Affittare home recording e sale prova

barbetta57 27-05-19 23.38
A me sembra che non vogliate capire voi. La casa è accatastata come civile abitazione, la cantina, o il garage, sono accatastati come tali. Se ci va qualcuno pagando diventerebbero locali destinati ad attivitá lavorativa, quindi cambio di destinazione d'uso. Che non sì può fare, perchè mancano I requisiti. Finchè non ci sono controlli, o non succede nulla, va tutto bene. Nel caso contrario sono rogne
benjomy 28-05-19 01.57
@ barbetta57
A me sembra che non vogliate capire voi. La casa è accatastata come civile abitazione, la cantina, o il garage, sono accatastati come tali. Se ci va qualcuno pagando diventerebbero locali destinati ad attivitá lavorativa, quindi cambio di destinazione d'uso. Che non sì può fare, perchè mancano I requisiti. Finchè non ci sono controlli, o non succede nulla, va tutto bene. Nel caso contrario sono rogne
Fammi capire... ma chi lo dice che qualcuno paga? E anche se fosse a che titolo? Un rimborso spese.. una donazione.. io aiuto musicisti a registrare i loro brani in cambio di un omaggio... e quindi? e i controlli chi li fa? Per quale motivo? Per quattro ragazzotti che ogni tanto vengono a casa mia? Dai.... non esageriamo... ribadisco e per l’ultima volta , diverso è se una siffatta attività assurge ad attività commerciale . Allora tuttl cambia
barbetta57 28-05-19 06.31
@ benjomy
Fammi capire... ma chi lo dice che qualcuno paga? E anche se fosse a che titolo? Un rimborso spese.. una donazione.. io aiuto musicisti a registrare i loro brani in cambio di un omaggio... e quindi? e i controlli chi li fa? Per quale motivo? Per quattro ragazzotti che ogni tanto vengono a casa mia? Dai.... non esageriamo... ribadisco e per l’ultima volta , diverso è se una siffatta attività assurge ad attività commerciale . Allora tuttl cambia
è inutile discutere con i sordi: stai proponendo una attività in nero (a parte che il TS aveva detto che avrebbe rilasciato ricevuta). secondariamente, può succedere di tutto. compresi i vicini che si incazzano per il viavai. e te lo dico per esperienza diretta, avendo allestito una sala prove in casa mia (villetta unifamiliare). le chiacchiere stanno a zero. hai mai avuto modo di provare?
benjomy 28-05-19 09.21
@ barbetta57
è inutile discutere con i sordi: stai proponendo una attività in nero (a parte che il TS aveva detto che avrebbe rilasciato ricevuta). secondariamente, può succedere di tutto. compresi i vicini che si incazzano per il viavai. e te lo dico per esperienza diretta, avendo allestito una sala prove in casa mia (villetta unifamiliare). le chiacchiere stanno a zero. hai mai avuto modo di provare?
Qui se c’e qualcuno che nkn vuol sentire sei tu. Non ho parlato di evasione fiscale e ci mancherebbe ma di reali possibilità che esistono visto che non tutto è bianco p nero Come dici tu.
Hai allestito una sala prove in una villetta e questo è il metro di valutazione universale?emo
Fra l’altro saprai benissimo che per certe attività e a certe condizioni ci sono le esenzioni fiscali. Per rimanere nel nostro ambito se l’Attivita musicale nkn è la tua principale attività e non superi i 5000 euro all’anno ad esempio.
Non hai capito evidentemente lo spirito del mio intervento.
Comunque ognuno è libero di pensarla come vuole. Non sarò io a cercare di convincerti. Potrei parlarti della
Possibilità di creare una associazione eliminando molte problematiche ma non è questa la sede corretta emo
barbetta57 28-05-19 11.23
benjomy ha scritto:
Potrei parlarti della
Possibilità di creare una associazione eliminando molte problematiche ma non è questa la sede corretta

potresti, ed in effetti è quello che ho fatto io. ripeto, parlo per esperienza personale e so bene a cosa si va incontro ed a cosa no. continui a non capire che una abitazione civile è una abitazione civile. stop. se vuole fare quel che vuole fare, o tira dritto e se ne frega, o si adegua e cerca di fare le cosa come vanno fatte. guarda che i vicini che rompono sono una triste realtà.
benjomy 28-05-19 11.42
barbetta57 ha scritto:
continui a non capire che una abitazione civile è una abitazione civile.

sei tu che continui a non capire che un conto è l'attività professionale ovviamente non esercitabile in una abitazione civile, un conto è una attività "privata".In casa mia faccio quello che voglio fintantochè non infrango norme imperative.- In una abitazione civile posso benissimo ospitare i soci di una associazione per lo svolgimento dell'attività sociale purchè rispetti il regolamento condominiale
barbetta57 ha scritto:
guarda che i vicini che rompono sono una triste realtà.

sono d'accordo. ma non devi fare di un caso singolo ( il tuo) il paradigma per ogni situazione. magari altri hanno visttuo più situazioni e variegate...
barbetta57 28-05-19 11.48
benjomy ha scritto:
In una abitazione civile posso benissimo ospitare i soci di una associazione per lo svolgimento dell'attività sociale purchè rispetti il regolamento condominiale

potrebbe anche essere, visto che non sappiamo le condizioni di partenza del TS. resta il fatto che deve creare una associazione, stipulare una assicurazione, vendere le tessere e soprattutto congegnare in modo furbo lo statuto. altrimenti ospito degli amici in casa mia e mi faccio la suonata. va tutto bene, fino a che non trova l' "amico" rompicoglioni, o non succede qualche incidente
benjomy 28-05-19 12.30
barbetta57 ha scritto:
resta il fatto che deve creare una associazione, stipulare una assicurazione, vendere le tessere e soprattutto congegnare in modo furbo lo statuto

assicurazione non direi, visto che nello statuto inserisco una clauso di esonero da responsabilità
non vendo nessun tessera ..le formule sono tante.. quota associativa, rimborso etc.
barbetta57 ha scritto:
non succede qualche incidente

beh quello sempre...diciamo che non si tratta comunque di una attività pericolosa...
gobert4 28-05-19 14.21
È inutile parlare di associazioni, quando quella struttura NON è idonea.
NON ha uno straccio di certificazioni per farci entrare gente e fare qualsivoglia attività, sia a scopo di lucro o per beneficenza!
Siamo ben oltre il problema dei vicini....

Quindi, di base, ha ragione al 100% Barbetta.
fulezone 28-05-19 14.28
@ benjomy
barbetta57 ha scritto:
resta il fatto che deve creare una associazione, stipulare una assicurazione, vendere le tessere e soprattutto congegnare in modo furbo lo statuto

assicurazione non direi, visto che nello statuto inserisco una clauso di esonero da responsabilità
non vendo nessun tessera ..le formule sono tante.. quota associativa, rimborso etc.
barbetta57 ha scritto:
non succede qualche incidente

beh quello sempre...diciamo che non si tratta comunque di una attività pericolosa...
prima facevamo le prove in una saletta diciamo privata, una specie di sala di incisione/registrazione, improvvisamente il tizio mi ha fatto firmare un modulo di iscrizione e ogni volta mi faceva una ricevuta, mentre prima la cosa era più all'acqua di rose lui mi ha spiegato che essendo anche service l'attività principale era quella e cose del genere, a quanto ci ha spiegato la finanza vedendo tutti questi musicisti che facevano avanti e indietro ha cominciato a seguirli e andavano da questo tipo 3 o 4 volte a settimana a controllare!
A cui si è aggiunta poi anche la SIAE e roba del genere, non ho mai capito bene ma all'improvviso ci ha chiesto di non fare
video ne foto per la legge sulla privacy e cose del genere, alla fine abbiamo cambiato sala di registrazione
benjomy 28-05-19 14.48
@ gobert4
È inutile parlare di associazioni, quando quella struttura NON è idonea.
NON ha uno straccio di certificazioni per farci entrare gente e fare qualsivoglia attività, sia a scopo di lucro o per beneficenza!
Siamo ben oltre il problema dei vicini....

Quindi, di base, ha ragione al 100% Barbetta.
Mi dispiace ma non è cosi...ti faccio un esempio.. scuola di apnea... i corsi vengono tenuti in un saletta kn un condominio... chi si iscrive entra a far partedla associazione. In teoria l’ingresso non è incondizionato ma l’assco Potrebbe rifiutare di accettarti . Naturalmente per gare il corso si paga ....
benjomy 28-05-19 15.00
Vogliamo parlare ad esempio di tutte quelle scuole di cucina che a pagamento vengono svolte a casa di qualcuno
gobert4 28-05-19 15.40
@ benjomy
Vogliamo parlare ad esempio di tutte quelle scuole di cucina che a pagamento vengono svolte a casa di qualcuno
Lavoro nel settore...
Come viene inquadrata l'attività di cui parli?

Esiste anche l'home restaurant, le micro imprese alimentari fatte in casa, il cuoco a domicilio, ecc ecc.
Peccato che devi passare in Comune, avere l'ok dall'ASL (eventualmente modificare gli ambienti per raggiungere determinati standard richiesti), assicurarti contro danni alle persone, all'occorrenza redigere l'HACCP, ci vogliono gli attestati, requisiti di onorabilità, cazzi e mazzi.

E non abbiamo ancora affrontato la questione Fisco.

Se poi mi vuoi dire che il sig.Rossi lo fa anche senza, stiamo parlando di tutt'altra argomentazione.

È un mercato nuovo, con diverse zone grigie, tuttavia...
Ci sono sempre delle norme da rispettare, per essere in regola.
nicolo 28-05-19 15.56
@ benjomy
Suvvia l’abbiamo detto e ridetto... sembra che tu facccia apposta a non voler capire. Ovvio che per farlo professionalmente servono tutti i crismi. Esistono pero’ delle zone d’ombra , dj confine come si è già detto in precedenza. Ed esistono delle normative specifiche per settore. Di certo uno studio di registrazione non è assimilabile ad un bar ... emo
Idea. E se invece ti limitassi a formalizzare la attività come noleggio di apparecchiature?
Magari, se i gruppi sono piccoli, poche persone, sarebbero tuoi ospiti, a casa tua, e nel contempo noleggi loro apparecchiature.
Sta in piedi?
benjomy 28-05-19 15.59
associazione non riconosciuta affiliata ad un ente di promozione sociale in modo da ottenere la qualifica di APS
Associazione volta allo sviluppo delle arti musicali ( tanto per dirne una)
Questo ti permette , in base alla normativa, non avere praticamente vincoli sulla destinazione d'uso e sulla agibilità dei locali ove viene esercitata l'associazione.
gobert4 ha scritto:
assicurarti contro danni alle persone

non è obbligatorio anche se un piccola polizza nel caso uno inciampi e cada la farei
non entro nel merito della regolamentazione del regime fiscale,
gobert4 ha scritto:
all'occorrenza redigere l'HACCP

Mi pare sia solo per il settore alimentare

ci sono tre livelli sui quali operare:
1) faccio entrare a casa mia ogni tanto qualche musicista o amico di musicista che deve rtgistrare un pezzo. in considerazione dell'occasionalità della prestazione, dal carattere della stessa mi sembra che si possa convenire sul fatto che lo si possa fare senza particolari adempimenti
2) questo tipo di attività presenta caratteri di continuità ma senza assurgere a vera e propria attività commerciale: in questo caso è possiible ricorrere ad alcuni accorgimenti ( quake quello di costituire una associazione etc, ovviamente ben consigliato da professionisti) Di associazioni non riconosciute ce ne sono una marea.... e delle più disparate tipologie...ovviamente già questo livello presuppone un certo tipo di adempimenti
3)se l'attività diventa a carattere commerciale: beh a questo livello bisogna approntare tutto quanto è necessario per l'attività in questione.
gobert4 28-05-19 16.18
Il thread starter parlava di "vicinato", "tanti ragazzi", "affittare", "ricevuta"....
Detta così è già più estesa rispetto agli amici o al max amici di amici.

Fatto l'esempio dei corsi di cucina, l'haccp era riferita a quello...
Ogni settore ovviamente ha le sue regole, diverse anche per le eventuali sotto categorie.
paolo_b3 28-05-19 16.45
@ nicolo
Idea. E se invece ti limitassi a formalizzare la attività come noleggio di apparecchiature?
Magari, se i gruppi sono piccoli, poche persone, sarebbero tuoi ospiti, a casa tua, e nel contempo noleggi loro apparecchiature.
Sta in piedi?
Sai che avevo pensato la stessa cosa? emo

Niente affitto di sala = niente agibilità dei locali.

Io credo che si debba parlare di probabilità di rischio: se noleggi la sala ad un quartetto di musica da camera il rischio è basso, se sono punk-a-bestia il rischio è più elevato. emo
nicolo 29-05-19 07.50
@ paolo_b3
Sai che avevo pensato la stessa cosa? emo

Niente affitto di sala = niente agibilità dei locali.

Io credo che si debba parlare di probabilità di rischio: se noleggi la sala ad un quartetto di musica da camera il rischio è basso, se sono punk-a-bestia il rischio è più elevato. emo
Quindi una cosa di questo tipo non sarebbe in regola?
Cioè, un conto è il rumore, mentre la agibilità è questione indipendente.
È come una lezione privata, fatta emettendo fattura. Lo fai a casa tua, senza problemi, credo.
Stessa cosa i musicisti che a casa tua vengono, ti pagano un noleggio. Poi se fanno rumore ne rispondi tu, ovvio.

L’unico dubbio che mi viene è che tu affitti all’interno della tua proprietà, a più di una persona, a scopo di lucro.
Quindi casa tua diventa luogo di lavoro, atto a svolgere attività di nolo. Bisogna capire se, vista così, c’è da fare qualche passo in termini di adeguamento.

Non so rispondere.
benjomy 29-05-19 10.58
@ paolo_b3
Sai che avevo pensato la stessa cosa? emo

Niente affitto di sala = niente agibilità dei locali.

Io credo che si debba parlare di probabilità di rischio: se noleggi la sala ad un quartetto di musica da camera il rischio è basso, se sono punk-a-bestia il rischio è più elevato. emo
le problematiche restano.. non basta cambiar eil nome alle cose...credo che nessuno abbia parlato di affitto sala (che comporterebbe davvero ulteriori problematiche) ... il discrimine è l'attività che fai, se è occasionale o abituale etc. etc. , in che forma... insomma.. quesito di non facile soluzione...
ROLL 29-05-19 12.02
Provo a pormi dall'altra parte, come professionista che riceve un amico/cliente che mi pone questo quesito:

"in casa mia ho allestito una bella sala prove e registrazione per me; ora vorrei condividerla con un po' di musicisti.
vorrei mettere in regola tutta la questione: qual è la via più semplice, sicura e meno costosa?"
Mia risposta:
"se vuoi essere in regola, non s'ha da fare: qualsiasi soluzione che preveda una forma di riconoscimento della tua attività a qualsiasi livello (lavoro occasionale, associazione, circolo arcigay ecc.) prevede tutta una serie di adempimenti che allo stato attuale ti vedrebbero negata questa possibilità, oppure richiederebbero troppi sforzi tecnici e finanziari".
"allora che faccio? li faccio suonare senza dire niente a nessuno?"
"Ecco, io non so nulla, non ne voglio sapere; finché ti va bene, bene; se mai dovesse succedere qualsiasi cosa, la festa è finita".