orange1978 ha scritto:
casio px5
....credo che a pensarci bene sia il modello che piu incarni lo spirito di "tastiera stage" professionale invece...facciamo un riassunto delle sue caratteristiche?
256 voci di polifonia
due motori di sintesi, AIR pcm e HEX layers con 14 oscillatori, filtri digitali multibanda risonanti analogue sounding (tra i migliori che abbia mai sentito in uno strumento digitale degli ultimi anni), inviluppi programmabili e modulazioni, un vero sintetizzatore professionale integrato (e a differenza di roland rd x esempio totalmente programmabile dall'utente via pannello o via editor gratuito su computer)
multieffetto con effetti digitali programmabili
controllers assegnabili ai parametri di sintesi ed effetti, e anche al midi esterno
pitch bender e modwheel a bordo (nord piano non li ha....e costa 2500 euro)
tastiera professionale 88 tasti pesati graded con triplo sensore di velocity
avanzate funzioni di midi controller (con possibilitá di trasmissione indipendente tra midi fisico e midi usb)
design compatto e funzionale con peso di soli 12,5 kg
alimentazione a rete o a batterie (ottimo anche per gli artisti mobile)
display retroilluminato di buone dimensioni (paragonabile a cp88)
possibilita di playback audio via usb stick di sequenze midi e wav, e registrazione diretta della propria musica in audio sempre su chiavetta usb.
....non basta tutto questo per definirlo uno stage piano professionale? sti cazzi....
ah capisco, il suono del gran piano non é ai livelli di dettaglio rispetto a roland rd 2000 o yamaha cp88?
beh si, vero in parte (anche se, per certi versi, come concetto é superiore anche a yamaha cp88 dato che permette il controllo sulle risonanze o sul rumore dei martelletti con il piano designer), ma appunto questi sono dettagli, il suono é anche questione in parte personale, sicuro al prezzo che viene venduto é un vero MOSTRO di innovazione, mai si erano viste caratteristiche del genere tutte insieme in uno strumento venduto a quel prezzo, che lo vogliate oppure no.