@ markelly2
Che un ospedale sia veicolo di infezioni, è quasi naturale, ma non perché sono "lerci" (io gli ospedali in cui sono stato, sia come visitatore che come ospite, li ho trovati molto ben tenuti, almeno qui dalle mie parti),bensì piuttosto perché vi è un'altissima concentrazione di malati, ovviamente.
Ciò non risponde alla mia domanda : che ci azzecca con coloro che in ospedale ci entrano perché malati di coronavirus.
io ho capito che era solo un esempio il numero di quel personaggio e verificando la statistica, quel numero è possibile.
Anche da me gli ospedali, ad occhio, li ho sempre visti puliti ma non credo parlasse di polvere, ma di batteri e virus che circolano liberamente negli ospedali che ovviamente non si vedono.
Ho amici che lavorano negli ospedali ed a debita distanza dai malati, ma si sono beccati di tutto negli anni.
Anche a me è capitato più di una volta di beccarmi una bella gastroenterite andando a trovare parenti all'ospedale e ti assicuro che sono una persona molto ma molto schizzinosa ed attenta e non tocco mai nulla.
Però poi, se negli ospedali usi il riscaldameto col ricircolo, è ovvio che ti becchi di tutto se l'aria che immetti nuovamente non viene trattata in modo corretto e molti la manutenzione non la fanno nemmeno in sogno, costa troppo.
Cambierà tutto dopo questa esperienza.