Behringer Solina

gobert4 03-05-19 14.59
@ PandaR1
mima85 ha scritto:
Un conto è sentirli su Youtube, un conto è provarli. Io il Juno 106 ce l'ho, ed un Deepmind 12 m'è capitato di provarlo. Certo una certa parentela di suono la si sente, ma ti garantisco che non suonano uguali.


Li hai provati side by side? perche' se li hai provati a distanza di giorni e' facile che la memoria (e magari qualche preconcetto) ti faccia sentire piu' differenze di quelle che ci sono realmente. La qualita' audio di youtube sui video HD non e' certo tanto pessima da farti sentire una cosa per un altra...
YouTube suona di merda (HD o meno).
Anche i video ufficiali hanno un audio pessimo...Jitter, bassi confusi, panorama stereo alterato, gamma alta problematica.

Hai voglia a dire che non si sentono differenze...

Resta il fatto che Behringer sta sfornando ottimi prodotti
PandaR1 03-05-19 15.05
kurz4ever ha scritto:
beh vediamo resterebbe di interessante l'OB-X (sempre che esca), poi se vogliono nuove idee il CS80, il Jupiter 8, l'ARP Pro Soloist...


il cs80 mi pare che sia nei piani
cs80
anonimo 03-05-19 15.10
mima85 ha scritto:
Mammeglio. Questo significa che ci sarà più scelta. Non capisco che problema c'è se qualcuno si mette a buttar fuori dei prodotti del genere, se non interessano li si lasciano sullo scaffale e finita li.


dimmi cosa te ne fai del clone del solina, sono curioso emo
ruggero 03-05-19 15.16
se esce anche il Cs80 ciaoneeee
A me sinceramente non dispiace tutta questa cosa. Sono uno che non ha mai storto il naso nell'uso dei prodotti B. I primi certo, negli anni 1995-2000 POTEVANO (non DOVEVANO) avevere problemi... ma come tutti. Poi ultimamente ho visto un grande miglioramento. I mixer digitali fra tutti sono stati un gradino che ha dato alla B notevole ritorno di immagine.
Mi sovviene tuttavia un pensiero filosofico che non deve essere negativo o positivo: solo segno del tempo. Una ditta sembra quasi che abbia preso in mano la "memoria storica" del tastierista e ha l'onore di tramandare certe sonorità (senza lasciarle ai campioni digitali). E' rischioso... ma attualmente è tutto quello che possiamo avere: delle scatoline che assomigliano un po' visivamente e come suono agli originali. Non è male...
mima85 03-05-19 15.24
Jaam ha scritto:
dimmi cosa te ne fai del clone del solina, sono curioso


Io niente (ma potrei anche farmene, se componessi musica mia), ma c'è chi se ne fa, altrimenti certe string machine vintage non costerebbero delle millate sul mercato dell'usato. Come già detto, ti invito a leggere anche altri forum e non solo supportimusicali, e ti renderai conto che di gente che ancora cerca queste macchine c'è, anche perché hanno un suono molto peculiare che perfino con un analogico è difficile da replicare, per via del particolare chorus a 3 linee di ritardo che tipicamente avevano.

E comunque ancora non capisco: che problema c'è se Behringer si mette a fare queste cose? Se non servono basta lasciarle la dove sono. Anche perché quando le ha fatte la Waldorf (ti dice niente lo Streichfett?) non mi pare che qualcuno abbia obiettato qualcosa.
filigroove 03-05-19 15.24
Secondo me è una bellissima iniziativa quella di Behringer. Bellissimi suoni alla portata che male c'è?
Personalmente, prevalentemente per sfizio, avrei piacere nel collezionare gli strumenti usati da Herbie Hancock in Head Hunters e Thrust. Ho già l'Odyssey full size di Korg, ma non nascondo che se fosse uscita prima avrei scelto quella di Behringer, così come sarei tentato da questo String Ensamble a 200 euro.
PandaR1 03-05-19 15.30
Jaam ha scritto:
dimmi cosa te ne fai del clone del solina, sono curioso


Se conti che vendono dei cloni mellotron a migliaia di euro... e chi se li compra? un player di nastri dell'anteguerra emulato completamente in digitale con dei campioni venduto a migliaia di euro... eppure...
anonimo 03-05-19 15.33
mima85 ha scritto:
Io niente


ok per un attimo mi avevi preoccupato emo
paolo_b3 03-05-19 15.41
Non vorrei polemizzare con chi ha in animo di prendere una String Machine, fa benissimo. Io però avendone avuta una vera, quando sento quei suoni mi rattristo. emo
mima85 03-05-19 15.51
paolo_b3 ha scritto:
Io però avendone avuta una vera, quando sento quei suoni mi rattristo


Dipende per cosa la usi. Certo se pretendi di usarla per sostituire un insieme di archi veri rattrista, ma falla passare in un phaser come faceva Jean Michel Jarre e/o in qualche altro effetto, e ci puoi tirar fuori dei suoni interessanti e sperimentali.

È lo stesso discorso che si fa con gli organi combo, tipo quelli che usavano gruppi come i Doors, gli Animals, i Pink Floyd ai tempi dei loro primi dischi, eccetera. Se usati da soli hanno un suono grezzo e sgraziato, ma è usandoli come materiale sonoro di base da modellare con effettistica varia (una volta avevo fatto un paragone con la pasta da modellismo, che da grezza qual'è va modellata e dipinta per tirare fuori delle creazioni interessanti) che tirano fuori il loro vero potenziale.
anonimo 03-05-19 15.54
@ paolo_b3
Non vorrei polemizzare con chi ha in animo di prendere una String Machine, fa benissimo. Io però avendone avuta una vera, quando sento quei suoni mi rattristo. emo
non ti sei fatto mancare nulla emo

non la usa più neanche Tony Banks, ci sarà il suo motivo emo
paolo_b3 03-05-19 15.55
@ mima85
paolo_b3 ha scritto:
Io però avendone avuta una vera, quando sento quei suoni mi rattristo


Dipende per cosa la usi. Certo se pretendi di usarla per sostituire un insieme di archi veri rattrista, ma falla passare in un phaser come faceva Jean Michel Jarre e/o in qualche altro effetto, e ci puoi tirar fuori dei suoni interessanti e sperimentali.

È lo stesso discorso che si fa con gli organi combo, tipo quelli che usavano gruppi come i Doors, gli Animals, i Pink Floyd ai tempi dei loro primi dischi, eccetera. Se usati da soli hanno un suono grezzo e sgraziato, ma è usandoli come materiale sonoro di base da modellare con effettistica varia (una volta avevo fatto un paragone con la pasta da modellismo, che da grezza qual'è va modellata e dipinta per tirare fuori delle creazioni interessanti) che tirano fuori il loro vero potenziale.
Dici che sia necessario prendere una macchina dedicata, cioè non riesci a fare il suono con un'altra macchina che magari fa anche qualcos'altro?
mima85 03-05-19 15.57
Jaam ha scritto:
ok per un attimo mi avevi preoccupato


Le string machine non vanno usate per forza per replicare gli archi veri (cosa per cui si, sono inutili, come è inutile un analogico, anche di quelli belli, che tenta di scimmiottare un pianoforte od un Hammond), ma soprattutto servono come materiale sonoro di base per sperimentare. Oxygene di Jean Michel Jarre per esempio è pieno di string machine processate nel phaser.
mima85 03-05-19 16.02
paolo_b3 ha scritto:
Dici che sia necessario prendere una macchina dedicata


La string machine è un tipo molto particolare di sintetizzatore analogico, se vogliamo è un incrocio tra un organo combo a transistor per via della sua architettura ad oscillatori master e divisori, ed un synth analogico per quanto riguarda la modellazione della forma d'onda, le possibilità di filtraggio e gli inviluppi (anche se questi ultimi sono parafonici e non polifonici). Inoltre, come ho già detto sopra, la chiave per quel suono è il chorus BBD a 3 linee di ritardo che tipicamente si trovava in queste tastiere.

Certo poi uno se vuole può emularla in qualche modo o averne i suoni campionati in qualche workstation, così come in qualche modo si può emulare un sintetizzatore analogico, un Hammond od un Rhodes. Qui poi si applicano le stesse considerazioni che si fanno di solito in merito a VA e cloni vari. Un forumer (am0, che ormai sono anni che non scrive più qui purtroppo) con un Motif ES7 aveva emulato una Elka Rapsody riuscendoci anche piuttosto bene.
PandaR1 03-05-19 16.03
paolo_b3 ha scritto:
Dici che sia necessario prendere una macchina dedicata, cioè non riesci a fare il suono con un'altra macchina che magari fa anche qualcos'altro?


Non vale praticamente per tutto?
gobert4 03-05-19 16.05
@ mima85
Jaam ha scritto:
ok per un attimo mi avevi preoccupato


Le string machine non vanno usate per forza per replicare gli archi veri (cosa per cui si, sono inutili, come è inutile un analogico, anche di quelli belli, che tenta di scimmiottare un pianoforte od un Hammond), ma soprattutto servono come materiale sonoro di base per sperimentare. Oxygene di Jean Michel Jarre per esempio è pieno di string machine processate nel phaser.
Solo il Polysix

Edit
Ehm...Volevo quotare paolo_b3
paolo_b3 03-05-19 16.07
@ anonimo
non ti sei fatto mancare nulla emo

non la usa più neanche Tony Banks, ci sarà il suo motivo emo
E' stata la mia prima macchina da palco, l'acquistai di seconda mano nel 1982. Sotto ai tasti si vedevano ancora i coriandoli "imbarcati" alle feste da ballo in cui si sarà esibito il precedente possessore.
OT: tu con cosa hai debuttato?
mima85 03-05-19 16.08
gobert4 ha scritto:
Solo il Polysix


Lui e ci butto dentro pure il Korg Trident e l'Arp Quadra, ma solo perché avevano proprio quel tipo di chorus "da string machine" a bordo. Senza quel particolare chorus, puoi avere tutti gli analogici che vuoi (anche i blasoni da 10/20'000 euro sul mercato del vintage, vedi Jupiter 8 o Yamaha CS-80) ma quel suono non lo simuli al 100%.
mima85 03-05-19 16.10
Jaam ha scritto:
non la usa più neanche Tony Banks, ci sarà il suo motivo


Altri musicisti elettronici sperimentali invece le usano, anche qui ci sarà un motivo. Se è per questo Tony Banks ha anche accantonato Hammond e synth analogici perché per lui erano tastiere vecchie e limitate, e non appena poteva passava sempre a qualche nuova tecnologia. L'ha sempre fatto, lui aveva questa filosofia.
gobert4 03-05-19 16.11
@ mima85
gobert4 ha scritto:
Solo il Polysix


Lui e ci butto dentro pure il Korg Trident e l'Arp Quadra, ma solo perché avevano proprio quel tipo di chorus "da string machine" a bordo. Senza quel particolare chorus, puoi avere tutti gli analogici che vuoi (anche i blasoni da 10/20'000 euro sul mercato del vintage, vedi Jupiter 8 o Yamaha CS-80) ma quel suono non lo simuli al 100%.
già già
Forse anche Kawai SX 240