Agenti speciali anti truffa
A me pare una stronzata colossale.
Non si tratta comunque di diffamare nessuno ma di segnalare i soliti casi di cui spesso abbiamo discusso anche qui: macchine costose vendute a prezzi da saldo, utenti iscritti mezz'ora prima che propongono solo spedizione senza ritiro in loco o con modalità di ritiro e pagamento strane.
Io poi non sono uno che passa il tempo a sfogliare MM tempo perso, se sfoglio, sfoglio con GAS alle stelle e mirata.
Non credo che avranno mai mie segnalazioni.
Non si tratta comunque di diffamare nessuno ma di segnalare i soliti casi di cui spesso abbiamo discusso anche qui: macchine costose vendute a prezzi da saldo, utenti iscritti mezz'ora prima che propongono solo spedizione senza ritiro in loco o con modalità di ritiro e pagamento strane.
Io poi non sono uno che passa il tempo a sfogliare MM tempo perso, se sfoglio, sfoglio con GAS alle stelle e mirata.
Non credo che avranno mai mie segnalazioni.
Osuna1 ha scritto:
Sarei curioso di leggere la mail...
Sarei curioso di leggere la mail...
Te la copio:
Mercatino Musicale ha scritto:
Ciao Costantino ,
Mercatino Musicale vuole essere ancora più attento ai suoi utenti grazie proprio al tuo aiuto!
Sei stato scelto tra oltre 1.000.000 di utenti registrati per aiutare tutti quelli che come te usano Mercatino Musicale regolarmente per vendere o acquistare il proprio strumento musicale, a farlo sempre più in sicurezza.
Come? Attraverso il nuovo servizio Segnalazioni.
È molto semplice e veloce, se scopri utenti che si comportano scorrettamente, che ti possano far pensare ad un tentativo di truffa, oppure annunci che contengono prodotti contraffatti, annunci con contenuto offensivo o altro, clicca sul pulsante "Segnala questo annuncio" e completa la richiesta.
Ci aiuterai così ad identificare ancora più velocemente i comportamenti scorretti e a mantenere il tuo portale preferito sempre più sicuro.
Per ogni segnalazione "valida", certificata dal nostro staff, otterrai un voto positivo che aumenterà il tuo livello di Segnalatore e lo manterrà valido nel tempo.
Stiamo studiando servizi su misura gratuiti proprio per i migliori Segnalatori, quindi grazie sin da ora da parte di tutta la community di Mercatino Musicale per il tuo contributo!
Lo Staff
Ciao Costantino ,
Mercatino Musicale vuole essere ancora più attento ai suoi utenti grazie proprio al tuo aiuto!
Sei stato scelto tra oltre 1.000.000 di utenti registrati per aiutare tutti quelli che come te usano Mercatino Musicale regolarmente per vendere o acquistare il proprio strumento musicale, a farlo sempre più in sicurezza.
Come? Attraverso il nuovo servizio Segnalazioni.
È molto semplice e veloce, se scopri utenti che si comportano scorrettamente, che ti possano far pensare ad un tentativo di truffa, oppure annunci che contengono prodotti contraffatti, annunci con contenuto offensivo o altro, clicca sul pulsante "Segnala questo annuncio" e completa la richiesta.
Ci aiuterai così ad identificare ancora più velocemente i comportamenti scorretti e a mantenere il tuo portale preferito sempre più sicuro.
Per ogni segnalazione "valida", certificata dal nostro staff, otterrai un voto positivo che aumenterà il tuo livello di Segnalatore e lo manterrà valido nel tempo.
Stiamo studiando servizi su misura gratuiti proprio per i migliori Segnalatori, quindi grazie sin da ora da parte di tutta la community di Mercatino Musicale per il tuo contributo!
Lo Staff
Tra l'altro personalmente ho venduto due-tre articoli su MM e comprato altrettanto.
Sono iscritto da un po', quello si, ma di certo non sono un utente così attivo da "meritare" di essere scelto per un meccanismo di controllo.
Bah.. ripeto, la cosa mi lascia metà perplesso, metà indifferente.
Forse sarebbe stato più utile un meccanismo di feedback stile Ebay
@ wildcat80
Mi è arrivata una email di MM in cui mi si dice di essere stato scelto come segnalatore di annunci sospetti.
In pratica per ogni segnalazione, se la verifica dello staff di MM risulta coerente, il segnalatore riceve un voto.
A seconda del livello raggiunto come segnalatore, si avrà diritto a una sorta di premio, che al momento non è stato ancora definito, si parla di servizi gratuiti.
Tutti ciò mi porta a pensare che presto verranno introdotti dei servizi a pagamento anche per gli utenti privati, com'è da tempo su tantissime piattaforme di compravendita tipo Subito, che saranno offerti alle spie.
Tipo inserzioni in evidenza o roba del genere.
Sono in corso migliaia di cancellazioni account da quando il Mercatino Musicale.com e Villaggio Musicale sono stati acquisiti da Strumenti Musicali.net. Il 25 Giugno mi hanno chiuso l'account e informato dallo staff del Mercatino di essere in possesso di "Partita IVA" ( che non ho nè l'ho mai avuta) e quindi non potevo pubblicare annunci da "privato" obbligandomi a passare al trattamento riservato ai "negozianti" con tanto di vetrina e 1800 euro all'anno da versare sul loro conto corrente. Chiudono account come si faceva con la caccia alle streghe. Non hanno i mezzi per controllare oltre 1 milione di utenti ( con iscrizioni fittizie che avvengono fornendo una semplice e-mail, un nome e un cognome e data di nascita, non hanno i mezzi (nè legalmente potrebbero farlo) di capire chi è realmente quel tipo di utente, cosa fa, ecc. Tanto meno non possono mai sapere dati personali di un utente che ha già regalato parte della propria privacy ad una società che ricicla e rivende questi dati ad altre società ad hoc. Basta semplicemente una "segnalazione" anche falsa: io che segnalo un annuncio di Wildcat80 e spiego allo staff che fa ricettazione oppure vende software pirata oppure è un truffatore. Non serve nessuna prova: lo staff immediatamente elimina l'account del segnalato. Che poi Wildcat80 sia in realtà una brava persona e nulla abbia a che fare con la segnalazione fatta del solito negoziante morto di fame che vede nel privato un concorrente oppure del solito frustrato che non vende un cazzo sul mercatino...non ha alcuna importanza. Lo staff invia un format in cui spiega che da "proprie indagini risulta che...",
Mi è arrivata una email di MM in cui mi si dice di essere stato scelto come segnalatore di annunci sospetti.
In pratica per ogni segnalazione, se la verifica dello staff di MM risulta coerente, il segnalatore riceve un voto.
A seconda del livello raggiunto come segnalatore, si avrà diritto a una sorta di premio, che al momento non è stato ancora definito, si parla di servizi gratuiti.
Tutti ciò mi porta a pensare che presto verranno introdotti dei servizi a pagamento anche per gli utenti privati, com'è da tempo su tantissime piattaforme di compravendita tipo Subito, che saranno offerti alle spie.
Tipo inserzioni in evidenza o roba del genere.
Adesso, invece, vuole attuare la Santa Inquisizione affidandosi ai privati...eh eh
Vuole che facciate la "spia", eh eh
Vuole che il compito di vigilare dentro quel baratro di truffe lo debbano fare i privati e non lo staff.
Ci vorrebbe l'antitrust per lo schifo che vuole essere attuato servendosi di schiavi e merde umane.
Mi auguro che non vi lasciate abbindolare da un mercatino che sta facendo fuori solo i privati e che presto finirà di esistere perchè non mi risulta sia mai esistito un "Mercatino dei Negozianti".
Ormai ci sono i social network con le migliaia di gruppi, mercatini, ecc.
Adesso puoi conoscere il profilo del venditore o dell'acquirente. E' tutto più trasparente mentre sul MM.com avvengono centinaia di truffe ogni santo giorno e lo staff sa solo scrivere: Non ci riteniamo responsabili di eventuali truffe"
Peccato che il mezzo per veicolare queste truffe è proprio il Mercatino Musicale.com che non è lì per beneficenza ma fa una barca di quattrini tra pubblicità e mantenete in rianimazione molti negozi che hanno una "vetrina". Senza contare che, dal momento che Strumenti Musicali.net è il proprietario del Mercatino Musicale.com...chi controlla il controllore? E' chiaro che il negozio di Taranto stia tentando di monopolizzare il mercato degli strumenti musicali in Italia. Spero che l'Antitrust faccia qualcosa perchè tutta questa faccenda, considerate anche le "prospettive" comunicate alle future spie del mercatino..rappresentano una vergogna assoluta.
Che schifo
Alla luce di quanto segnalate, confermo ed aumento le mie perplessità sull’iniziativa. Convengo con Cyrano: se mi arrivasse una mail di questo tipo, non vi aderirei.
Meglio sarebbe istituire un meccanismo di valutazione da parte degli acquirenti, come su altre piattaforme di commercio on line.
Meglio sarebbe istituire un meccanismo di valutazione da parte degli acquirenti, come su altre piattaforme di commercio on line.
sempre moderato
eh....
io non voglio difendere nessuno ..figuriamoci.. però ti ricordo che è un servizio gratis...;
che la cancellazione dell'account poteva avvenire anche prima..;
che assistiamo a situazioni ben peggiori di "censura" (facebook e youtube)
che ci sono altre piattaforme per vendere..
io non farò certo il " vigilantes" però non esagererei...
Antony ha scritto:
Ci vorrebbe l'antitrust per lo schifo che vuole essere attuato servendosi di schiavi e merde umane.
Ci vorrebbe l'antitrust per lo schifo che vuole essere attuato servendosi di schiavi e merde umane.
eh....
io non voglio difendere nessuno ..figuriamoci.. però ti ricordo che è un servizio gratis...;
che la cancellazione dell'account poteva avvenire anche prima..;
che assistiamo a situazioni ben peggiori di "censura" (facebook e youtube)
che ci sono altre piattaforme per vendere..
io non farò certo il " vigilantes" però non esagererei...
@Anthony
Se le cose stanno così la questione è ancora più "pagliosa" di quanto mi aspettassi..
Per esempio, io sono praticamente invisibile online e sui social. In effetti ho usato solo twitter, e ho un account facebook fintissimo che mi serve solo per gestire un paio di pagine.
Se cerchi su qualsiasi motore di ricerca il mio nome e cognome non c'è nulla che riconduca a me.
Su MM invece sono registrato con nome e cognome.
Una segnalazione a mio carico non potrebbe che finire con la cancellazione del mio account. Se anche facessero delle "indagini" la conclusione più probabile a cui arriverebbero è che io non esisto, e che quindi il mio account è un fake.
Se le cose stanno così la questione è ancora più "pagliosa" di quanto mi aspettassi..
Per esempio, io sono praticamente invisibile online e sui social. In effetti ho usato solo twitter, e ho un account facebook fintissimo che mi serve solo per gestire un paio di pagine.
Se cerchi su qualsiasi motore di ricerca il mio nome e cognome non c'è nulla che riconduca a me.
Su MM invece sono registrato con nome e cognome.
Una segnalazione a mio carico non potrebbe che finire con la cancellazione del mio account. Se anche facessero delle "indagini" la conclusione più probabile a cui arriverebbero è che io non esisto, e che quindi il mio account è un fake.
Peraltro a me avevano pure chiuso l'account perché avevo cambiato città! Sono stato per anni registrato su Genova, poi per 3 anni a Milano (e quindi ho cambiato città perché c'è molto più mercato, anche se quasi tutti i weekend ero a casa mi risultava più pratico), quando sono tornato a Genova e ho ricambiato città mi hanno cancellato l'account... Per carità in 24 ore tutto sistemato, però direi che fa ben capire che non abbiano nessun sistema di controllo.
Mettere feedback era troppo difficile?
Mettere feedback era troppo difficile?
@ anonimo
Ricordo sommessamente che accusare qualcuno di truffa potrebbe far ricorrere l’ipotesi di reato di diffamazione, senza parlare della responsabilità civilistica che potrebbe sorgere a cagione dei danni arrecati al diffamato.
Ricordo altresì che per il reato di diffamazione la legge italiana non prevede la facoltà per l’imputato (tranne in casi molto limitati e speciali) di difendersi provando la verità dell’affermazione fatta.
Sconsiglio quindi nella maniera più assoluta di aderire a tale richiesta.
Un conto è essere vittime di una truffa, e dal portare quindi davanti alla giustizia la richiesta di punire chi abbia leso un nostro specifico bene giuridicamente tutelato, ma tutt’altro conto è accusare chicchessia davanti ad un privato (il gestore del sito) di un reato che non ci vede come vittime.
Se poi l’affare finisce davanti all’AG, si rischia di essere incriminati anche per calunnia.
Non mi esprimo sulla qualificazione di chi ci chiede di commettere un atto che potrebbe costituire un reato.
Se si viene a conoscenza di qualcosa che ci fa sorgere il dubbio di essere davanti ad una potenziale truffa, si segnalano i fatti, senza qualificarli, alla procura della repubblica o alla polizia giudiziaria.
Non mi pare proprio che si possa configurare il reato di diffamazione, che prevede il diffondere notizie lesive della reputazione davanti a piu' persone in assenza del soggetto vittima.
Ricordo sommessamente che accusare qualcuno di truffa potrebbe far ricorrere l’ipotesi di reato di diffamazione, senza parlare della responsabilità civilistica che potrebbe sorgere a cagione dei danni arrecati al diffamato.
Ricordo altresì che per il reato di diffamazione la legge italiana non prevede la facoltà per l’imputato (tranne in casi molto limitati e speciali) di difendersi provando la verità dell’affermazione fatta.
Sconsiglio quindi nella maniera più assoluta di aderire a tale richiesta.
Un conto è essere vittime di una truffa, e dal portare quindi davanti alla giustizia la richiesta di punire chi abbia leso un nostro specifico bene giuridicamente tutelato, ma tutt’altro conto è accusare chicchessia davanti ad un privato (il gestore del sito) di un reato che non ci vede come vittime.
Se poi l’affare finisce davanti all’AG, si rischia di essere incriminati anche per calunnia.
Non mi esprimo sulla qualificazione di chi ci chiede di commettere un atto che potrebbe costituire un reato.
Se si viene a conoscenza di qualcosa che ci fa sorgere il dubbio di essere davanti ad una potenziale truffa, si segnalano i fatti, senza qualificarli, alla procura della repubblica o alla polizia giudiziaria.
Tu segnali un sospetto caso, che poi viene analizzato dallo staff che prende la decisione finale. In ogni caso non viene lesa la reputazione di nessuno, visto che nessuno viene a sapere che un certo annuncio e' stato cancellato. Al limite un terzo puo' pensare che l'oggetto sia stato venduto. A parte che quello a cui viene cancellata l'inserzione al limite potrebbe prendersela con lo staff, ma sicuramente quando ti iscrivi accetti una serie di regole per cui ti attacchi al tram.
wildcat80 ha scritto:
Mettere feedback era troppo difficile?
Mettere feedback era troppo difficile?
Non è una cattiva idea. Però quanti ricatti ci sarebbero post-vendita? Tipo “c’è un micro-segnetto che non avevi segnalato, si vede solo al microscopio ma se non vuoi un feedback negativo dammi 50€”, e così via. I feedback funzionano bene quando anche chi acquista è onesto, non solo chi vende.
I più grandi siti di e-commerce si basano essenzialmente sul meccanismo del feedback che, pur con i suoi limiti, resta il miglior sistema di valutazione di chi vende. Nel caso di cui si discute in questo post, basterebbe fare la stessa cosa.
anonimo 01-07-20 13.23
@ PandaR1
Non mi pare proprio che si possa configurare il reato di diffamazione, che prevede il diffondere notizie lesive della reputazione davanti a piu' persone in assenza del soggetto vittima.
Tu segnali un sospetto caso, che poi viene analizzato dallo staff che prende la decisione finale. In ogni caso non viene lesa la reputazione di nessuno, visto che nessuno viene a sapere che un certo annuncio e' stato cancellato. Al limite un terzo puo' pensare che l'oggetto sia stato venduto. A parte che quello a cui viene cancellata l'inserzione al limite potrebbe prendersela con lo staff, ma sicuramente quando ti iscrivi accetti una serie di regole per cui ti attacchi al tram.
Direi che il fatto di definire come potenziale truffatore un tizio, comunicando questa convinzione allo staff e quindi facendo venire a conoscenza dell’epiteto diverse persone, è fatto del tutto capace di ledere la dignità e l’onore.
Non mi pare proprio che si possa configurare il reato di diffamazione, che prevede il diffondere notizie lesive della reputazione davanti a piu' persone in assenza del soggetto vittima.
Tu segnali un sospetto caso, che poi viene analizzato dallo staff che prende la decisione finale. In ogni caso non viene lesa la reputazione di nessuno, visto che nessuno viene a sapere che un certo annuncio e' stato cancellato. Al limite un terzo puo' pensare che l'oggetto sia stato venduto. A parte che quello a cui viene cancellata l'inserzione al limite potrebbe prendersela con lo staff, ma sicuramente quando ti iscrivi accetti una serie di regole per cui ti attacchi al tram.
Bisognerebbe essere capaci di relazionare i fatti nudi e crudi senza che emergesse, neppur in maniera allusiva, una valutazione capace di diffamare la persona.
@ zaphod
Non è una cattiva idea. Però quanti ricatti ci sarebbero post-vendita? Tipo “c’è un micro-segnetto che non avevi segnalato, si vede solo al microscopio ma se non vuoi un feedback negativo dammi 50€”, e così via. I feedback funzionano bene quando anche chi acquista è onesto, non solo chi vende.
E comunque i feedback ci sono sia per chi vende che per chi compra: più equilibrato di così...
wildcat80 ha scritto:
Mettere feedback era troppo difficile?
Mettere feedback era troppo difficile?
Non è una cattiva idea. Però quanti ricatti ci sarebbero post-vendita? Tipo “c’è un micro-segnetto che non avevi segnalato, si vede solo al microscopio ma se non vuoi un feedback negativo dammi 50€”, e così via. I feedback funzionano bene quando anche chi acquista è onesto, non solo chi vende.
@ Osuna1
I più grandi siti di e-commerce si basano essenzialmente sul meccanismo del feedback che, pur con i suoi limiti, resta il miglior sistema di valutazione di chi vende. Nel caso di cui si discute in questo post, basterebbe fare la stessa cosa.
Per carità, anche quel meccanismo ha i suoi limiti..
I più grandi siti di e-commerce si basano essenzialmente sul meccanismo del feedback che, pur con i suoi limiti, resta il miglior sistema di valutazione di chi vende. Nel caso di cui si discute in questo post, basterebbe fare la stessa cosa.
Tipo, su EBay per mantenere gli status di venditori “qualificati” o come si chiamano, hai bisogno di un feedback positivo complessivo oltre una certa percentuale (molto alta) e di nessun commento negativo negli ultimi tot mesi.
Quindi per molti venditori il sistema a cinque stelle è di fatto inutile: o prendi un feedback pieno, oppure da quattro in giù è considerato negativo.
Però è tuttora il sistema di valutazione vendita più “equo” che mi venga in mente. Tra quello e la protezione acquisti PayPal, hai ormai garanzie pari se non migliori su eBay che in un qualsiasi negozio fisico..
@ wildcat80
E comunque i feedback ci sono sia per chi vende che per chi compra: più equilibrato di così...
Si, hai ragione; è da un po’ che non uso la baia, non so se hanno (ri)cambiato le cose, ma ero rimasto al fatto che il venditore non potesse mettere feedback negativi, ma solo eventualmente ometterli. E questo non da troppe garanzie sugli acquirenti. Implicitamente, mi riferivo a questo sistema rispetto a quello originale, che trovo in verità migliore.
E comunque i feedback ci sono sia per chi vende che per chi compra: più equilibrato di così...
@ anonimo
Direi che il fatto di definire come potenziale truffatore un tizio, comunicando questa convinzione allo staff e quindi facendo venire a conoscenza dell’epiteto diverse persone, è fatto del tutto capace di ledere la dignità e l’onore.
Bisognerebbe essere capaci di relazionare i fatti nudi e crudi senza che emergesse, neppur in maniera allusiva, una valutazione capace di diffamare la persona.
Ci vuole ben altro per configurare la diffamazione che segnalare un'inserzione sospetta... se vai da un giudice con una motivazione simile ti scoppia a ridere in faccia... ogni giorno la gente si augura la morte sui social accusandosi di essere pedofili, stupratori, assassini e figli di, e a malapena succede qualcosa per quello...
Direi che il fatto di definire come potenziale truffatore un tizio, comunicando questa convinzione allo staff e quindi facendo venire a conoscenza dell’epiteto diverse persone, è fatto del tutto capace di ledere la dignità e l’onore.
Bisognerebbe essere capaci di relazionare i fatti nudi e crudi senza che emergesse, neppur in maniera allusiva, una valutazione capace di diffamare la persona.
@ benjomy
sempre moderato
eh....
io non voglio difendere nessuno ..figuriamoci.. però ti ricordo che è un servizio gratis...;
che la cancellazione dell'account poteva avvenire anche prima..;
che assistiamo a situazioni ben peggiori di "censura" (facebook e youtube)
che ci sono altre piattaforme per vendere..
io non farò certo il " vigilantes" però non esagererei...
A volte fare le cose giuste è una cosa semplice.
sempre moderato
Antony ha scritto:
Ci vorrebbe l'antitrust per lo schifo che vuole essere attuato servendosi di schiavi e merde umane.
Ci vorrebbe l'antitrust per lo schifo che vuole essere attuato servendosi di schiavi e merde umane.
eh....
io non voglio difendere nessuno ..figuriamoci.. però ti ricordo che è un servizio gratis...;
che la cancellazione dell'account poteva avvenire anche prima..;
che assistiamo a situazioni ben peggiori di "censura" (facebook e youtube)
che ci sono altre piattaforme per vendere..
io non farò certo il " vigilantes" però non esagererei...
Ma se non sai almeno chiedi.
Hai perfettamente ragione.
Non sono stato "moderato".
Non lo sono mai quando ho a che fare con le "merde umane".
E ti spiego la differenza tra "merda umana" e "persona per bene":
- la Merda Umana è quella che "segnala" un utente sulla base del nulla assoluto perchè ha capito che in fondo è semplice far fuori qualcuno che ti sta sui coglioni sapendo che solo lo Staff saprà da chi è pervenuta la segnalazione e la povera vittima non saprà mai chi è lo spione/merda umana. Tant'è che al sottoscritto hanno contestato la detenzione della Partita IVA che guarda caso non possiedo.
- La persona perbene è quella che segnala una truffa così evidente che, se non lo facesse, moralmente ed eticamente proverebbe parecchia vergogna nonostante vi siano scuole di pensiero su quello che riguarda l'esperienza: c'è chi sostiene che l'allocco o il buontempone o il coglionazzo di turno debbano fare esperienza sulla propria pelle e solo così potranno "crescere ed evolversi". C'è chi sostiene che magari sarebbe opportuno che il truffatore venga fermato prima di fare vittime.
Iscritto ancor prima che si chiamasse Mercatino Musicale, "ufficialmente" dal 2003 con la nuova gestione del Mercatino.
Da persona per bene e non da Merda Umana ho segnalato migliaia di truffe in 17 anni riuscendo a individuare non singoli truffatori ma organizzazioni malavitose di un certo spessore che operano in tutti i mercatini online.
E non mi sono fermato nemmeno quando ho ricevuto al telefono di casa ( non ai numeri dei miei cellulari) minacce di morte e con frasi tipo " sappiano dove abiti...veniamo a tirarti le orecchie".
E tu non vuoi difendere nessuno?
Carissimo Benjomy, una posizione la devi pur prendere.
Non mi piace chi tira il sasso e nasconde il braccio.
A mio avviso queste sono iniziative di stampo nazifascista assolutamente illegali che nascondono debolezze e falle di un sistema che ormai non regge più.
Nella mia pagina Facebook ho evidenziato quanto era successo al sottoscritto il 25 Giugno scorso, quanto è successo a tantissimi altri utenti fatti fuori allo stesso modo e, poco fa, quali "nobili iniziative" sta mettendo in atto una società che gestisce un sito che non è solo un "mercatino tra privati" ma soprattutto un agglomerato di centinaia e centinaia di negozi che convivono con una guerra fratricida dei prezzi e a capo di tutto ciò c'è guarda caso il noto negozio online Strumenti Musicali.net
Concludo: sicuramente sapete che nel mercatino musicale. com esiste una chat con cui si possono contattare acquirenti e venditori e portare avanti le ipotetiche transazioni. Negli ultimi 6 mesi ho avuto una marea di richieste di continuare le transazioni a mezzo telefono, wats up ma non tramite chat del mercatino.
Moltissimi utenti mi hanno riferito che "sembra" che lo Staff del Mercatino abbia arbitrariamente accesso alle discussioni delle chat tra i privati il che fa pensare che se lo Staff del mercatino è a conoscenza di attività o transazioni da parte di utenti privati ( e non solo i privati) ne viene a conoscenza con metodi illegali e se mi chiedete se in tutto questo vi sia un fondo di verità provate ad immaginare cosa saprebbe di voi lo Staff del mercatino quando ci si registra sul sito con dati personali che non portano da nessuna parte.
Adesso che sai, come dice Zaia: "ragionateci sopra..."
anonimo 01-07-20 15.31
@ PandaR1
Ci vuole ben altro per configurare la diffamazione che segnalare un'inserzione sospetta... se vai da un giudice con una motivazione simile ti scoppia a ridere in faccia... ogni giorno la gente si augura la morte sui social accusandosi di essere pedofili, stupratori, assassini e figli di, e a malapena succede qualcosa per quello...
metti che uno inserisca un'inserzione che, per ragioni particolari, appaia sospetta.
Ci vuole ben altro per configurare la diffamazione che segnalare un'inserzione sospetta... se vai da un giudice con una motivazione simile ti scoppia a ridere in faccia... ogni giorno la gente si augura la morte sui social accusandosi di essere pedofili, stupratori, assassini e figli di, e a malapena succede qualcosa per quello...
Il "vigilantes" segnala la cosa con toni magari "coloriti" e il poveretto si trova:
1) etichettato e sputtanato come "truffatore" (con tanto di nome e cognome) presso tutto lo staff di MM
2) danneggiato economicamente (lucro potenziale cessante) in quanto il suo account viene rimosso
3) il fatto che il suo account venga rimosso crea in tutta l'audience di MM la convinzione che Tizio sia un truffatore, con incalcolabili danni di reputazione e commerciali.
Ce n'è eccome, e non credo che anche il più rigido dei giudici troverebbe da ridire.