@ orange1978
drmacchius ha scritto:
Quindi l‘una vale l‘altra, almeno per quelle versione Full (non credo che il tuo discorso valga per le versioni lite di cubase e ableton).
dipende, spesso le versioni lite hanno meno funzioni, minor numero di tracce, hanno un limite di ingressi/uscite verso il mondo esterno (mossa ad hoc per far si che a uno studio professionale la daw gli servisse solo da recorder ed editor, dovrà comprarsi comunque la versione full piena di stronzate che magari non userai mai in studio, ma che la paghi 600 euro anziche 99....è molto semplice, ti limito il software a 8 ingressi e 8 uscite e gia ti metto con le spalle al muro, se devi registrare 12 microfoni (condizione normale in qualsiasi studio) non puoi farlo perche il software non supporta piu di 8 ingressi contemporanei, furbi....sempre stato cosi gia da pro tools le), sostanzialmente cmq le versioni lite sono identiche alla full ma con meno funzioni, l'impostazione però è identica, menu, funzioni...e spesso pesano pure meno essendo piu snelle.
drmacchius ha scritto:
Da questo punto di vista forse la migliore é reaper perché é portabile, ha funzioni audio di alto livello, il software é efficientissimo e stabilissimo ed essendo scritto in c/c++
bah....tutti i softwares sono scritti in c/c++, non solo reaper.
drmacchius ha scritto:
occupa pochissimo spazio e richiede meno risorse rispetto ad applicativi scritto in linguaggi interpretati
....ma che dici ahahaha...ma secondo te pro tools o cubase sono softwares "interpretati"? guarda che vengono compilati i sorgenti ahahah...dai ma non ci posso credere, ma dove le leggete ste scemenze?
(a parte che anche c e c++ sono interpretati in fase di programmazione e vengono compilati poi quando passi dal sorgente all'eseguibile, il c è un linguaggio ad alto livello ma che opera in effetti molto a basso livello, si diceva il piu a basso livello tra gli alto livello, ma non è l'assembler....non penso esista una daw moderna scritta tutta in linguaggio macchina dall'inizio alla fine, avrà delle parti scritte cosi e altre in c)
drmacchius ha scritto:
Di più puoi pure personalizzare il Workflow come vuoi.....
.....perche con gli altri no? hai una vaga idea di cosa puoi fare con l'environment di logic a livello di personalizzazione? puoi anche automatizzare il richiamo degli screenset con i metaeventi.
drmacchius ha scritto:
ci vogliono mesi solo per capire la struttura di base del sw e configurarlo in modo comodo da usare....
ecco, allora farà cagare.
drmacchius ha scritto:
con script piò riprodurre tutte le funzioni di qualsiasi altro sw ma o te le programmi da solo o ci vogliono mesi capire cosa vuoi e dove scaricarlo già fatto da altri.
...questa è la stessa cosa del linguaggio CAL, il problema è che in pochi sono in grado di usare queste funzioni, una daw serve a un fonico, a un recording engineer, a un arrangiatore, a un compositore....non a un esperto di programmazione software, ci sono casi di persone che hanno grandi competenze informatiche e fanno anche "musica", ma solitamente è gente che fa musica elettronica, tipo gli autechre che sono pure programmatori software (anzi è il loro lavoro perche con la idm non ci campi), o aphex twin, ma a un normale ingegnere del suono che lavora a nashville e che registra musica country, o a un compositore di colonne sonore hollywoodiane non gliene frega molto di potersi programmare gli script, chiede un software potente, stabile, preciso e facile da usare.
ecco perche ci si orienta verso digital performer, nuendo, cubase, pro tools....perche FUNZIONANO, sono soluzioni collaudate e che si imparano in una settimana.
Tu hai i sorgenti per sapere che sono scritti tutti interamente in c/c++? Secondo te perché ci sono applicativi che si caricano i 8 secondi e altri in 4 minuti quando hanno le stesse identiche funzioni? Perché ce ne sono alcuni che non crashano mai e altri che lo fanno frequentemente? Perché ci sono applicativi che a parità di hardware permettono latenze differenti o i utilizzare un maggior numero di istanze con vsti un physical Modeling ed altri che permettono di utilizzare più campioni?
Nelle Suite software commerciali degli ultimi anni non è infrequente avere implementazioni ibride scritte in parte con linguaggi interpretati o linguaggi meno efficienti dal punto di vista della gestione delle risorse hardware, ma molto più veloci in debugging e scrittura....e se ogni 6 mesi presenti un aggiornamento con funzioni nuove non è improbabile che si programmi così.
Il linguaggio di cakewalk é un dialetto derivato dal linguaggio funzionale lisp: é qualcosa che si usa solo in ricerca matematica o in AI e che spesso non viene nemmeno studiato da chi si laurea in rami applicati dell‘informatica e della Computer Science.
I tre linguaggi di reaper sono semplici, Python lo si studia non solo ad informatica ma spesso viene usato al posto di Java in tutti i corsi introduttivi la programmazione. In pratica lo conoscono cani e porci.
É vero che si può essere benissimo musicista senza conoscere la programmazione, ma é vero anche che buona parte di coloro che fanno i fonici hanno avuto una formazione specifica di tipo scientifico o tecnico (almeno le nuove generazioni agli alti livelli) e non solo o non principalmente musicale
e certi linguaggi o li si mastica perché li si è studiati o si ha le basi per apprenderli in fretta....contrariamente a lisp, che ha un paradigma di programmazione completamente diverso e studiato in pochi percorsi formativi e praticamente inesistente in ambito commerciale.
Forse é il motivo per cui sono così tanti coloro che scrivono utility per reaper (o anche per Max) mentre nonostante ci siano stati tanti utilizzatori sono stati così pochi coloro che lo hanno fatto per il linguaggio di cakewalk.
C/c++ sono solo dei linguaggi che permettono una programmazione sia di medio che di alto livello. Sono i più diffusi nel mondo occidentale sui sistemi Windows e Unix, non sono gli unici (in Giappone o in Russia se ne usano altri, che permettono le stesse cose, parimenti efficienti, ma che da noi non conosce nessuno).
Nel mondo Apple c/c++ non sono stati mai realmente usati e gli applicativi vengono scritti con linguaggi proprietari differenti ma che permettono la stessa efficienza di compilazione di c/c++.
Assembler credo che con la potenza dei processori attuali non l utilizzi più nessuno da 30 anni. Anche la programmazione di basso livello di software di Kernel, driver e firmware viene fatta quasi sempre in c.
Ma questo lo sai perché tu sai tutto!!!