NORD STAGE 88 EX

luigitarta 25-01-19 13.34
@ paolo_b3
FranzBraile ha scritto:
Mai e poi mai avrei pensato di dare un Thansk a Orange


Fino a qui è facile... la vera sfida sta nell'avere un Thanks da Orange. Thanks per motivi tecnici, non per simpatia, ovviamente. emo
D'accordo con i giudizi tecnici e sonori su NS EX e NS2 EX ma le keybed?
Per me non sono assolutamente professionali per il loro prezzo sia nuove che usate.....
Hanno venduto parecchio più per la leggerezza che per la qualità....
paolo_b3 25-01-19 13.37
orange1978 ha scritto:
dal mio smartphone é sparito il pulsante thanks


Benissimo! La difficoltà della sfida aumenta!!!
orange1978 25-01-19 14.08
@ luigitarta
D'accordo con i giudizi tecnici e sonori su NS EX e NS2 EX ma le keybed?
Per me non sono assolutamente professionali per il loro prezzo sia nuove che usate.....
Hanno venduto parecchio più per la leggerezza che per la qualità....
ma ne abbiamo parlato, secondo me la keybed della nord stage ex é migliore della keybed montata sulle generazione successiva (nord stage 2/2ex), peró non sono certo ai livelli di yamaha o roland.
Arci66 25-01-19 14.20
@ orange1978
vorrei aggiungere una cosa anche....qualitá costruttiva, due parole.

allora che le clavia siano ben costruite é risaputo no? non possiamo certo dire che siano strumenti assemblati con materiali scadenti (e ci mancherebbe con quello che costano...).

pero io sono della convinzione che un tempo erano fatti meglio!

ho in casa nord lead 2x, nord lead 4 e nord lead a1, e ho venduto da poco il nord rack 2x essendo passato alla tastiera, in passato ebbi due nord rack 3 una della quali pero é ancora nello studio con cui collaboro (venduta) che hanno anche la nord lead 3 a tastiera.
posso dire che la meglio costruita é la nord lead 2/2x....

lo stesso dicasi per la serie stage, la ex di cui parli tu é un carroarmato, i materiali sono solidi e robusti, i potenziometri per dire!!!!
prova a girare quelli del synth della ex e poi prova quelli sulla 3 che sono uguali al nord lead 4/a1...quelli della ex sono durissimi come la nord lead 1/2/2x....quelli nuovi non sono brutti ma sembra che rimangano in mano rispetto alla vecchia serie.

non a caso quello strumento ha fatto tre tour nel corso degli anni con un cantante molto molto famoso, in giro per l'italia, e lavorato tanto....ma quando ci ho registrato sembrava non dico uscita dalla scatola ma cmq non mostrava i suoi anni e chilometri!

secondo me gia dalla stage 2 la qualitá é un tantino peggiorata, e la cosa continua, sia nella serie nuova che nella nord electro sei, ripeto non dico siano costruite male le nuove ma le vecchie sembravano davvero assemblate come prodotti "militari".

tant'é che moltissime nord lead 1/2 sono tutt ora in uso in studio (ieri ero in uno studio dove c era un bel nord rack 2 in uso da ventanni....e in ottima forma ancora), non so se la serie 4/a1 e le nuove stage saranno altrettanto longeve, mi auguro di si...
Possedendo un NL4 e ora una NS3...me lo auguro, comunque condivido il fatto che i precedenti erano fatti pure meglio, insomma un NL2X usato me lo prenderei senza esitare.
tsuki 25-01-19 14.21
Perché Orange tecnicamente parlando è uno "con le palle"....Magari se si ricorda che non deve una risposta no ed una si ricordarrci che lui è un competente ed altri no,ci diventa ancora piu' simpatico!emo
Osuna1 25-01-19 14.29
@ FranzBraile
Ciao a tutti...
Chi me ne parla?
Gradirei commenti, pregi e difetti solo ed esclusivamente da chi ce l'ha o l'ha avuto. Tuttologi, teorici e copia-incolla astenersi ! So dov'è il sito Nord e so usare YouTube.
Grazie
emo
Mi piace la precisazione. Condivido. Sulle questioni tecniche dovrebbe essere la via maestra di ogni intervento. emo
paolo_b3 25-01-19 14.30
@ orange1978
ma ne abbiamo parlato, secondo me la keybed della nord stage ex é migliore della keybed montata sulle generazione successiva (nord stage 2/2ex), peró non sono certo ai livelli di yamaha o roland.
Io ho la NS2 76 HA. Per me la keybed non va bene, va benissimo. Penso che almeno il 90% di coloro che la posseggono non l'abbiano presa per farci concerti di pianoforte.
Vogliamo dire che è un compromesso? Forse è vero, ma vi posso dire che per certe parti di organo molto articolate, pur potendo pilotare il NS con la Novation che è synth action, riesco meglio con la TP.
orange1978 25-01-19 16.47
@ paolo_b3
Io ho la NS2 76 HA. Per me la keybed non va bene, va benissimo. Penso che almeno il 90% di coloro che la posseggono non l'abbiano presa per farci concerti di pianoforte.
Vogliamo dire che è un compromesso? Forse è vero, ma vi posso dire che per certe parti di organo molto articolate, pur potendo pilotare il NS con la Novation che è synth action, riesco meglio con la TP.
la HA é piu dura della normale....ma certo che va bene pero quando hai dei suoni di pianoforte cosi belli non credo che ti dispiacerebbe avere sotto le dita una tastiera come quella di un kawai mp7se oppure di un yamaha cp1, dopotutto parliamo di strumenti che costano sui 3000 e passa euro eh.

voglio dire, un nord stage 88 secondo me meriterrbbe una keybed piu pianistica con il meccanismo dello scappamento come anche la fa08 possiede, perche se é vero che non la prendi per andare a suonare alla sala verdi del conservatorio di milano, é altrettanto vero cje cmq oggi il musicista on the road deve poter suonare piu cose possibili.

ci sono pianisti classici che si esibiscono per strada con il casio, il mondo é cambiato, non esiste piu la scala di milano e il barbone che gira cantando mentre suona il mandolino o la ghironda, oggi ci sono tante tante sfaccettature dal pub al ristorante al club alla strada al teatro al auditorium piccolo etc etc etc....e non si puo operare distinzioni del tipo "se voglio fare musica classica allora fanculo il digitale" questi sono discorsi da dementi perche molta gente fior di diplomata PER LAVORARE é costretta a suonare in ospedali, teatri, oratori, ba..portandosi lo strumento, gente che badate bene ha studiato in conservatorio e si é diplomata a pieni voti sul coda, quindi se uno strumento elettronico deve simulare un acustico non basta che ne simuli solo il suono correttamente....il feeling esecutivo é importante.

inoltre alcuni generi non classici come possono essere il jazz la fusion o il progressive rock se fatti a livello alto non sono poi cosi facili rispetto a suonare mozart o bach, che rimane sicuro il top, pero anche accompagnare un eros ramazzotti piano e voce in un palasport col cazzo é facile, quindi é giusto esigere meccaniche di qualitá, non puoi vendermi 3500 euro uno stage piano pensato "per le cover pop rock in internet" ma che cazzo é? facciamo lo stage per suonare jazz...lo stage per suonare "pop"...e poi? cosa devi avere otto pianoforti per suonare tutto?

il discorso "se suonassi quello manderei a fanculo il piano elettronico" lo condivido in oarte ma é appunto un discorso per chi é molto fortunato come me che puo permettersi per campare di non dover per forza accettare ogni lavoro, o per chi ha veramente sfondato pianisticamente e allora si.....se sei un concertista come andrás schiff sicuro non te ne frega nulla della nord ne della yamaha cp1....ma quanti al mondo arrivano a quel livello?

é come dire "se facessi il fonico manderei a fanculo cubase e logic e mi comprerei un neve 88rs con automazione e due registratori a 24 tracce analogici", si certo...e se fossi milionario aggiungici...ma per uno che inizia oggi a fare il fonico a meno di non esserr figlio di paris hilton o di chris lord alge, penso che sará difficile partire con un setup cosi.
paolo_b3 25-01-19 17.11
@ orange1978
la HA é piu dura della normale....ma certo che va bene pero quando hai dei suoni di pianoforte cosi belli non credo che ti dispiacerebbe avere sotto le dita una tastiera come quella di un kawai mp7se oppure di un yamaha cp1, dopotutto parliamo di strumenti che costano sui 3000 e passa euro eh.

voglio dire, un nord stage 88 secondo me meriterrbbe una keybed piu pianistica con il meccanismo dello scappamento come anche la fa08 possiede, perche se é vero che non la prendi per andare a suonare alla sala verdi del conservatorio di milano, é altrettanto vero cje cmq oggi il musicista on the road deve poter suonare piu cose possibili.

ci sono pianisti classici che si esibiscono per strada con il casio, il mondo é cambiato, non esiste piu la scala di milano e il barbone che gira cantando mentre suona il mandolino o la ghironda, oggi ci sono tante tante sfaccettature dal pub al ristorante al club alla strada al teatro al auditorium piccolo etc etc etc....e non si puo operare distinzioni del tipo "se voglio fare musica classica allora fanculo il digitale" questi sono discorsi da dementi perche molta gente fior di diplomata PER LAVORARE é costretta a suonare in ospedali, teatri, oratori, ba..portandosi lo strumento, gente che badate bene ha studiato in conservatorio e si é diplomata a pieni voti sul coda, quindi se uno strumento elettronico deve simulare un acustico non basta che ne simuli solo il suono correttamente....il feeling esecutivo é importante.

inoltre alcuni generi non classici come possono essere il jazz la fusion o il progressive rock se fatti a livello alto non sono poi cosi facili rispetto a suonare mozart o bach, che rimane sicuro il top, pero anche accompagnare un eros ramazzotti piano e voce in un palasport col cazzo é facile, quindi é giusto esigere meccaniche di qualitá, non puoi vendermi 3500 euro uno stage piano pensato "per le cover pop rock in internet" ma che cazzo é? facciamo lo stage per suonare jazz...lo stage per suonare "pop"...e poi? cosa devi avere otto pianoforti per suonare tutto?

il discorso "se suonassi quello manderei a fanculo il piano elettronico" lo condivido in oarte ma é appunto un discorso per chi é molto fortunato come me che puo permettersi per campare di non dover per forza accettare ogni lavoro, o per chi ha veramente sfondato pianisticamente e allora si.....se sei un concertista come andrás schiff sicuro non te ne frega nulla della nord ne della yamaha cp1....ma quanti al mondo arrivano a quel livello?

é come dire "se facessi il fonico manderei a fanculo cubase e logic e mi comprerei un neve 88rs con automazione e due registratori a 24 tracce analogici", si certo...e se fossi milionario aggiungici...ma per uno che inizia oggi a fare il fonico a meno di non esserr figlio di paris hilton o di chris lord alge, penso che sará difficile partire con un setup cosi.
Si certo il ragionamento è giusto. Probabilmente se Clavia avesse una keybed di livello Kawai la metterebbe, mentre dovendola acquistare è costretta a rivolgersi a chi gliela vende.
benjomy 25-01-19 17.37
luigitarta ha scritto:
Per me non sono assolutamente professionali per il loro prezzo sia nuove che usate.....

per fortuna i professionisti non la pensano come te...
agli ultimi dieci concerti cui sono statoal blue note a milano , le uniche due volte in cui non cera una nord era perchè sul palco c'era ...un mezzacoda steinway!
luigitarta ha scritto:
Hanno venduto parecchio più per la leggerezza che per la qualità....

altra affermazione del tutto gratuita.
la qualità di nord è notoriamente apprezzata (altro che i plasticoni di yamaha etc.), qualità sia costruttiva che dei suoni ... a ciò si aggiunga la leggerezza che è una qualità da non sottovalutare..
orange1978 25-01-19 17.42
@ paolo_b3
Si certo il ragionamento è giusto. Probabilmente se Clavia avesse una keybed di livello Kawai la metterebbe, mentre dovendola acquistare è costretta a rivolgersi a chi gliela vende.
ma infatti il problema di clavia é che non sono in grado di realizzare meccaniche autonomamente e devono rivolgersi a fatar o medeli, perche le giapponesi non te le venderebbero mai essendo il loro punto plus.

roland come kawai e yamaha producono autonomamente keybed perche sono anni e anni chr realizzano strumenti a tastiera che simulano il pianoforte o addirittura strumenti acustici, hanno quindi una grandissima esperienza e hanno investito budget in quella direzione.
anche korg e casio hanno investito in quel settore....
orange1978 25-01-19 17.47
@ benjomy
luigitarta ha scritto:
Per me non sono assolutamente professionali per il loro prezzo sia nuove che usate.....

per fortuna i professionisti non la pensano come te...
agli ultimi dieci concerti cui sono statoal blue note a milano , le uniche due volte in cui non cera una nord era perchè sul palco c'era ...un mezzacoda steinway!
luigitarta ha scritto:
Hanno venduto parecchio più per la leggerezza che per la qualità....

altra affermazione del tutto gratuita.
la qualità di nord è notoriamente apprezzata (altro che i plasticoni di yamaha etc.), qualità sia costruttiva che dei suoni ... a ciò si aggiunga la leggerezza che è una qualità da non sottovalutare..
benjomy yamaha non fa plasticoni su...sono minchiate queste.

yamaha ha sempre fatto stage piano professionali e di qualitá, ma fino al cp4 molto molto pesanti.

clavia ha avuto sicuro successo anche proprio x quello...un tempo portare un p250 era un impresa, e clavia fu la prima a proporre strumenti leggeri e ben suonanti, poi certo cé anche tutto il resto come la possibilitá di cambiare suoni...etc etc....ma sicuro la loro leggerezza 88 tasti in soli 18 kg ha dato una bella scossa....ai tempi della nord stage classic io avevo kurzweil k2600x e non c era una 88 tasti tra i concorrenti (triton studio triton extreme trinity pro x motif 8 fantom x8) a non esser almeno 28 kg...yamaha s90es fu una delle prime insieme poi a mo8 a stare intorno ai 21/22....
Dadopotter 26-01-19 08.46
Attenzione perché mettendo synth ed organ sullo stage hanno dovuto usare una meccanica che permettesse di suonarli per cui hanno dovuto limitare la pesatura, infondo cosa gli costava chiedere una tp40 wood al posto di quella che hanno?

Per tornare al post iniziale, io l’ho suonato più volte ed è lo strumento che mi ha convinto a passare a Clavia da Yamaha!
Si deve solo vedere i limiti della macchina (quelli descritti da Orange tranne per la fm che mi pare che ci fosse) e capire se ciò che è stato implementato dalla 2 in poi effettivamente è indispensabile, se non lo è vai tranquillo che è una signora macchina che ancora oggi si difende alla grande!
Poi tramite midi puoi eventualmente gestire tutto, anche mettere drawbar fisici ed una seconda masterina ad hoc!
violino999 26-01-19 09.09
@ Dadopotter
Attenzione perché mettendo synth ed organ sullo stage hanno dovuto usare una meccanica che permettesse di suonarli per cui hanno dovuto limitare la pesatura, infondo cosa gli costava chiedere una tp40 wood al posto di quella che hanno?

Per tornare al post iniziale, io l’ho suonato più volte ed è lo strumento che mi ha convinto a passare a Clavia da Yamaha!
Si deve solo vedere i limiti della macchina (quelli descritti da Orange tranne per la fm che mi pare che ci fosse) e capire se ciò che è stato implementato dalla 2 in poi effettivamente è indispensabile, se non lo è vai tranquillo che è una signora macchina che ancora oggi si difende alla grande!
Poi tramite midi puoi eventualmente gestire tutto, anche mettere drawbar fisici ed una seconda masterina ad hoc!
se non ti va bene il nord piglia il kawai che è alternativa attuale. poi non fare una guerra di religione. hai solo da suonare...
Roberto_Forest 26-01-19 09.45
Premetto, che non ho mai avuto nord stage ex, ma scrivo lo stesso.
Ho avuto nord stage 2 ex e ora ho fatto il downgrade a nord stage 2 (entrambe 76 tasti). Sia con il primo che con il secondo l'unico piano che ritenengo suonabile è il royal d in formato XL, quindi anche la memoria della 2 mi bastava e non me ne facevo niente del giga della 2 ex.
Se la memoria del 1 ex è 256 come dicono allora ci sta il royal XL (il formato più piccolo per me suona peggio..), e un Rhodes e un Wurlitzer, quindi direi che per la piano library te la cavi.
Ma se non carica la sample library quindi non si può fare un piano+strings?
benjomy 26-01-19 10.05
benjomy yamaha non fa plasticoni su...sono minchiate queste.

Nkn dicevo in assoluto.. ma cp4 Modx non è che brillino per materiali tanto per citarne un paio...l’imprrssione Con clavia è di qualcosa un po’ di altri tempi.. legno.. metallo...
Dadopotter 26-01-19 14.27
@ violino999
se non ti va bene il nord piglia il kawai che è alternativa attuale. poi non fare una guerra di religione. hai solo da suonare...
Infatti io presi la compact che trovavo più versatile e a casa avevo comunque un mp11 emo
FranzBraile 10-02-19 07.50
@ Dadopotter
Infatti io presi la compact che trovavo più versatile e a casa avevo comunque un mp11 emo
Ma... le librerie per la Stage EX dove sono che non le trovo?
Dadopotter 10-02-19 09.50
@ FranzBraile
Ma... le librerie per la Stage EX dove sono che non le trovo?
La serie ex (non la 2 ex ma la classic) è l’ultimo “vero” stage a tre motori puri!
Organ - Piano - Synth
L’unica library al quale si può attingere è la PianoLibrary, all’epoca non erano previsti altri suoni se non tramite la sezione external col quale si può pilotare un expander per suoni di contorno!!!

La compact che presi io era la 2, il modello successivo, che invece è stata la prima ad avere la simple library a disposizione
FranzBraile 10-02-19 10.19
Dadopotter ha scritto:
La serie ex (non la 2 ex ma la classic) è l’ultimo “vero” stage a tre motori puri!

Si...vero... infatti sono alcune settimane che ci sto dietro....
Quindi, le uniche librerie "extra" son solo quelle dei piani? Vabbé... in fondo mi servono solo i piani e qualche pad...
grazie