@ SimonKeyb
Perdona se metto i puntini sulle "i", ma in questo contesto frequenza può essere confusa con la velocità di rotazione dello speaker, quindi ho usato "altezza" evitando di creare confusione ;-)
Il doppler riguarda fonti sonore in movimento, nel caso di un emettitore statico (una sirena) su un mezzo in movimento, si parlerà di distanza variabile tra emissione e ricezione, per un ampli rotante invece è la velocità di rotazione dello speaker (che pur restando fermo sparge il suono nell'ambiente in direzioni diverse, con riflessioni e tempi di riverberazione variabili)
Non ti incartare, quando dici "distanza variabile" intendi velocità, che appunto misura la variazione della distanza nel tempo. Sulle questioni fisiche cerchiamo di essere precisi. Mettiamo veramente i puntini sulle u, come fanno i tedeschi
Nel caso della sirena dell'ambulanza, se questa si avvicina a te a velocità costante, la distanza cambia ma non sentirai nessuna variazione di frequenza della sirena, anche se questa è diversa da quella originata dall'emettitore.
Questo almeno fino al momento in cui ti supera e comincia ad allontanarsi. In quell'istante la velocità relativa cambia di segno e cambia anche la frequenza apparente della sirena, la cui variazione cambierà parimenti di segno.
Nel caso del Leslie, la distanza cambia relativamente poco, ma anche se la velocità angolare è costante per ognuno dei due modi (slow e fast, ovviamente eccettuati i momenti dei transienti) la velocità in modulo nella tua direzione cambia continuamente.
Poi come hai scritto ci sono componenti varie legate a direzione dell'emissione, riflessioni etc.