@ tsuki
Concordo.Infatti una WS serve a programmarti multi-split,layers,modificarti i suoni,richiamarti scalette,e se vuoi rinunciare alla comodita' del pc,programmarti sequenze,avere potenza di suoni sovrapposti etc.I ritmi completi non sono la destinazione d'uso. Prendi un qualsiasi arranger top di gamma,anche non recentissimo:hai centinaia di ritmi pronti,magari modificabili,puoi prepararti facilmente delle basi con i ritmi on-board e salvartele sulla macchina,,per fare un lavoro del genere con una WS ci vuole un mare di tempo,voglia e competenza.
Ma non solo, ti viene in mente un brano e lo vuoi imparare e provare al volo? Scarichi un midi decente che trovi con vanbasco o qualunque altro motore di ricerca, lo scarichi sull'arranger, metti in mute le tracce che non ti servono e ci suoni sopra. Oggi con i vari midi to style alcuni arranger, nemmeno di prima fascia come per esempio la korg pa700, in tre minuti ti trasforma il midi in uno style. Poi sarà da rifinire, ma intanto ti trovi con al struttura del brano da seguire. Volendo ti vedi anche lo spartito sul display ed alcuni ti tirano giù gli accordi da seguire.
Voglio dire che arrangiarsi i brani in modo personale resta una grande prerogativa del musicista, ma spesso ti trovi con un canzoniere in mano, poco tempo e necessità di suonare brani che non sai a memoria, dei quali non conosci bene la struttura il tempo. Ecco lì l'arranger secondo me aiuta molto. Non è solo il fatto di mettere uan base tarocca e farci il karaoke, è un punto di partenza rapido per farsi un repertorio ed imparare anche a suonare. Poi alcuni tools abbastanza recenti come i chord loopers sono comodi per farsi un giro armonico "on the fly" e imparare a improvvisarci sopra, sperimentare. Certo si può fare in molti altri modi, ma così velocemente non credo.
Rispetto al fatto che un arranger si possa usare come WS sono un po' più scettico. Certo la Pa4x è un synth a tutti gli effetti, puoi manipolare i suoni, hai ottimi effetti, il sequencer. Però rischi costamente di schiacciare qualche tasto nelle esecuzioni e fare partire uno style, un pad o un midi... e dal vivo non è il massimo.
Secondo me, a parte il classico stereotipo del pensionato che si compre genos per suonare in casa di riposo, (cosa che per altro a me non pare affatto negativa se serve a dare un po' di gioia agli altri anziani), o del medico che si compra la tastierona piena di lucine per impressionare i colleghi e gli amici in tavernetta facendo finta di suonare i pink floyd (qui mi sento un po' più toccato perchè faccio il medico, suono in tavernetta con gli amici, ma non ho più l'arranger maledizione!) per non parlare della solita fiera di qualche cibo succulento, gli arrangers hanno ancora uno spazio nell'ambiente musicale.
Detto questo massimo rispetto per chi la pensa diversamente.