@ paolo_b3
Io però vorrei sapere se qualcuno qui ha trovato che una certa tastiera poteva fare al caso suo e non l'ha acquistata perchè era brutta. Perchè ovviamente fa piacere anche a me avere sotto alle dita una bella tastiera.
Il "nome" della compagnia (o della tastiera), e il font scelto secondo me fanno tanto.
Di per se, la Casio px5 ad esempio, risulta doppiamente brutta:
1)Ha una forma tagliata con l accetta (oltre che una scelta di colori improponibile)
2)Il font scelto per la scritta Casio fa cagare, oltre ad essere di dimensioni sproporzionate tanto da risultare fastidioso rispetto alla forma gia sgraziata della tastiera.
Prendiamo il caso Nord Electro invece.
La forma è comunque un rettangolo tagliuzzato, ma cazzo, c è cura nel font scelto per la scritta nord. Non so, è accattivante. E poi la scelta del rosso (di quel rosso, specifico) è stata geniale. Spicca e da un senso di "sostanza" totale.
Yamaha invece sempre apparentemente elegante, lascia spazi vuoti (di plastica e metallo" ) immensi e talvolta inutili, ma i font dei nomi delle sue tastiere sono sempre belli e compatti.
Detto questo, l estetica non mi ha mai fermato quando brutta. Al massimo mi ha spinto all acquisto quando bella.
Nel caso di bassi e chitarre... beh, li anche il basso o la chitarra da 100 euro color legno fanno la loro porca figura, sempre e in qualsiasi situazione. È la forma sinuosa dello strumento in se che aiuta.