MarioSynth ha scritto:
Tieni duro! Immagina la soddisfazione quando avrai finito...
Assolutamente, ma non è che sto facendo fatica, sto solo procedendo in maniera estremamente calma, tanto non mi corre dietro nessuno
La fatica l'ho fatta un paio d'anni fa quando mi sono messo dietro al Jupiter 8, come ho ampiamente documentato anche qui sul forum, ad un certo punto mi aveva veramente tirato i nervi a fior di pelle. Questa è stata la ragione principale del perché alla fine, pur con molto, molto dispiacere, l'ho venduto. Boh forse l'avrò presa un po' troppo emotivamente, io di mio sono parecchio emotivo e pure molto pignolo su certe cose, forse pure troppo. Quindi un po' perché era un synth che cercavo da anni, un po' perché pur avendolo pagato "poco" rispetto al suo prezzo normale, per me che non sono affatto ricco erano comunque dei bei soldi, il pensiero di avere la un aggeggio pagato fior di grana in cui ogni 2 per 4 dovevo metterci dentro le mani (e un problema purtroppo l'ho causato io per mia ignoranza, cambiando dei condensatori con altri del tipo sbagliato, anche se poi ho risolto) mi dava veramente il nervoso.
Per non parlare del nervoso accumulato per via della storiaccia con la Encore Electronics, che si è risolta soltanto negli ultimi mesi con - finalmente - il rimborso da parte della Encore della somma pagata per il kit MIDI arrivatomi difettoso. Circa 1 anno e mezzo sono stato in ballo con quella roba.
Infine, una volta terminati tutti i lavori (kit MIDI a parte, faccenda che, come detto, si sarebbe conclusa moooolto dopo), avevo sempre paura che si potesse guastare qualcos'altro, questo ha fatto si che quel synth passasse più tempo da spento che da acceso, e ciò non aveva assolutamente senso. Mi manca l'8 eh, però ad un certo punto venderlo era la cosa migliore che avessi potuto fare. Se non altro col guadagno netto mi ci sono ripagato quasi tutto l'OB-8, quindi l'aver a che fare con l'Oberheim mi è molto più leggero, oltre al fatto che la manutenzione in quel synth è infinitamente più semplice che sul Jupiter 8.
È stato faticoso anche perché allora le mie conoscenze sul funzionamento degli analogici non erano così approfondite come adesso. Sapevo a grandi linee come funzionavano elettronicamente, ma mi sono dovuto spaccare mica male la testa sugli schemi e, nei momenti di tempo libero, a ricercare ed elaborare continuamente informazioni sul perché e percome un determinato difetto può presentarsi.
Ma nonostante tutto questo sono grato a quel Jupiter 8, pur con tutta la fatica del caso è stata una grande scuola, e comunque dopo tutti gli interventi il synth funzionava perfettamente. Tant'è vero che quando l'ho venduto, l'acquirente tutto contento mi disse che era in condizione da sogno. Adesso la mia comprensione di queste macchine è migliorata di molto, anche se devo dire che tutta quella storia ha ridotto di molto la mia voglia di cacciare le mani sotto il cofano dei vecchi synth, per questo con l'OB-8 sto procedendo a mo di bradipo.