Namm....flop?...titolo flop? ;--)

Riccardo_Gerbi 27-01-19 23.55
Samu ha scritto:
Scusa l'ignoranza, ma a cosa ti riferisci quando parli di bozza della tecnologia del futuro?


Che c'è un prodotto sul mercato che propone un motore sonoro su cui Roland non ha fatto tanto clamore: magari "messo fuori" a settembre dello scorso anno per saggiarne le potenzialità con un target mirato?

R.Gerbi
anumj 28-01-19 00.01
Samu ha scritto:
a cosa ti riferisci quando parli di bozza della tecnologia del futuro?


Riccardo_Gerbi 28-01-19 00.18
@ anumj
Samu ha scritto:
a cosa ti riferisci quando parli di bozza della tecnologia del futuro?


Ah, lo sapete già: e allora ditelo...

R.Gerbi
synthpanze 28-01-19 00.23
Riccardo_Gerbi ha scritto:
Behringer sul mercato si muove un po' "alla garibaldina", risparmio gli episodi dell'ultimo decennio.


In che senso? ...ancora la menata sui cloni o cosa?

Riccardo_Gerbi ha scritto:
Veramente hanno già sul mercato una bozza della tecnologia del futuro, peccato che l'utenza adesso manco indaga un pochino (e con la rete si fa presto, eh?).
Lungi da me difendere Roland, ma se presenta un piano digitale e un converter per batteria al NAMM si può dedurre che si fa rastrellare quote?
Magari quanto previsto non è pronto e si attende evento mirato?
Non cambia nulla rispetto al passato, solo che - al posto del Musikmesse - c'è altro evento primaverile molto più mirato (e seguito da chi ama certi prodotti...).
Son scelte, discutibilissime volendo, ma dato "l'andazzo" al Messe spostarsi al Superbooth sei hai un synth io lo trovo piuttosto sensato.


Uno ha una vita, più occupazioni, non si può stare dietro a investigare tutti i progetti nascosti, dal fornetto al sintetizzatore, sono loro a doverlo comunicare...
Behringer chiede consigli e ti rende partecipe, psicologicamente, lo vedi crescere, partecipi e poi finisci che lo compri.

Nel mentre hanno perso un treno perchè la gente spenderà per le novità viste al namm ma se non hanno nulla è inutile andarci, avranno la loro strategia ma chi si muove prima...

Un piano digitale... Ancora? Ma basta...

Roland è criticata da anni, non ha mai ascoltato la richiesta costante dei vecchi synth (qui mi riferivo alle quote di mercato mangiate da Behringer) e adesso che è rientrato di prepotenza l'analogico continua ad ignorarlo, probabilmente perchè non ha più investito visto che se li fa costruire da altri. Ho molti prodotti loro ma non posso non manifestare la mia delusione di anno in annoemo

Riccardo_Gerbi ha scritto:
Le altre già diversificavano prima, e con gli introiti di certi settori alimentano il loro comparto musicale, non dimentichiamolo.


E quindi? Roland e Korg non mi sembra

Riccardo_Gerbi ha scritto:
Ma sei sicuro di averla compresa la mia frase?
Credo proprio di no, perché è molto meno triste di quel che pensi ("Tunz tunz" e Pausini a parte).


Beh allora ti spieghi male, un po' mi sembrava strano ma se scrivi che è stato inventato tutto...
Riccardo_Gerbi 28-01-19 00.29
matmetal ha scritto:
In che senso? ...ancora la menata sui cloni o cosa?


Lungi da me "menartela", e visto che mi spiego male evito di proseguire.

R.Gerbi

synthpanze 28-01-19 00.33
@ Riccardo_Gerbi
matmetal ha scritto:
In che senso? ...ancora la menata sui cloni o cosa?


Lungi da me "menartela", e visto che mi spiego male evito di proseguire.

R.Gerbi

Siamo qui per discutere ma se sei suscettibile al confronto non si va avanti
Raptus 28-01-19 10.40
@ Tokio94
a parte Roland, che sono anni che si disinteressa del NAMM, è stato un NAMM ricco di novità e non capisco come si faccia a definirlo flop... Korg Minilogue XD, il Volca Modular, il Volca Drum, Moog Sirin, Omnisphere 2.6, Behringer Pro-1, Arturia Microfreak (adoro!), Behringer RD-808... giusto per citarne alcuni. Il mercato, già da qualche anno, ha preso una direzione particolare e (molto) probabilmente non sono le workstations o gli stage piano a far guadagnare le aziende. Ritengo che anche il musicista debba aggiornarsi e stare al passo coi tempi, soprattutto chi lavora con strumenti elettronici.
Il 94 nel tuo nick mi suggerisce tu abbia 10 anni meno di me, potresti spiegare ai "vecchietti" lo scopo di tutti questi aggeggi dai microtasti e 20 manopole?
Sinceramente non ne vedo l'utilità manco per fare trap/hip hop dove ti basterebbe una beatbox Roland se vuoi stare sull'analogico (ma anche no, ti basta un pc dai), per fare il dj poi boh non hanno manco un dischetto per scratchare (ammesso che si dica ancora così)..
Sabato mi è capitato fatalità di vedere questo fenomeno nel negozietto sotto casa, io nel reparto chitarre a cambiare la mia acustica (solo soletto) e 4 giovini a "provare" dei micro aggeggi con più manopole che tasti... porca miseria se mi son sentito vecchio..
afr 28-01-19 11.03
@ Riccardo_Gerbi
Samu ha scritto:
Scusa l'ignoranza, ma a cosa ti riferisci quando parli di bozza della tecnologia del futuro?


Che c'è un prodotto sul mercato che propone un motore sonoro su cui Roland non ha fatto tanto clamore: magari "messo fuori" a settembre dello scorso anno per saggiarne le potenzialità con un target mirato?

R.Gerbi
any hint?
kurz4ever 28-01-19 11.23
@ afr
any hint?
LX700?
afr 28-01-19 11.44
@ kurz4ever
LX700?
bhe effettivamente fanno riferimento ad una nuova tecnologia PureAcoustic Piano Modeling

magari in parallelo staranno sviluppando ed ampliando tale concetto anche per altre tipologie di strumenti

Anche Korg con il VOX usa una nuova tecnologia, non l'hanno pubblicizzata molto ma nell'intervista a Paciulli si evinceva che poteva essere la base di partenza per lo sviluppo di nuovi prodotti

Personalmente, e penso di non sbagliarmi troppo, il prossimo anno vedrà la luce il successore del Kronos visto che questa RED edition rappresenta un pò la fine del progetto attuale e magari avrà come base di partenza quanto sviluppato per il VOX
Tokio94 28-01-19 15.56
raptus ha scritto:
Il 94 nel tuo nick mi suggerisce tu abbia 10 anni meno di me, potresti spiegare ai "vecchietti" lo scopo di tutti questi aggeggi dai microtasti e 20 manopole?

Io ritengo, ma è soltanto una mia opinione, che fino a qualche anno fa il musicista elettronico era associato esclusivamente alle tastiere, si vedevano (per carità ci sono ancora) setup alla Kebu con (magari) decine di synth sul palco. Negli ultimi anni le workstations hanno cominciato a vendere poco, i vari Omnisphere (& company) ne hanno ridotto l'impiego per diversi generi musicali. Eccezione fatta per gli stage piano, dove NordKeyboards ci continua a dire che campa con i Nord Stage (che sono le sue entrate maggiori) e probabilmente mai ci delizierà con qualcosa che sconfina dalla loro "comfort zone". Negli ultimi anni con la riscoperta dell'analogico e dei sistemi modulari eurorack c'è stata una notevole ventata d'aria fresca ed il musicista elettronico moderno, principalmente da club, ha come principale nemico lo spazio a disposizione. A cosa serve una master 88tasti splittabile in x zone per suonare (ad esempio) dubstep o un qualsiasi altro genere/sottogenere elettronico? Mi bastano un arturia beatstep pro, una keystep (con i suoi mini tastini) e ci collego qualche modulo eurorack e/o un roland boutique o altri moduli.. così ho un setup che ci sta in valigia, non divento gobbo e non mi vien l'esaurimento nervoso a spostare tutto. Io ad esempio mi sono diplomato al conservatorio in musica elettronica e ormai è passato qualche anno.. colleghi che lo frequentano in questi anni hanno molti più approfondimenti verso l'universo eurorack modulare, cosa che hai miei tempi non c'era e questo è sintomo dei tempi che stanno cambiando e per fortuna essere un musicista elettronico non vuol dire rimanere confinato con una tastiera o un pc, ma nascono (e ritornano) nuovi modi di fare musica e penso sia bello adeguarsi ai tempi che (ri)cambiano.
Raptus 28-01-19 16.12
@ Tokio94
raptus ha scritto:
Il 94 nel tuo nick mi suggerisce tu abbia 10 anni meno di me, potresti spiegare ai "vecchietti" lo scopo di tutti questi aggeggi dai microtasti e 20 manopole?

Io ritengo, ma è soltanto una mia opinione, che fino a qualche anno fa il musicista elettronico era associato esclusivamente alle tastiere, si vedevano (per carità ci sono ancora) setup alla Kebu con (magari) decine di synth sul palco. Negli ultimi anni le workstations hanno cominciato a vendere poco, i vari Omnisphere (& company) ne hanno ridotto l'impiego per diversi generi musicali. Eccezione fatta per gli stage piano, dove NordKeyboards ci continua a dire che campa con i Nord Stage (che sono le sue entrate maggiori) e probabilmente mai ci delizierà con qualcosa che sconfina dalla loro "comfort zone". Negli ultimi anni con la riscoperta dell'analogico e dei sistemi modulari eurorack c'è stata una notevole ventata d'aria fresca ed il musicista elettronico moderno, principalmente da club, ha come principale nemico lo spazio a disposizione. A cosa serve una master 88tasti splittabile in x zone per suonare (ad esempio) dubstep o un qualsiasi altro genere/sottogenere elettronico? Mi bastano un arturia beatstep pro, una keystep (con i suoi mini tastini) e ci collego qualche modulo eurorack e/o un roland boutique o altri moduli.. così ho un setup che ci sta in valigia, non divento gobbo e non mi vien l'esaurimento nervoso a spostare tutto. Io ad esempio mi sono diplomato al conservatorio in musica elettronica e ormai è passato qualche anno.. colleghi che lo frequentano in questi anni hanno molti più approfondimenti verso l'universo eurorack modulare, cosa che hai miei tempi non c'era e questo è sintomo dei tempi che stanno cambiando e per fortuna essere un musicista elettronico non vuol dire rimanere confinato con una tastiera o un pc, ma nascono (e ritornano) nuovi modi di fare musica e penso sia bello adeguarsi ai tempi che (ri)cambiano.
Thanksato! Interessante questo mondo che conosco veramente poco (hai ragione, anche io facessi elettronica sarei da tastiera-synth stile jd-xa per dirti), aprire nuovi orizzonti è sempre positivo.
Tokio94 28-01-19 16.46
@ Raptus
Thanksato! Interessante questo mondo che conosco veramente poco (hai ragione, anche io facessi elettronica sarei da tastiera-synth stile jd-xa per dirti), aprire nuovi orizzonti è sempre positivo.
Ricambio la tua gentilezza. Buona musica!
anumj 28-01-19 17.22
@ afr
bhe effettivamente fanno riferimento ad una nuova tecnologia PureAcoustic Piano Modeling

magari in parallelo staranno sviluppando ed ampliando tale concetto anche per altre tipologie di strumenti

Anche Korg con il VOX usa una nuova tecnologia, non l'hanno pubblicizzata molto ma nell'intervista a Paciulli si evinceva che poteva essere la base di partenza per lo sviluppo di nuovi prodotti

Personalmente, e penso di non sbagliarmi troppo, il prossimo anno vedrà la luce il successore del Kronos visto che questa RED edition rappresenta un pò la fine del progetto attuale e magari avrà come base di partenza quanto sviluppato per il VOX
“ effettivamente fanno riferimento ad una nuova tecnologia PureAcoustic Piano Modeling”

.... e stikazzi! emo
anonimo 28-01-19 18.31
@ Riccardo_Gerbi
matmetal ha scritto:
Behringer non l'ha fatto e fa quello che vuole


Ehm, a mio avviso questo tuo giudizio va rivisto.
Behringer sul mercato si muove un po' "alla garibaldina", risparmio gli episodi dell'ultimo decennio.

matmetal ha scritto:
Roland si sta facendo rastrellare ampie quote sulla sua storia come dei pischelli, al namm non hanno presentato neanche un canovaccio.


Veramente hanno già sul mercato una bozza della tecnologia del futuro, peccato che l'utenza adesso manco indaga un pochino (e con la rete si fa presto, eh?).
Lungi da me difendere Roland, ma se presenta un piano digitale e un converter per batteria al NAMM si può dedurre che si fa rastrellare quote?
Magari quanto previsto non è pronto e si attende evento mirato?
Non cambia nulla rispetto al passato, solo che - al posto del Musikmesse - c'è altro evento primaverile molto più mirato (e seguito da chi ama certi prodotti...).
Son scelte, discutibilissime volendo, ma dato "l'andazzo" al Messe spostarsi al Superbooth sei hai un synth io lo trovo piuttosto sensato.

matmetal ha scritto:
Le altre a differenza hanno diversificato e forse per stare sul mercato globale erano costrette come Yamaha con i motori o Casio con orologi e calcolatrici


Le altre già diversificavano prima, e con gli introiti di certi settori alimentano il loro comparto musicale, non dimentichiamolo.

matmetal ha scritto:
Questa frase è di una tristezza, arrendevolezza e cecità inaudita, quindi avremo questi strumenti per i prossimi 300 anni e la stessa musica tunz tunz oltre che la pausini... le possibilità di innovazione sono infinite


Ma sei sicuro di averla compresa la mia frase?
Credo proprio di no, perché è molto meno triste di quel che pensi ("Tunz tunz" e Pausini a parte).

Saluti
R.Gerbi

Saranno presenti anche sulla nuova workstation Roland queste nuove tecnologie?
taglia74 28-01-19 21.18
@ anonimo
Saranno presenti anche sulla nuova workstation Roland queste nuove tecnologie?
Eeee però ci vorrebbe questa nuova workstation roland....x ora rimane nel mondo dei sogni
anonimo 29-01-19 07.46
@ taglia74
Eeee però ci vorrebbe questa nuova workstation roland....x ora rimane nel mondo dei sogni
Don’t worry be happy.
Abbi fede che arriva....
sterky 29-01-19 08.01
@ taglia74
Eeee però ci vorrebbe questa nuova workstation roland....x ora rimane nel mondo dei sogni
Arriverà, ma non nel 2019.
A breve dovrebbe uscire un synth ibrido (va e analog). Pensavo lo presentassero già al namm, magari hanno avuto ritardi....
anonimo 29-01-19 08.38
@ sterky
Arriverà, ma non nel 2019.
A breve dovrebbe uscire un synth ibrido (va e analog). Pensavo lo presentassero già al namm, magari hanno avuto ritardi....
La ws L’anno prossimo
taglia74 29-01-19 21.05
@ sterky
Arriverà, ma non nel 2019.
A breve dovrebbe uscire un synth ibrido (va e analog). Pensavo lo presentassero già al namm, magari hanno avuto ritardi....
emoemoemo