Quali dischi hanno influenzato i vostri suoni?

ruggero 27-09-19 08.59
anche per me un assolo di Lord mi ha cambiato la vita: ascoltando "wiring that neck" dei deep purple (trovata in una cassetta compilation del quotidiano "la repubblica"... ricordate le cassette "la storia del rock"?

Poi se devo andare sui suoni sintetici io dico Tony Banks! (conobbi il mellotron ed ancora lo amo)
Poi, vi sparo la chiccha... ero quasi ventenne e mi misi ad ascoltare i primi dischi di Battiato (Fetus, Pollution) e li imparai tante tante cose.
BB79 27-09-19 09.14
@ anonimo
1

2

3

4

5
Baffo Ti facevo assai più ...pianistico e jezzarolo...
vecchia volpe progressiva emo
Whoispink 27-09-19 09.26
@ anonimo
1

2

3

4

5
Bravo Jaam, magari potevi prendere cinque piccioni con una fava:
link
Inoltre per quanto mi riguarda:
link
link
Ho replicato un sacco di suoni di Banks (Arp Pro Soloist mellotron etc.) + Pink con il Fantom X + SRX 07.
giosanta 27-09-19 09.58
@ BB79
Baffo Ti facevo assai più ...pianistico e jezzarolo...
vecchia volpe progressiva emo
Mi permetto di commentare questo messaggio, se pur non diretto a me, perchè io, e so di non essere il solo, ho scoperto il jazz "dopo" salvo, dopo averlo scoperto, capire che veniva "prima", molto prima.
anonimo 27-09-19 11.10
@ BB79
Baffo Ti facevo assai più ...pianistico e jezzarolo...
vecchia volpe progressiva emo
quando avevo 14 anni quello ascoltavo, poi purtroppo ho scoperto il jazz emo
anonimo 27-09-19 11.11
Whoispink ha scritto:
Bravo Jaam, magari potevi prendere cinque piccioni con una fava:


mitico quel live però linkare solo quello facevo un torto a Peter
Whoispink 27-09-19 11.47
@ anonimo
Whoispink ha scritto:
Bravo Jaam, magari potevi prendere cinque piccioni con una fava:


mitico quel live però linkare solo quello facevo un torto a Peter
Chiaro, anche se, ogni volta che Gabriel provava ad avvicinarsi alle tastiere (e ci provava eccome...), Banks lo azzannava alla gola...
zaphod 27-09-19 12.53
ruggero ha scritto:
ricordate le cassette "la storia del rock"?

che cosa hai tirato fuori!! Erano gli anni del liceo, per me, avevo la prima e poi avevo comprato quelle dei Doors... ed è in topic, tutto questo, perchè mi dannavo (e comunque riuscivo abbastanza) a ricreare i suoni di Manzarek sul Technics KN-2000, sia dell'organo che (ovviamente) del basso.
E' interessante, più in generale, come si arriva ad ottenere, con certa strumentazione, suoni simili a quelli generati da tutt'altri strumenti
Thanks a tutti per gli spunti, ci sono parecchi amanti del progressive (anche Jaam, non lo avrei detto emo), dei Pink Floyd (Dark Side l'ho consumato, sempre al liceo, ho il vinile originale dei miei), Jamiroquai hanno suoni che amo, dai synth ai Rhodes, e anche Zucchero ha dei bei suoni... non l'ho mai ascoltato granchè visto che lo detesto abbastanza, ma bisogna rendergliene merito! Scrivendo, mi è venuto in mente il Pino Daniele degli anni "buoni", con quei piani elettrici strepitosi!
Le vecchie sigle dei cartoni, come giustamente segnala Marcezmonticus, sono delle fucine di suoni sintetici da paura, e suonati alla grande.
Ho scoperto dei brani che non conoscevo e anche quello era anche un po' lo scopo del 3d (grandissimo brano, a proposito, Love to hate you degli Erasure, postato da Orange!)
giosanta 27-09-19 18.08
zaphod ha scritto:
mi è venuto in mente il Pino Daniele degli anni "buoni", con quei piani elettrici strepitosi!

Ernesto Vitolo
zaphod 27-09-19 18.30
@ giosanta
zaphod ha scritto:
mi è venuto in mente il Pino Daniele degli anni "buoni", con quei piani elettrici strepitosi!

Ernesto Vitolo
...e Joe Amoruso
giosanta 27-09-19 18.35
@ zaphod
...e Joe Amoruso
Giusto.
mima85 27-09-19 19.17
@ zaphod
...e Joe Amoruso
Beccatevelo qui

Peccato che sull'assolo di Rhodes, nella seconda metà del brano, gli abbiano tenuto il volume basso, perché da quel poco che si sente dev'essere stato parecchio gustoso.

Tornando in argomento, sicuramente i Doors hanno giocato un ruolo fondamentale nell'influenzarmi musicalmente, tant'è vero che spesso mi ritrovo a suonare linee di basso con la sinistra e melodie/accordi con la destra. Questo è un chiaro "residuo" manzarekiano nel mio modo di suonare le tastiere.

Per quanto riguarda le sonorità non ho veri e propri dischi di riferimento, ma sono influenzato da più o meno tutto ciò che è stato fatto tastieristicamente (sia che si tratti di organi, che di piani elettrici che synth) nel trentennio tra gli anni '60 e '90, con particolare attenzione agli anni '80. A questo aggiungo anche le colonne sonore sintetizzate dei videogiochi di quell'epoca, che di fatto è stato ciò che mi ha spinto ad appassionarmi alla sintesi del suono ed alla relativa strumentazione.
paolo_b3 27-09-19 19.25
Ottima discussione Zaphod!

Grazie!
orange1978 28-09-19 01.27
@ zaphod
ruggero ha scritto:
ricordate le cassette "la storia del rock"?

che cosa hai tirato fuori!! Erano gli anni del liceo, per me, avevo la prima e poi avevo comprato quelle dei Doors... ed è in topic, tutto questo, perchè mi dannavo (e comunque riuscivo abbastanza) a ricreare i suoni di Manzarek sul Technics KN-2000, sia dell'organo che (ovviamente) del basso.
E' interessante, più in generale, come si arriva ad ottenere, con certa strumentazione, suoni simili a quelli generati da tutt'altri strumenti
Thanks a tutti per gli spunti, ci sono parecchi amanti del progressive (anche Jaam, non lo avrei detto emo), dei Pink Floyd (Dark Side l'ho consumato, sempre al liceo, ho il vinile originale dei miei), Jamiroquai hanno suoni che amo, dai synth ai Rhodes, e anche Zucchero ha dei bei suoni... non l'ho mai ascoltato granchè visto che lo detesto abbastanza, ma bisogna rendergliene merito! Scrivendo, mi è venuto in mente il Pino Daniele degli anni "buoni", con quei piani elettrici strepitosi!
Le vecchie sigle dei cartoni, come giustamente segnala Marcezmonticus, sono delle fucine di suoni sintetici da paura, e suonati alla grande.
Ho scoperto dei brani che non conoscevo e anche quello era anche un po' lo scopo del 3d (grandissimo brano, a proposito, Love to hate you degli Erasure, postato da Orange!)
....and the lovers that you sent for meeeeeeee didn't come with anyyyyy satisfaction guarantee so I return them to the sender and the note attached will reeaaaaad hooooow I love to hateeee yaaaaa
(arp2600)
zaphod 28-09-19 08.58
mima85 ha scritto:
Tornando in argomento, sicuramente i Doors hanno giocato un ruolo fondamentale nell'influenzarmi musicalmente, tant'è vero che spesso mi ritrovo a suonare linee di basso con la sinistra e melodie/accordi con la destra. Questo è un chiaro "residuo" manzarekiano nel mio modo di suonare le tastiere.

non dirmi niente... emo Al liceo ero talmente impallato coi Doors che avevo messo su un tributo; poi suonavo anche altro, per carità, ma avendo un arranger, usavo spesso i ritmi per suonare in casa... fatto sta che appena mi sono trovato seduto ad un pianoforte vero, mi sono detto: "e adesso? La mia mano sinistra non può fare solo accordi o basso, ma non so fare altro!!" emo ...e allora è iniziato tutt'altro studio.
L'indipendenza delle mani acquisita coi brani dei Doors, però, mi aiuta ancora adesso con le linee di basso hammondistiche, che faccio senza troppa fatica emo

paolo_b3 ha scritto:
Ottima discussione Zaphod!

Grazie!

grazie a te e agli altri che stanno partecipando emo

orange1978 ha scritto:
....and the lovers that you sent for meeeeeeee didn't come with anyyyyy satisfaction guarantee so I return them to the sender and the note attached will reeaaaaad hooooow I love to hateeee yaaaaa
(arp2600)

arp 2600 che fotocopia "I will survive" emo ...non hanno avuto problemi di diritti?
orange1978 28-09-19 15.28
zaphod ha scritto:
arp 2600 che fotocopia "I will survive" ...non hanno avuto problemi di diritti?


ma loro arrivano come influenze molto dalla disco music anni 70, andy bell è un grande amante sia di gloria gaynor che degli abba (tanto da aver fatto anche un mini cd di cover degli abba in quel periodo) che di altra musica del periodo.

il fatto è che nel 1991, anno dell'album Chorus da cui deriva quel brano, a nessuno gliene fregava piu nulla della disco anni 70, si guardava al futuro, alla House, all'Hip Hop, al Grunge....quella era considerata pura merda commerciale di oltre un decennio prima, quindi forse non è da escludere che gli abbia solo giovato a Gloria Gaynor una citazione di un suo brano in un pezzo pop di successo (perche I will survive non sarebbe mai piu finito in classifica se fosse stato per IceT, INXS, Prince, MJ, Nirvana....)

....però da li a poco, a Londra (come sempre...) sarebbe arrivato l'acid jazz a cambiare un poco i giochi (....e ringraziate gli inglesi se oggi avete i synth analogici e i fender rhodes ovunque)

poi magari avranno pagato dei diritti di uso, quando sei una band di successo mondiale sotto la mute records l'ultimo dei problemi con quello che guadagni è dividere un po di torta con qualcun altro.

PS anche i Pet Shop Boys in quel periodo nella loro cover Where the streets have no name citano un brano disco, I can't take my eyes off you....tutta gli artisti techno/synth pop anni 80 hanno qualche influenza legata alla disco music anni 70.
giannirsc 28-09-19 23.17
I vari E.P. del DX7 sono stati una droga per me..avevo 15/16 anni e per tutto il resto era fuffa..volevo assolutamente quei suoni ma non avevo una lire e il Dx7 lo vedevo in vetrina..
arvensis 29-09-19 08.30
@ zaphod
Ciascuno di noi ha dei suoni che preferisce utilizzare: pianoforte, organo, synth... ok, ma qual è il suono di riferimento a cui vi ispirate? C’è un disco che vi ha particolarmente influenzato? Non è una domanda banale, perché non tutti hanno o hanno avuto a disposizione lo strumento vero: ad esempio, nella mia gioventù il suono di Hammond era leggendario, nel senso che mi piaceva, ma non conoscevo nessuno che lo avesse e il suono lo sentivo dai dischi. Non è un’era geologica fa, parlo di circa 25 anni or sono, non esisteva YouTube, internet era ai suoi primi passi. A me piaceva il suono di hammond che sentivo nei dischi dei Blues Brothers, specie Briefcase Full of Blues, e il mio acquisto del tempo ricalcava un po’ quel suono (che sentito oggi è molto esile): Oberheim OB3^2. Poi, qualche anno dopo, la folgorazione del suono di organo in Swordfishtrombones (Tom Waits) - esempio: Down, down, down e il passaggio a Nord Electro 2 che mi garantiva un suono più grosso e sporco.
Poi, le prime note su Hammond veri e allora sono partito alla ricerca del clone ”perfetto”, ma questa è storia recente.

E il pianoforte? Beh, lì non compravo piani digitali inseguendo un suono particolare, ma volevo giusto raccontare che qualche anno fa ho comprato un bel disco (Bill Charlap, live at Village Vanguard) e sul CP1 ho cercato (e trovato) una sonorità simile.
Non mi piace, generalmente, il suono di pianoforte dei dischi di Chick Corea. Non fraintendetemi, lui è uno spettacolo da sentire e studiare, è proprio il suo suono che trovo un po’ sguaiato!

I vostri riferimenti?
Era il 1992, avevo 13 anni e iniziai a strimpellare le prime note sulla mia prima tastiera (una roland E 15) e grazie a mio zio, ottimo tastierista, rimasi folgorato da un suono e da un musicista immenso, questo artista era Chick Corea e il suono era quello del suo Fender Rhodes nell'album Friends del 1978, quello che in copertina ha i puffi musicisti 😁
Oggi ho il Moxf 6 con l'espansione con il suono del Rhodes Mark V di Chick Corea. Che goduria!
keyboard7 29-09-19 11.03
Salt Cay di Keith Emerson (la sigla di variety) mi fece innamorare dell’hammmond; i Supertramp mi hanno fatto innamorare del wurlitzer; il CP80 si sentiva in tutti i dischi, non saprei dire quale in particolare, però è un suono al quale sono sono legatissimo; il Rhodes lo ricordo nel brano just the way you are di Billy Joel
giosanta 29-09-19 11.32
keyboard7 ha scritto:
Salt Cay di Keith Emerson (la sigla di variety) mi fece innamorare...

... sempre tutto analogico...