Morto cantante dei Prodigy

Raptus 06-03-19 09.35
@ igiardinidimarzo
orange1978 ha scritto:
ma hanno sbagliato i nostri padri, maestri, insegnanti, preti etc....a dirci cose che non esistono, a parlarci di rispetto, perdono, educazione, quando il mondo la fuori é totalmente l'opposto di quello di cui mi hanno parlato...


se il mondo là fuori è peggio di quello che ti hanno descritto, ciò non vuol dire non esiste, ma semplicemente che è difficile realizzarlo; questo dipende dalla nostra buona volontà e da ciò in cui crediamo veramente: se tu non credi che esista un Dio, allora quel mondo non potrà che peggiorare; devi fartene una ragione; non ci sono alternative: ogni altra ricerca, per quanto affannosa e generosa, non può produrre nulla che non sia effimero...
Cioè io devo credere che esista un Dio per poter migliorare il mondo e per fare qualcosa di sensato?

Non ti seguo... poi se c'è una cosa che non ho mai capito della religione è il paradosso dell'egoismo... prima si dice che bisogna essere umili e dare tutto agli altri che solo così si raggiunge la felicità (Dio?)... poi si fonda una intera religione solo sul presupposto del "salvare la propria anima", cioè sul fatto del volere qualcosa in cambio, preghi per andare in paradiso... ma il fare qualcosa in cambio di qualcos'altro non è volere per se stessi?
Secondo me al di là della esistenza o meno di Dio, se il mondo va a rotoli gli unici valori sui quali occorre puntare sono quelli più sani e basilari per la coesistenza sociale della specie umana... cosa mi importa se esiste o meno un Dio quando ho la certezza di essere felice nell'aiutare il prossimo?
Essere felice perchè raggiungo un obiettivo nella vita? Dono un qualcosa agli altri "senza" nulla in cambio? Mi fisso degli obiettivi e li raggiungo?
A parte gli affetti (famiglia, amore) che non tutti possono avere la fortuna di avere (eh sì, per me è solo fortuna)..esistono altri valori che dovrei avere, a prescindere da tradizione, religioni etc... ma valori che portano tutti verso il vivere meglio.
zerinovic 06-03-19 17.17
paolo_b3 ha scritto:
Riccardo, tu poi meglio ne prenda di precauzioni .

emo
zerinovic 06-03-19 17.19
raptus ha scritto:
cosa mi importa se esiste o meno un Dio quando ho la certezza di essere felice nell'aiutare il prossimo?

emo
orange1978 06-03-19 20.19
boh x me é fortunato lui almeno ha smesso di soffrire...é che ci vuol coraggio x fare certe cose e a me x esempio purtroppo manca.
igiardinidimarzo 06-03-19 20.36
orange1978 ha scritto:
ci vuol coraggio x fare certe cose e a me purtroppo manca.


meno male!...
mima85 06-03-19 20.50
orange1978 ha scritto:
é che ci vuol coraggio x fare certe cose e a me x esempio purtroppo manca.


È uno spreco, orange. Te lo dice uno che anche lui dietro la facciata ha la sua bella dose di insicurezze, periodi depressivi, umore altalenante e problemi psicologici. Ma il suicidio non è una soluzione.

Lo è solo se sei talmente debilitato fisicamente, dopo una malattia o un incidente grave, che vivere il resto dei tuoi anni diventa un inferno insopportabile. Allora si, è perfettamente comprensibile se uno opta per un'uscita di scena rapida e indolore.

Ma per il resto, io sono dell'opinione che è meglio combattere.
markelly2 06-03-19 20.59
L'unico suicidio che ammetto è quello "dovuto", ossia compiuto da chi si rende conto del male inaudito che ha fatto in vita, e per questo decide di liberare il mondo della sua reietta esistenza.

Ma purtroppo non accade spesso...

Nel caso in questione, come in quello di Chris Cornell ecc penso che forse con un più accettato suicidio per depressione, si cerca di nascondere un caso di triste e disonorevole tossicodipendenza.
clouseau57 06-03-19 22.11
orange1978 ha scritto:
io una mia teoria ce l'ho eccome e penso di conoscere al 90% la verita di come siano andate le cose, ma non posso dirla e non mi va nemmeno di parlarne.

Sbagli , devi parlarne , perche' magari a qualcuno interessa e a qualcun altro puo' servire ...
PS: Che quella testa di C** ci abbia lasciato le penne , considerato la vita che faceva , non me ne frega un tubo.Di te si' !
turbopage 06-03-19 22.48
almavian ha scritto:
proprio non hai nulla da fare, prova solo per un giorno e vai a dare una mano in Caritas, fai del bene, vai all'oncologico del San Raffaele, guarda quanta gente soffre, cerca di aiutare qualcuno ed ascolta, ascolta chi soffre, ...ti sentirai utile, appagato é capirai quanto sei fortunato a poter correre, guardare, applaudire, ridere, suonare... tutte cose che diamo per scontate, ma che proprio non lo sono.....


Con tutto il rispetto per le opinioni altrui ma queste banalità non le riesco a tollerare. Mi sembra di sentire mia nonna che quando guardavo il minestrone con ribrezzo mi parlava dei bambini del Biafra ...
sterky 06-03-19 23.00
@ orange1978
ti ringrazio dei consigli ma la cosa é ben piu complessa di quello che pensi.

per quel che mi riguarda oramai, di me non me ne importa piu nulla, vogliono prendersi tutto? e prendetevelo...tanto non ha piu senso niente.
Yahooo, benvenuto nel gruppo!emo
Per fortuna hanno inventato synth e alcolismo!
Synth e alcolismo!
Alcolismo e synth!
emoemo
gobert4 07-03-19 00.46
@ markelly2
L'unico suicidio che ammetto è quello "dovuto", ossia compiuto da chi si rende conto del male inaudito che ha fatto in vita, e per questo decide di liberare il mondo della sua reietta esistenza.

Ma purtroppo non accade spesso...

Nel caso in questione, come in quello di Chris Cornell ecc penso che forse con un più accettato suicidio per depressione, si cerca di nascondere un caso di triste e disonorevole tossicodipendenza.
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a volte, il silenzio è d'oro
markelly2 07-03-19 07.39
@ gobert4
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a volte, il silenzio è d'oro
Le mie sono solo ipotesi, ma comunque gli articoli non smentiscono nulla.
Quel "salutava sempre" poi è persino comico!
gobert4 07-03-19 08.15
State dando del tossico e coglione ad una persona che non conoscete...
Così, a muzzo....

Quei due articoli non vogliono giudicare, colpevolizzare o scagionare nessuno.

Svegliatevi la mattina e guardatevi allo specchio e permettetevi di giudicare solo la vostra vita
markelly2 07-03-19 12.20
@ gobert4
State dando del tossico e coglione ad una persona che non conoscete...
Così, a muzzo....

Quei due articoli non vogliono giudicare, colpevolizzare o scagionare nessuno.

Svegliatevi la mattina e guardatevi allo specchio e permettetevi di giudicare solo la vostra vita
1. Guarda che il topic l'ho aperto io, proprio perché sono dispiaciuto per questo artista, che ho seguito e di cui posseggo il suo disco più famoso, comprato originale.

2. Dove gli avrei dato del tossico e del coglione? Dimmi dove lo hai letto.

3. La mia era una IPOTESI. Ripeto: ipotesi. Se fosse vera, e non è detto che lo sia, non gli darei assolutamente del coglione, ma del tossico sì, che fino a prova contraria a certi livelli è e rimane una condizione triste e disonorevole. Per me lo è.

4. I due articoli non significano nulla, nel senso che come siano andate realmente le cose non lo sapremo mai, sui giornali c'è scritto ciò che viene fatto trapelare.

5. A volte, un suicidio è la fine a cui arrivano per scelta i tossicodipendenti cronici, i quali si rendono conto di non riuscire più a uscire "dal tunnel" e per questo si tolgono la vita. Anche questa è pura ipotesi, ma comunque succede.

5. Io non ho giudicato la vita di Keith Flint, forse il suo modo di porsi era solo spettacolo o forse no. Ma, sempre ipotizzando, posso partire da questi esempi e fare dei discorsi comunque utili.

6. Beviti una camomilla emo
Roberto_Forest 07-03-19 13.31
Orange trasferisciti, il problema è Milano e i milanesi
orange1978 07-03-19 14.25
@ Roberto_Forest
Orange trasferisciti, il problema è Milano e i milanesi
eh magari fosse quello...la persona che mi sta massacrando non é di milano credimi ma agli antipodi....e non é la prima volta che succede, forse il problema é l'italia in generale, o forse probabilmente questo mondo che assolutamente non riconosco piu, se sapessi ci fosse un posto migliore andrei anche ora, a piedi.

...o forse il problema sono io, forse anche per me é il momento di valutare se ci sia ancora o no posto per me in questo mondo, forse é giunto il momento di levare le tende.

sulla storia letta negli articoli, se fosse cosi lo capisco bene, oggi la quasi totalitá delle donne sono brave a fare promesse, a giurarti amore eterno, a dirti che lotteranno sempre insieme a te qualsiasi cosa succederá...poi fanno mille cazzate e tu gliele passi....ne sbagli UNA sola tu o dici una cosa sbagliata in un momento di nervosismo (magari causato da loro...) e sei fuori dai giochi, in tre secondi, film visto gia decine di volte, anche nelle ultime settimane.

...ma ha senso vivere in un mondo del genere? ma io penso di no...ha senso vivere comprando mille strumenti per crearsi un isola felice in mezzo al letame? forse, ma io non ci credo piu.
cecchino 07-03-19 14.37
@ orange1978
eh magari fosse quello...la persona che mi sta massacrando non é di milano credimi ma agli antipodi....e non é la prima volta che succede, forse il problema é l'italia in generale, o forse probabilmente questo mondo che assolutamente non riconosco piu, se sapessi ci fosse un posto migliore andrei anche ora, a piedi.

...o forse il problema sono io, forse anche per me é il momento di valutare se ci sia ancora o no posto per me in questo mondo, forse é giunto il momento di levare le tende.

sulla storia letta negli articoli, se fosse cosi lo capisco bene, oggi la quasi totalitá delle donne sono brave a fare promesse, a giurarti amore eterno, a dirti che lotteranno sempre insieme a te qualsiasi cosa succederá...poi fanno mille cazzate e tu gliele passi....ne sbagli UNA sola tu o dici una cosa sbagliata in un momento di nervosismo (magari causato da loro...) e sei fuori dai giochi, in tre secondi, film visto gia decine di volte, anche nelle ultime settimane.

...ma ha senso vivere in un mondo del genere? ma io penso di no...ha senso vivere comprando mille strumenti per crearsi un isola felice in mezzo al letame? forse, ma io non ci credo piu.
Andrea, il mondo reale è una continua tensione tra quello dei principi che ti hanno insegnato i tuoi genitori (e che io ho trasmesso ai miei figli) e quello del menefreghismo e del calpestare chiunque per il proprio egoismo. Da sempre è così e a seconda dei periodi, dei luoghi e delle persone che incontri prevale uno dei due aspetti o l'altro. Il vantaggio (uno dei pochi) del periodo attuale è che hai infinite possibilità in più per muoverti, conoscere, trovare e scegliere le persone che hanno la tua stessa sensibilità ed il tuo stesso approccio alle cose (che poi è quello che conta, i principi appresi in famiglia sono importanti ma la tua personale attitudine poi prevale). Non pensare di toglierti tu di mezzo, almeno non nel senso tragico del termine. Magari basta cambiare ambiente e persone (anche andandosene da questo paese, scritto di proposito con la p minuscola) e togliere di mezzo "gli altri". Ci vuole un po' di coraggio all'inizio, voglia di mettersi in gioco, ma il risultato vale lo sforzo.
Detto alla milanese emo... DAJE!
anonimo 07-03-19 14.52
cecchino ha scritto:
Magari basta cambiare ambiente e persone (anche andandosene da questo paese, scritto di proposito con la p minuscola)


Ma anche no. Non sarà certo una dimensione geografica diversa a risolvere un problema esistenziale.
cecchino 07-03-19 14.59
@ anonimo
cecchino ha scritto:
Magari basta cambiare ambiente e persone (anche andandosene da questo paese, scritto di proposito con la p minuscola)


Ma anche no. Non sarà certo una dimensione geografica diversa a risolvere un problema esistenziale.
Se uno ha la netta percezione che il problema esistenziale sia causato dall'ambiente che lo circonda, può scegliere di cambiarlo (e guarda un po', c'è chi riesce a farlo anche senza cambiare aria, ma facendo semplicemente selezione). Se è un problema endogeno ovviamente no, ma in quel caso la faccenda diventa materia per specialisti in discipline diverse dalla mia.
almavian 07-03-19 15.37
@ turbopage
almavian ha scritto:
proprio non hai nulla da fare, prova solo per un giorno e vai a dare una mano in Caritas, fai del bene, vai all'oncologico del San Raffaele, guarda quanta gente soffre, cerca di aiutare qualcuno ed ascolta, ascolta chi soffre, ...ti sentirai utile, appagato é capirai quanto sei fortunato a poter correre, guardare, applaudire, ridere, suonare... tutte cose che diamo per scontate, ma che proprio non lo sono.....


Con tutto il rispetto per le opinioni altrui ma queste banalità non le riesco a tollerare. Mi sembra di sentire mia nonna che quando guardavo il minestrone con ribrezzo mi parlava dei bambini del Biafra ...
Ok rispetto anche io la tua opinione, anche se non hai capito il senso di ciò che ho scritto che proprio non è una banalità ed io non sono S.Francesco che predica.....solo che ci ho messo le mani dentro alla cacca ed ho visto con i miei occhi gente che soffre e che avrebbe forse il diritto di togliersi la vita e non lo fa, lotta con tutte le forze....pertanto abbi pazienza, quando sento parlare di suicidio da chi non ha problemi di salute e denaro, un po' mi girano i coglioni..cercavo solo di dire ad Andrea che a volte rendersi utili a qualcuno e vedere chi soffre da vicino, ti aiuta a stare meglio....a dare un senso a certe cose. Purtroppo siamo diventati talmente superficiali ed aridi dentro che ormai non ci fa specie più nulla, tutto ci scivola addosso, ormai ognuno pensa a se stesso ed a come fottersi gli altri... altro che minestrone ribrezzo e Biafra... emo Andrea non parlarne con noi, fatti ascoltare da qualcuno ma non da noi.emo