1paolo ha scritto:
Oggi una generazione intera rischia di avere meno cose materiali
Invece, secondo me, le generazioni attuali, hanno molto più di ciò che avevamo noi negli Anni '70 - '80: più tecnologia (smartphone, computer, Internet), maggior facilità di ricerca di musica e di tutorial di ogni tipo grazie a You Tube ed alla Rete in generale, cosa che, noi, non avevamo. Noi dovevamo aspettare pazientemente che una radio passasse la nostra canzone preferita per poterla registrare su cassetta. Oggi, invece, basta un click sul Computer.
Ai nostri tempi non esistevano tutorial online. Per imparare a suonare uno strumento musicale dovevi affidarti in primis ad un Maestro in carne ed ossa e poi, magari, potevi imparare qualcosa anche suonando insieme ad altri Musicisti più bravi di te.
Oggi è tutto più facile, ma non mi sembra che i risultati siano migliori: forse manca quello "spirito pionieristico", quella voglia di imparare, quella "capacità di arrangiarsi con pochi mezzi" che avevamo noi...
In parte è un discorso già fatto in precedenza: negli Anni '60 - '70 - '80, Grandi Musicisti hanno prodotto Grande Musica con mezzi che, oggi, riterremmo ridicoli: registratori analogici a nastro a 4 tracce, tastiere con suoni mono e 8 o, al massimo, 16 note di Polifonia, ecc...
Nei primissimi Anni '80, quando cominciai a suonare con vari gruppi, a Torino, non esistevano Sale Prova: si facevano le prove in Cantina, o a casa di qualcuno...
Altri tempi...
Oggi, chiunque con 5 - 6 Euro a testa, può andare a suonare in una Sala Prove e, con pochi Euro in più, può registrare una Demo in Studio di Registrazione.
Oggi abbiamo a disposizione, sul Computer, programmi per registrare con numero infinito di tracce, Tastiere con millemila campionamenti superfedeli, suoni stratosferici, Polifonia Stereo infinita, ecc. e poi produciamo Canzoni come quelle di Achille Lauro...