in ogni occasione. In modo continuo, cosa impossibile con i drawbar al cambio di preset, e con un gesto unico rapidissimo e se vuoi stravolgendo completamente la combinazione. La vedo molto più dura con i drawbar veri soprattutto se li si utilizza per configurazioni complesse simultaneamente. In questo caso dato che cerchi la precisione, è veramente difficile essere perfetti. Anzi per me è impossibile, in caso di cambi drastici, essere uguali due volte di fila! Sempre che questa precisione sia richiesta! E come dicevo non è sempre necessaria.
Però la precisione in certi contesti è ricercata, tanto è vero che hanno creato i drawbar motorizzati! emo I led sono una comoda evoluzione. Meno bella, meno filologica ma funzionale.
Poi magari non è il tuo caso ma nel 99% alla fine il passaggio si riduce dal 8888 all'888888888 e basta! Oppure dall'888 a magari tirare giù gli ultimi due drawbar se non fai rock. E basta. A voglia farlo coi led dai emo
zerinovic 06-07-20 09.45
io punterei a questa

secondo me vale l’esborso in più...sempre se credi ne valga la pena.
MiLord 06-07-20 10.01
@ zerinovic
io punterei a questa

secondo me vale l’esborso in più...sempre se credi ne valga la pena.
D'accordo.
Ovviamente ognuno deve farsi i propri conti, ma se si vuole restare sullo stage, la ns2 ex vale ben più di 400 euro rispetto lo stage preso in considerazione da wildcat80
Roberto_Forest 06-07-20 10.01
È con i led riesco solo a mettere al max o al minimo i drawbar, la via di mezzo no. Infatti ho impostato anch'io la mod wheel per per fare un morphing da 888840000 a full. Però quelle poche volte che ho usato i drawbar, opoure dei semplici slider, era molto più divertente. Potevo suonare con una mano e con l'altro tenere i drawbar e "equalizizzare" il suono al momento, essendo più espressivo.
Poi vabbè, io in realtà il suono di hammond non l'ho mai usato così tanto nei miei progetti... Però era per dire che, possono non essere necessari, ma con i drawbar fisici è meglio, non vorrei passasse l'idea che con i led si va meglio che con i drawbar.
Almeno per me è così.
wildcat80 06-07-20 10.02
@ zerinovic
io punterei a questa

secondo me vale l’esborso in più...sempre se credi ne valga la pena.
Quella sarebbe perfetta. Ma quel negozio ha dei prezzi totalmente fuori mercato, sono pazzi, e non parlo solo di Nord
Dovrebbero avere (ancora e da almeno 3 anni) un Nord Electro 2 a 850 euro...
MiLord 06-07-20 10.06
@ Roberto_Forest
È con i led riesco solo a mettere al max o al minimo i drawbar, la via di mezzo no. Infatti ho impostato anch'io la mod wheel per per fare un morphing da 888840000 a full. Però quelle poche volte che ho usato i drawbar, opoure dei semplici slider, era molto più divertente. Potevo suonare con una mano e con l'altro tenere i drawbar e "equalizizzare" il suono al momento, essendo più espressivo.
Poi vabbè, io in realtà il suono di hammond non l'ho mai usato così tanto nei miei progetti... Però era per dire che, possono non essere necessari, ma con i drawbar fisici è meglio, non vorrei passasse l'idea che con i led si va meglio che con i drawbar.
Almeno per me è così.
Ma certo ognuno ha il suo modo di suonare emo
Io sono abituato ormai e uso praticamente solo il suono di organo e pianoforti elettrici. Meno i synth. Ed essendo abituato arrivo facilmente alle impostazioni volute mentre suono.
Anche perchè per il rock non sempre è necessario arrivare al punto preciso, e volendo lo aggiusti mentre suoni. Ma questo anche con i drawbar fisici!
Però in altri generi e contesti non è sempre accettabile la cosa. Soprattutto se l'organo è una componente del suono che hai creato e che vuoi che sia sempre quello. Ma anche nel caso di preset e repertori con brani differenti fra di loro.
Soprattutto perchè in certi contesti non può essere accettato il salto di suono nello stesso brano, che nel caso di combinazioni molto diverse di drawbars e saturazione può essere molto evidente.
Per questo dico che lo stage non va considerato come un clone hammond puro. All'hammondista poco importa di queste cose.
Io per esempio sono abbastanza maniacale nella ricerca del suono e me lo preparo a casa per bene. E mi piace avere quel suono sempre.
Certo se suono rock e uso l'hammond sempre sullo stesso genere chiaramente parto anche io da 8888 o 8885 o 88884 (che mi piace) e poi cambio per divertirmi mentre suono. E alla fine il cambio varia sempre sul full organ, non servono nel rock troppe combinazioni. Ma in realtà anche negli altri generi sinceramente. Toh forse nel gospel i drawbar fisici hanno un'importanza maggiore.
Ma se fai cover pop per esempio e vuoi che il suono sia sempre quello perfetto, come magari in un tributo, il suono deve essere sempre quello che ti sei preparato a casa.
Ma questo con ogni suono! Il synth può essere diverso in ogni occasione? No! E allora perchè l'organo sì? emo
Non volevo far passare che i led sono meglio dei drawbar, ho specificato che in molti contesti sono più funzionali in uno stage piano. Soprattutto se usi preset diversi all'interno dello stesso brano emo.
Questa opinione è supportata anche da chi in questo forum è passato da ns2 a ns3, mi ricordo alcuni interventi a riguardo di possessori di entrambi gli strumenti.
Infatti si vedono tastiere come la nuova yamaha che usa drawbars combinati ai led.

Però prima o poi qualcuno ci avverte che siamo OT emoemoemo
MiLord 06-07-20 10.30
wildcat80 ha scritto:
Quella sarebbe perfetta. Ma quel negozio ha dei prezzi totalmente fuori mercato

In realtà sul mercatino la 2 EX compact di quell'annuncio è al prezzo più basso e dovrebbe avere la garanzia del negozio, che un privato non ti dà.
Altrimenti su mercatino trovi a meno una sola nord stage 2 compact (non ex) a 1600 euro e magari tratti pure sul prezzo. E allora è ancora più conveniente dato che resteresti quasi sul tuo badget ed è praticamente uguale ad eccezione della memoria maggiore principalmente per i pianoforti, che alla fine è utile ma non necessaria a mio parere.
Però devi valutare. Io non ho mai comprato usato da privati.
wildcat80 06-07-20 10.45
Allora vedo di rispondere a tutti.
La vendita su Reverb è stato un imprevisto, come tempistiche, a cui devo trovare una soluzione in tempi brevi, e la fretta porta quasi sempre cattivi consigli.
In questi giorni ho cambiato idea almeno ventordici volte.
Ho pensato ai seguenti setup:
- alternativo con Vox 73 e Blofeld Keyboard (ho già uno scambio con la mia versione desktop in trattativa), tanto per fare quello diverso
- classico con Nord Stage Compact
- economico con Numa Compact 2x e quel che ho (X Station che sto usando come controller e Blofeld Desktop che si fa controllare molto bene dalla vecchia Novation)
- Rolandiano con Vr730

Al momento che suoni mi servono?
Un clone con cui uso peraltro pochi settaggi (888/C2, 8888/C3, 800000065/C3, uso percussione praticamente nullo, raramente sulla seconda) ma che mi consenta lo split perché quando uso i settaggi con armoniche acute fuori sulla sinistra voglio solo un 806.
Trittico di pianoforti acustico/Rhodes/Wurlitzer.
Un suono di archi del Mellotron.
Qualche varietà in più di suoni di sintesi di stampo analogico, su cui sono al momento stracoperto, i miei suoni lead morbidi, qualche tappeto modulato, qualche suono di quelli che vengono chiamati keys o pluck arpeggiabili (mi hanno praticamente obbligato ad arrangiare un pezzo nuovo sopra un riff del Blofeld arpeggiato, il suono è un classico pluck PWM di ispirazione junonica).

A conti fatti per le necessità organistiche andrebbe veramente bene qualsiasi cosa, sono finiti gli anni del soul jazz di Jimmy Smith e compagnia cantante...
I 3 suoni di piano che uso idem, certo il Vox avrebbe un paio di perle che gli altri non hanno: il Pianet T e l'RMI Electra Piano, quest'ultimo ricreabile senza fatica su qualsiasi VA, il primo è un vezzo.

Nulla di complicato e difficile da realizzare insomma, solo che di tutti gli strumenti che ho a budget non ce n'è uno che abbia tutto.

La NS avrebbe il bonus del synth VA e della flessibilità.
Il Vox dei pianoforti che mi sono rimasti nel cuore da SV1.
Il Vr i suoni acustici e sintetici SuperNatural.
La Numa l'estensione, la flessibilità e anche le nuove librerie.

Insomma, ognuno ha qualcosa in più e in meno a farlo preferire agli altri.
L'unica cosa che mi preoccupa su NS è l'età.
Su tutti gli altri invece altre caratteristiche: la Vr mi ha soddisfatto per anni, ma temo che sia il classico strumento che dopo Nord non senti più come prima, il Vox ha l'incognita organo (e non solo, perché un killer su carta non ha spaccato il mercato?), la Numa Compact l'ho già venduta di corsa.

Sono ossessivo: probabilmente vorrei avere l'impossibile, la ragione mi dice o di incassare e aspettare, e tamponare con X Station e Mac, oppure di essere molto terra terra, di mettere da parte le velleità e di fare un downgrade di buonsenso e raziocinio.

Ma per me suonare è un'evasione totale dal quotidiano.
Il mio non è un quotidiano grigio, però è un quotidiano impegnativo, e la soddisfazione nella mia passione la ritrovo a lavorare a un pezzo nuovo, a suonare con il gruppo, ma anche a programmarmi le patch.
È il classico dell'hobbista che può spendere qualcosina: quanti oggi possono dire di poter spendere 1500 euro in cose che possono essere etichettate come futili?
Non lo so, so solo che entro giovedì devo spedire ed entro fine settimana vorrei essere coperto perché il weekend successivo registriamo le prime tracce, e una settimana di lavoro sui nuovi strumenti mi serve per non arrivare impreparato.
MiLord 06-07-20 10.49
wildcat80 ha scritto:
gli altri non hanno: il Pianet T e l'RMI Electra Piano

Questi campioni sono presenti anche nella nord sample library. Io li uso con lo stage 2 emo
Come anche i mellotron e tutti i suoni di cui mi sembra che tu abbia bisogno.

Ridagli i soldi e tieniti l'electro 5 emo

P.s no scusami, nella nord sample library c'è l'rmi ma non il pianet T, c'è il pianet N. Non conosco le differenze fra i due modelli

Pianet N
Rmi electra

P.p.s. Ho letto, sembra che la differenza riguardi il mobile, che il T non ha, e i pickup: "Le novità (per il modello T) erano il passaggio da blocchetti di gommapiuma e pick-up elettrostatici a blocchetti di silicone e pick-up elettromagnetici passivi" da wikipedia. Non so quanta differenza ci sia nel suono ma probabilmente è più morbido e più dolce. Sempre leggendo da wikipedia emo
Non so se magari editandolo si può ottenere il suono che vuoi tu
wildcat80 06-07-20 11.17
@ MiLord
wildcat80 ha scritto:
gli altri non hanno: il Pianet T e l'RMI Electra Piano

Questi campioni sono presenti anche nella nord sample library. Io li uso con lo stage 2 emo
Come anche i mellotron e tutti i suoni di cui mi sembra che tu abbia bisogno.

Ridagli i soldi e tieniti l'electro 5 emo

P.s no scusami, nella nord sample library c'è l'rmi ma non il pianet T, c'è il pianet N. Non conosco le differenze fra i due modelli

Pianet N
Rmi electra

P.p.s. Ho letto, sembra che la differenza riguardi il mobile, che il T non ha, e i pickup: "Le novità (per il modello T) erano il passaggio da blocchetti di gommapiuma e pick-up elettrostatici a blocchetti di silicone e pick-up elettromagnetici passivi" da wikipedia. Non so quanta differenza ci sia nel suono ma probabilmente è più morbido e più dolce. Sempre leggendo da wikipedia emo
Non so se magari editandolo si può ottenere il suono che vuoi tu
Niente, il Vox non ha nessuno dei due ma sono minchiate volte a spaccare il capello in 4, non sono certo i dettagli che fanno propendere per una scelta
MiLord 06-07-20 11.17
@ wildcat80
Niente, il Vox non ha nessuno dei due ma sono minchiate volte a spaccare il capello in 4, non sono certo i dettagli che fanno propendere per una scelta
P.p.p.s emo: sul nord user forum c'è uno che ha campionato il suo pianet T del '77. Non se se il campione ti interessa, prova a vedere
Pianet T nord user forum
Comunque il pianet N del sito nord non è male
1paolo 06-07-20 11.36
wildcat80 ha scritto:
la ragione mi dice o di incassare e aspettare, e tamponare con X Station e Mac


segui la ragione.. e approfitta di questo colpo di fortuna, vendi il superfluo e concentra l'acquisto su un NS2 usato, a cui abbinare la xstation oppure, come ti ho già scritto, prova anche una Kurzweil PCk (se non la conosci)
zerinovic 06-07-20 11.42
@ wildcat80
Quella sarebbe perfetta. Ma quel negozio ha dei prezzi totalmente fuori mercato, sono pazzi, e non parlo solo di Nord
Dovrebbero avere (ancora e da almeno 3 anni) un Nord Electro 2 a 850 euro...
rispetto alla tua electro è un ottimo prezzo, hai troppe opzioni questo è il problema...emo
nord stage 2 ex e blofeld keyboard. ma potresti benissimo fare anche con la x station che é un jolly da non sottovalutare.

come arsenale sonoro la 2 ex da sola gia ti basterebbe, ma una sezione di tasti in piu fa comodo.

d’altro canto suonare live con una tastiera é molto comodo ed é la cosa piu rapida da impostare, rispetto ad una coppia di tastiere,e poi supporti,alimentatori,cavi in piu...
zerinovic 06-07-20 13.24
certo é che se prendiamo in considerazioni tutti questi aspetti, e le condensiamo in NC2X+il tuo macbook c’è tutto quello che serve.
dopo un test in live sono sicuro che spenderesti questi soldi che ti avanzano per una bella vacanza...
e lascerei solo strumenti che ti stuzzicano la creativita tipo il jd-xi.