Personalmente ho rivalutato ...

1paolo 01-10-19 08.50
@ michelet
Non voglio disilluderti, ma in molti dischi de Le Orme, alle tastiere c'era Gian Piero Reverberi... Motivo? Pagliuca era soprannominato "mani di gesso" emo
beh, ci sono dei video attuali dove Pagliuca insieme con Tagliapietra e Marton suonano i loro pezzi e devo dirti che le mani sono belle agili.. vedere su YouTube per credere… ma poi non è solo la velocità che caratterizza un musicista ma soprattutto il gusto musicale e l'ambiente che ricrea… ho suonato per due anni in una cover band dei Pink Floyd e fare le parti di Wright non è niente di che dal punto di vista tecnico mentre ricreare la loro atmosfera è un tantino più difficile
maverplatz 01-10-19 09.49
markelly2 ha scritto:
Con Mark Kelly invece, mi è capitato il contrario. Lo adoravo prima, medio-virtuoso con Fish e fucina di idee sbalorditive fino a Brave.
Poi la parabola discendente: ora non solo non sa più suonare (dal vivo tra l'altro cicca un sacco di note), ma non riesce più a azzeccare né una melodia né un suono decente. Grandissima delusione. Per me.


I Marillion con Fish mi piacevano tantissimo, soprattutto l'album "Misplaced Childhood" ed il successivo "Clutching at Straws" (ultimo con Fish ed il mio preferito); Mark Kelly era indubbiamente uno dei miei riferimenti per le parti di synth (assoli e tappeti). Della seconda fase col nuovo cantante (ed anche tastierista) Steve Hogarth, ho apprezzato il primo album "Seasons End", parzialmente "Holidays in Eden" ed il bello e cupo "Brave". Li ho seguiti fino a "Marbles" del 2004 (sono tra quelli che hanno prefinanziato l'album, ricevendone la versione speciale, un cofanetto con doppio CD ed il libretto con tutti i nomi delle centinaia di fan che avevano fatto il preordine), poi ho smesso (troppa noia emo).
1paolo 01-10-19 09.57
@ maverplatz
markelly2 ha scritto:
Con Mark Kelly invece, mi è capitato il contrario. Lo adoravo prima, medio-virtuoso con Fish e fucina di idee sbalorditive fino a Brave.
Poi la parabola discendente: ora non solo non sa più suonare (dal vivo tra l'altro cicca un sacco di note), ma non riesce più a azzeccare né una melodia né un suono decente. Grandissima delusione. Per me.


I Marillion con Fish mi piacevano tantissimo, soprattutto l'album "Misplaced Childhood" ed il successivo "Clutching at Straws" (ultimo con Fish ed il mio preferito); Mark Kelly era indubbiamente uno dei miei riferimenti per le parti di synth (assoli e tappeti). Della seconda fase col nuovo cantante (ed anche tastierista) Steve Hogarth, ho apprezzato il primo album "Seasons End", parzialmente "Holidays in Eden" ed il bello e cupo "Brave". Li ho seguiti fino a "Marbles" del 2004 (sono tra quelli che hanno prefinanziato l'album, ricevendone la versione speciale, un cofanetto con doppio CD ed il libretto con tutti i nomi delle centinaia di fan che avevano fatto il preordine), poi ho smesso (troppa noia emo).
i Marillons trovo che siano troppo simili, forse anche volutamente, ai Genesis sia in termini di sonorità che di timbro vocale e che, forse a torto o forse no, siano considerati la loro copia…
MarcezMonticus 01-10-19 10.03
@ 1paolo
i Marillons trovo che siano troppo simili, forse anche volutamente, ai Genesis sia in termini di sonorità che di timbro vocale e che, forse a torto o forse no, siano considerati la loro copia…
Hai mai sentito i Marillion post Fish, con l'ingresso di Steve Hogarth?
1paolo 01-10-19 10.09
@ MarcezMonticus
Hai mai sentito i Marillion post Fish, con l'ingresso di Steve Hogarth?
No, solo qualche vecchio pezzo; per ragioni anagrafiche conosco meglio i vari Pink Floyd, Genesis, Jethro Tull, ELP, Yes etc, i "mostri sacri" del Progressive anni 70
1paolo 01-10-19 10.16
@ 1paolo
No, solo qualche vecchio pezzo; per ragioni anagrafiche conosco meglio i vari Pink Floyd, Genesis, Jethro Tull, ELP, Yes etc, i "mostri sacri" del Progressive anni 70
poi, a cavallo tra i 70 ed gli 80 Queen, Police e Dire Straits..
markelly2 01-10-19 10.25
@ 1paolo
i Marillons trovo che siano troppo simili, forse anche volutamente, ai Genesis sia in termini di sonorità che di timbro vocale e che, forse a torto o forse no, siano considerati la loro copia…
A torto, secondo me.
MarcezMonticus 01-10-19 10.37
1paolo ha scritto:
No, solo qualche vecchio pezzo;

Allora ascoltati "Seasons End" - "Brave" - "Afraid of Sunlight", poi mi dirai se sono la brutta copia dei Marillion emo
markelly2 01-10-19 10.42
@ MarcezMonticus
1paolo ha scritto:
No, solo qualche vecchio pezzo;

Allora ascoltati "Seasons End" - "Brave" - "Afraid of Sunlight", poi mi dirai se sono la brutta copia dei Marillion emo
Con Hogarth di sicuro hanno abbandonato del tutto le atmosfere genesisiane!
wildcat80 01-10-19 12.17
Vittorio Descalzi e Alan Price.
Il primo sempre odiato per motivi puramente calcistici, io secondo perché il suono del Vox non è mai stato nelle mie corde, ma col tempo ho cambiato idea.
anonimo 09-10-19 14.03
In effetti dopo i quaranta ho rivalutato Bach, che in gioventù mi stava alquanto sui coglioni
1paolo 09-10-19 14.13
@ anonimo
In effetti dopo i quaranta ho rivalutato Bach, che in gioventù mi stava alquanto sui coglioni
E che dire di Morricone, un vero genio..dopo le musiche dei western?
anonimo 09-10-19 14.18
@ 1paolo
E che dire di Morricone, un vero genio..dopo le musiche dei western?
Morricone mi è sempre piaciuto, sia come compositore di colonne sonore sia nei suoi lavori più impegnati emo
HammonDan 09-10-19 14.37
@ michelet
Non voglio disilluderti, ma in molti dischi de Le Orme, alle tastiere c'era Gian Piero Reverberi... Motivo? Pagliuca era soprannominato "mani di gesso" emo
Tutto vero. Le cose impegnative era Giampiero a farle…
ma Pagliuca lo devi valutare in modo diverso.
Se la musica è l'arte dei suoni vedi, Pagliuca ha tirato fuori i suoni più micidiali di sempre su cui potrei farti una tesi nel dettaglio.
Nessuno probabilmente nell'ambito del rock progressivo italiano ha sperimentato così tanto.
Gli altri grandi tastieristi (Banco, PFM ed altri) scimmiottavano di più i suoni canonici degli altri inglesi, Pagliuca ha creato un sound più ricercato (ripreso in parte dai Quartemass).
Poi, Nocenzi ed anche Premoli erano buoni pianisti (normalissimi pianisti ben preparati che studiano programmi accademici) e dunque ad un livello tecnico assolutamente non paragonabile a Pagliuca, lui semplicemente non ha mai avuto la tecnica pianistica di questi ultimi, però aveva dalla sua Giampiero che con un solo ditino faceva il culo a tutti gli altri.
Dunque qual è lo scandalo?
Anche il Rovescio della Medaglia fece d'altronde un disco meraviglioso (Contaminazione)
.....peccato che nonostante ci fosse scritto alle tastiere Franco,
poi in realtà la maggior parte è suonato da Bacalov, giustamente.
Quando Bacalov ti chiede: chi sa fare meglio Bach tra me e te? Tu che gli rispondi? emo
Sono/erano personaggi autoritari che di certo potevano permetterselo....e che probabilmente non ci sono/non torneranno più.
ruggero 09-10-19 15.02
@ HammonDan
Tutto vero. Le cose impegnative era Giampiero a farle…
ma Pagliuca lo devi valutare in modo diverso.
Se la musica è l'arte dei suoni vedi, Pagliuca ha tirato fuori i suoni più micidiali di sempre su cui potrei farti una tesi nel dettaglio.
Nessuno probabilmente nell'ambito del rock progressivo italiano ha sperimentato così tanto.
Gli altri grandi tastieristi (Banco, PFM ed altri) scimmiottavano di più i suoni canonici degli altri inglesi, Pagliuca ha creato un sound più ricercato (ripreso in parte dai Quartemass).
Poi, Nocenzi ed anche Premoli erano buoni pianisti (normalissimi pianisti ben preparati che studiano programmi accademici) e dunque ad un livello tecnico assolutamente non paragonabile a Pagliuca, lui semplicemente non ha mai avuto la tecnica pianistica di questi ultimi, però aveva dalla sua Giampiero che con un solo ditino faceva il culo a tutti gli altri.
Dunque qual è lo scandalo?
Anche il Rovescio della Medaglia fece d'altronde un disco meraviglioso (Contaminazione)
.....peccato che nonostante ci fosse scritto alle tastiere Franco,
poi in realtà la maggior parte è suonato da Bacalov, giustamente.
Quando Bacalov ti chiede: chi sa fare meglio Bach tra me e te? Tu che gli rispondi? emo
Sono/erano personaggi autoritari che di certo potevano permetterselo....e che probabilmente non ci sono/non torneranno più.
a me piace prendere i "pezzi" dei gruppi famosi e seguirli nelle loro carriere soliste.

Le strade più interessanti sono state quelle prese seguendo la carriera solista di Mike Lindup (LEVEL 42). Il disco "Changes" è una perla rara.
Il secondo individuo è Michael Mc Donald (tastierista e corista degli Steely Dan) che ha sfornato bellissimi dischi solisti, nonché ha scritto le più belle canzoni con i Doobie Brothers!
vin_roma 09-10-19 15.25
HammonDan ha scritto:
Quando Bacalov ti chiede: chi sa fare meglio Bach tra me e te? Tu che gli rispondi?
Sono/erano personaggi autoritari che di certo potevano permetterselo....e che probabilmente non ci sono/non torneranno più

Mai sentito Bacalov che suona Tango al pianoforte? Micidiale!
1paolo 09-10-19 15.31
@ vin_roma
HammonDan ha scritto:
Quando Bacalov ti chiede: chi sa fare meglio Bach tra me e te? Tu che gli rispondi?
Sono/erano personaggi autoritari che di certo potevano permetterselo....e che probabilmente non ci sono/non torneranno più

Mai sentito Bacalov che suona Tango al pianoforte? Micidiale!
..e Piazzolla con la fisa ? emo
tsuki 21-10-19 14.43
Secondo me pero',se tu valuti un artista della tastiera,la domanda da farsi è " ma questo,cos'è?" Nel senso che ci sono diversi talenti...Chi è un mago nella ricerca sonora,ad es. Pagliuca sapeva fare i suoni ma tecnicamente era molto normodotato...Richard Wright era stesso un tastierista niente di chè,pero' aveva un gusto,una capacita' di tessitura musicale straordinaria,a volte con due note lente ti cambiava un brano.....E che dire di Tony Banks? Gli mancava qualcosa? E Keith Emerson,il suo genio di quando ancora le mani gli funzionavano come si deve? E cosi' via,ognuno di essi (e ne potremmo citare a decine) aveva qualcosa di particolare per cui valeva la pena di seguirlo,a volte anche ispirarsi...Per mè Tony Banks aveva tutto:tecnica,fantasia,ricerca sonora,gusto....Altri erano piu' bravi come esecutori forse,ma lui era (ed è) completo.Un fantastico artista della tastiera....
1paolo 21-10-19 15.52
tsuki ha scritto:
Per mè Tony Banks aveva tutto:tecnica,fantasia,ricerca sonora,gusto..

concordo ed aggiungo, nella stessa categoria, con più tecnica anche Rick Wakeman
orange1978 22-10-19 20.52
...esiste un forum dove non esiste il prog? sembra che le tastiere siano presenti solamente li.