Quale Basso Elettrico?!

Jhe1723 25-05-20 16.09
@ ruggero
mamma mia quante parole... mi piace quello, quello è limitato quello no...
Innanzi tutto sai suonare il basso? Se si... mi sento di consigliarti una forma che ti piace prima di tutto, se deve anche farti da arredamento.
Io personalmente ho un Precision MIJ di fine anni 80. Lo uso, lo strauso...per registrare, per i live... ci sono ottimi Squier rifiniti bene e ben suonanti.
Se voglio una linea di basso fatta da un professionista a questo punto non la faccio più io e la commissiono...emo
Si hai pienamente ragione. Non so suonare il basso se non ... sulla tastiera del piano emo ... Era solo una richiesta di un consiglio per non prendere la prima cosa che capita, non essendo per niente nel settore, e magari pentirmene dopo 6 mesi.
Bassoforte 25-05-20 17.01
@ SimonKeyb
si parlava di budget da 3-400 euro

cosa centri poi Metheny con i bassi non si sa (come se potesse suonare male la sua signature che costa 2800 euro), non so chi sia Gary Willies
Tu hai citato senza specificare una cattiva esperienza con Ibanez, quindi consigliare Fender senza se e senza ma, (salvo un post dopo dire ok ai bassi Cort emo ) e io ti ho risposto a beneficio del thread, che Ibanez è un brand che non è affatto male dal momento produce bassi e chitarre per diversi mostri sacri che probabilmente di qualità costruttiva usata e percepita ne capiscono un pelino.. citavo infatti "un fesso" come appunto Gary Willis che per tua informazione ha suonato con un certo Allan Holdsworth, ma potrei citare anche Gerald Veasley che forse conosci che usa un basso Ibanez. Infine anche la tua osservazione su Metheney mi pare discutibile in quanto LUI potrebbe fare quello che fa anche con una chitarra da 150€ .. io farei filtrare, a livello macroscopico, l'idea che non è il violino a fare il violinista, se poi si vuole discorrere nel micro allora c'è davvero tanto da parlare. emo
divicos 25-05-20 17.39
@ Jhe1723
Ciao... per colpa dei video di Mex mi è venuta voglia di avere in "studio" un basso elettrico vero per le mie registrazioni. Lo userei per registrazioni rock e blues. Avete dei consigli? il budget è sotto i 300-400Euro e a sto punto dovrei orientarmi sull'usato.
Mi accodo a chi ti consiglia il Precision (sull'usato sei al pelo col budget, ma qualcosa si trova), o sue imitazioni (e qua hai l'imbarazzo della scelta).
Facilissimo come primo approccio, da settare, e se la cosa ti inizia a piacere e sei il tipo, anche da sistemare/modificare!

Io ho un DeSalvo, clone Precision, che era di un mio cugino chitarrista classico, me lo ha ceduto parecchi anni fa per 150€, se non ricordo male.
Ha superato un terremoto (me lo hanno letteralmente ripescato da sotto un muro crollato) e anni in prestito a due amici che hanno voluto anche loro contribuire al suo attuale aspetto "vintage" maltrattandolo ben bene. emo

Ci sono ormai affezionato e l'anno scorso, dopo averlo finalmente recuperato, gli ho dimostrato un po' di amore: l'ho ripulito, ingrassato il manico, rimesso a posto le meccaniche, sostituita (e isolata) tutta l'elettronica, e dotato di pickup originali Fender V-Mod e corde D'Addario half rounded.
Ha cambiato completamente suono, e adesso va che è una meraviglia!

L'unica cosa a cui stare attento, se trovi un usato che ti sembra tenuto "male", è che il manico non abbia torsioni. Per quello non c'è rimedio.
anonimo 25-05-20 19.06
@ Jhe1723
Grazie a tutti delle risposte. Un pò ho bazzicato nel mondo delle chitarre e mi sembra di risentire le stesse cose.
sono titubante nel prendere un made in mexico perchè mi sembra che mi facciano pagare la marca Fender senza però darmi niente. Ibanez mi sembrava ottima ma visti i vostri dubbi la escludo . Yamaha? magari un pò datato? Ultima cosa... usereste la simulazione ampli di logic o penseresti ad altri plugin? non devo fare registrazioni da grammy awards ma nemmeno sentire una zanzara in cuffia...
Prendi un Vintage Wilkinson. Dai retta a un bischero. È al pari di un Fender messicano e costa la metà. Con quello che risparmi ci vai in gita un weekend con la fidanzata emo
SimonKeyb 25-05-20 20.23
@ Bassoforte
Tu hai citato senza specificare una cattiva esperienza con Ibanez, quindi consigliare Fender senza se e senza ma, (salvo un post dopo dire ok ai bassi Cort emo ) e io ti ho risposto a beneficio del thread, che Ibanez è un brand che non è affatto male dal momento produce bassi e chitarre per diversi mostri sacri che probabilmente di qualità costruttiva usata e percepita ne capiscono un pelino.. citavo infatti "un fesso" come appunto Gary Willis che per tua informazione ha suonato con un certo Allan Holdsworth, ma potrei citare anche Gerald Veasley che forse conosci che usa un basso Ibanez. Infine anche la tua osservazione su Metheney mi pare discutibile in quanto LUI potrebbe fare quello che fa anche con una chitarra da 150€ .. io farei filtrare, a livello macroscopico, l'idea che non è il violino a fare il violinista, se poi si vuole discorrere nel micro allora c'è davvero tanto da parlare. emo
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Spectrum ha scritto:
Prendi un Vintage Wilkinson. Dai retta a un bischero. È al pari di un Fender messicano e costa la metà. Con quello che risparmi ci vai in gita un weekend con la fidanzata

non li conosco, in che senso "è pari"? ne hai provato uno? chiedo per curiosità
ahivela 25-05-20 20.36
Te lo dico da bassista: vai tranquillamente sul primo Fender (Precision, ma anche Jazz) che riesci ad abbordare. Volendo, ma devi vedere come ti ci trovi, anche un buon clone del MM Stingray.
Altri strumenti con un buon rapporto q/p, sempre restando nell'ambito di marchi stranoti, sono gli Yamaha. Anche Ibanez, anche se personalmente non amo molto i suoi bassi.
anonimo 25-05-20 20.45
@ ahivela
Te lo dico da bassista: vai tranquillamente sul primo Fender (Precision, ma anche Jazz) che riesci ad abbordare. Volendo, ma devi vedere come ti ci trovi, anche un buon clone del MM Stingray.
Altri strumenti con un buon rapporto q/p, sempre restando nell'ambito di marchi stranoti, sono gli Yamaha. Anche Ibanez, anche se personalmente non amo molto i suoi bassi.
Bravo Ahivela, noto che molto raramente dai consigli che non siano condivisibili.
ahivela 25-05-20 20.50
Cyrano ha scritto:
Bravo Ahivela, noto che molto raramente dai consigli che non siano condivisibili.


Non significa automaticamente che siano sempre giusti pero' emo
anonimo 26-05-20 01.45
@ SimonKeyb
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Spectrum ha scritto:
Prendi un Vintage Wilkinson. Dai retta a un bischero. È al pari di un Fender messicano e costa la metà. Con quello che risparmi ci vai in gita un weekend con la fidanzata

non li conosco, in che senso "è pari"? ne hai provato uno? chiedo per curiosità
Un amico bassista ne aveva uno, andammo a comprarlo insieme a Siena nel lontano 1995 e l'ho preso in prestito qualche volta. Essendo uno scaled down del made in Usa ovviamente era un altro strumento. Aveva un attacco secco e medioso, adatto al funky rock che andava di moda in quel periodo (e già il fatto che il timbro segua la moda... ). Lo pagò all'epoca 550.000, mentre io permutai una testata Gallien Krueger (che mi ero portato da casa) con un basso Fender Mustang del 1973!! Pardon per la digressione, ma se chiedi, devi sorbirti anche i dettagli che mi fai riaffiorare emoemo

In tempi più recenti, un paio d'anni fa, ho provato un mexico della nuova serie in negozio e mi è parso peggio del precedente, il suono ancora rock-oriented ma impersonale e la qualità assolutamente non degna del prezzo di vendita. Esempio: monta le meccaniche Open-Gear che sono tra le più economiche e soggette a rapida usura; le Wilkinson al confronto sono certamente migliori.

Ma ti confesso che mi piace poco anche il made in usa attuale. Ho avuto occasione di provarlo a febbraio: è un basso "con la cravatta", ottimi legni, componentistica top, suona quasi da solo... ma con il vero strumento dell'era Leo Fender a mio parere non ha niente da condividere.
Se desideri il suono e la sensazione tattile del vecchio Fender, a mio parere sotto le 500 l'unico emulo è il Vintage Wilkinson (che ovviamente resta uno strumento low cost ma con un rapporto q/p decisamente conveniente).

P.s.: suono il basso per divertirmi, non sono un professionista; ma in 30 che cerco di imparare a suonarlo, mi sono capitati svariati modelli sotto mano.
In ogni caso il gusto personale è il fattore primario (e ci mancherebbe altro), gli strumenti vanno provati. Ma ci sono fattori intrinseci (legni, qualità costruttiva, hardware, notorietà del brand) che ne determinano il valore economico, così come fattori estrinseci (imitare un modello anziché un altro; e quanto sa imitarlo?) che ne determinano il valore personale.
Jhe1723 26-05-20 08.33
Penso che mi orienterò verso un Vintage Wilkinson clone del Precision. Link.
Mi sembra il compormesso tra caratteristiche tecniche e mio budget perchè le meccaniche sembrano buone e quindi spero non si scordi ogni tre minuti.
C'è un negozio dalle mie parti che li tiene andrò a provarlo sicuramente questo week end ...
victory63 26-05-20 09.04
@ Jhe1723
Penso che mi orienterò verso un Vintage Wilkinson clone del Precision. Link.
Mi sembra il compormesso tra caratteristiche tecniche e mio budget perchè le meccaniche sembrano buone e quindi spero non si scordi ogni tre minuti.
C'è un negozio dalle mie parti che li tiene andrò a provarlo sicuramente questo week end ...
Se riesci a trovare un Precision Classic Vibe Squier ci farei un pensierino,sono ottimi strumenti anche meglio di molti mex.
Ce l' ho da 10 anni e ti assicuro che è un gran bel basso.
SimonKeyb 26-05-20 13.01
@ anonimo
Un amico bassista ne aveva uno, andammo a comprarlo insieme a Siena nel lontano 1995 e l'ho preso in prestito qualche volta. Essendo uno scaled down del made in Usa ovviamente era un altro strumento. Aveva un attacco secco e medioso, adatto al funky rock che andava di moda in quel periodo (e già il fatto che il timbro segua la moda... ). Lo pagò all'epoca 550.000, mentre io permutai una testata Gallien Krueger (che mi ero portato da casa) con un basso Fender Mustang del 1973!! Pardon per la digressione, ma se chiedi, devi sorbirti anche i dettagli che mi fai riaffiorare emoemo

In tempi più recenti, un paio d'anni fa, ho provato un mexico della nuova serie in negozio e mi è parso peggio del precedente, il suono ancora rock-oriented ma impersonale e la qualità assolutamente non degna del prezzo di vendita. Esempio: monta le meccaniche Open-Gear che sono tra le più economiche e soggette a rapida usura; le Wilkinson al confronto sono certamente migliori.

Ma ti confesso che mi piace poco anche il made in usa attuale. Ho avuto occasione di provarlo a febbraio: è un basso "con la cravatta", ottimi legni, componentistica top, suona quasi da solo... ma con il vero strumento dell'era Leo Fender a mio parere non ha niente da condividere.
Se desideri il suono e la sensazione tattile del vecchio Fender, a mio parere sotto le 500 l'unico emulo è il Vintage Wilkinson (che ovviamente resta uno strumento low cost ma con un rapporto q/p decisamente conveniente).

P.s.: suono il basso per divertirmi, non sono un professionista; ma in 30 che cerco di imparare a suonarlo, mi sono capitati svariati modelli sotto mano.
In ogni caso il gusto personale è il fattore primario (e ci mancherebbe altro), gli strumenti vanno provati. Ma ci sono fattori intrinseci (legni, qualità costruttiva, hardware, notorietà del brand) che ne determinano il valore economico, così come fattori estrinseci (imitare un modello anziché un altro; e quanto sa imitarlo?) che ne determinano il valore personale.
racconta pure che ci piacciono questi aneddoti emo

Ti dirò che questo Vintage è un marchio che non conoscevo assolutamente ma mi hai incuriosito, se avrò modo lo proverò con piacere! Per dirti come concorrenti dei Fender coi miei compari si parla spesso di Sandberg, oltre ai famosi Squier anni 90 costruiti coi legni american; che poi in realtà concorrono più con gli USA che con i mex
marcoballa 26-05-20 22.30
bassi low cost ma performanti... ce ne sono parecchi!
pensando alla rivendibilità (perchè se come tu dici tra 6 mesi ti stufi...) meglio stringere il campo a modelli "consolidati".

e si torna a bomba sul sempre classico e ben suonante Squire PJ.
avresti il sound tipico del Precision (che di fatto "sta su tutto") e la versatilità del pickup "J" al ponte per aprire di più il suono (se poi utilizzerai pedali vari, soprattutto overdrive, questa versatilità potrebbe tornare utile).

ho avuto il Vintage Wilkinson modello Jazz fretless e devo confermare che, a parte qualche limite di elettronica, la costruzione del mio esemplare era di ottimo livello e, per qualche motivo non ben identificato, fattolo provare a un bassista vero in un mix non si notava nel suono grande differenza rispetto a un altro mio Fender Custom Shop Relic Jaco Pastorius (3.200 euro di basso).
ovviamente mettendoci sopra le mani la differenza riespetto a un Custom Shop si percepisce, e non poco!!!!
ma se la resa complessiva in un mix è buona, chi se ne frega! (per notizia li ho rivenduti entrambi, e ora come fretless ho un Fender PJ Tony Franklin con cui ho trovato un feeling assoluto!)
poi con un minimo upgrade dei pickup (trovi i Seymour Duncan usati sul mercatino, o altri modelli tipici) il Vintage Wilkinson si trasforma in una macchina da guerra.

se ti piace la sonorità Precision, c'è anche (scala corta, comodissimo e divertentissimo) Orange O'bass, che ha quella timbrica caratteristica e costa poco.

sia nuovi che usati, su questi bassi vai comunque sul sicuro
emo
SimonKeyb 27-05-20 13.04
interessante pure l'Orange O' Bass!

siete tremendi, mi avete fatto venir voglia di prendermi un altro basso emo
Bassoforte 27-05-20 14.23
marcoballa ha scritto:
se ti piace la sonorità Precision, c'è anche (scala corta, comodissimo e divertentissimo) Orange O'bass, che ha quella timbrica caratteristica e costa poco.


Ho fantasticato in diverse occasioni di prendermene uno .. per quella forma Les Paul, per la leggerezza .. ma alla fine non mi sono mai deciso emo. All'aspetto, per le proporzioni sembra una scala corta ma in realtà è un Long Scale (864 mm.) vero vero. emo
paolo_b3 27-05-20 14.23
SimonKeyb ha scritto:
O' Bass!


Un clone napoletano? emoemoemo
anonimo 27-05-20 16.17
Ciao
Da bassista, oltre che tastierista, posso portarti la mia esperienza non priva di sorpresa nei confronti di un marchio che mi era totalmente sconosciuto che è Harley Benton.
Considera che possiedo 2 Fender Jazz di cui uno è il Flea Signature (splendido) per cui il termine di paragone è piuttosto pesante.
Ho ricevuto proprio ieri un Harley Benton JB75 ovvero in configurazione Jazz Bass.
E' davvero notevole soprattutto se si considera che Thomann lo vende a 149,00 euro + 20 di spedizione ed in 3 giorni è a casa tua.
Il suono è davvero soddisfacente, domani però cambierò le corde perchè amo le 40-100 mentre arriva con delle D'Addario 45-105. A livello di costruzione non ha nulla a che invidiare ad uno Squier reissue 75 che avevo fino a pochi giorni fa...
In pratica lo trovo un acquisto molto valido poichè il jazz, avendo due pick up, permette molte variabili sonore. E' un basso passivo per cui molto semplice da gestire soprattutto per chi è meno avvezzo allo strumento e l'investimento è davvero basso con un rapporto Qualità/Prezzo davvero imbarazzante.
SimonKeyb 27-05-20 16.18
@ paolo_b3
SimonKeyb ha scritto:
O' Bass!


Un clone napoletano? emoemoemo
emoemoemo

A FACC RO BASS !!!!
monika_A3 27-05-20 16.55
vansyslap ha scritto: domani però cambierò le corde perchè amo le 40-100 mentre arriva con delle D'Addario 45-105


Ciao, sai per caso se monta corde al nickel?
paolo_b3 27-05-20 17.27
@ SimonKeyb
emoemoemo

A FACC RO BASS !!!!
Molto usato nelle sale di registrazione a Milano. emo