@ kurz4ever
orange1978 ha scritto:
cio che manca al forte piu che il live mode rispetto alla serie K sono le avanzate funzioni di campionamento che consentivano di farci parecchie cose, in realtime...come il resampling di sequenze generate dal sequencer interno, o la totale gestione delle funzioni dsp di editing sulla forma d'onda.
Ad ognuno manca una cosa diversa. Ma l'editing dei campioni sul micro schermino.. No quello proprio no. Ribadisco awave e passa la paura.
OT
ieri sono passato in negozio per ascoltare qualcosina e così per caso mi sono messo a giocare con un sub37.. beh che dire... Non è che il pc3 a confronto sfiguri neanche un po', anzi per certe timbriche lo sento più avvolgente e con una bella spinta... Se il forte suona almeno uguale secondo me l'erede della serie k c'è già.
non parliamo di editare i campioni per renderli utilizzabili nella keymap!!!
parliamo della possibilitá di intervenire anche sui samples rom cambiandone i punti di loops etc etc...allo scopo di fare SUONI NUOVI! e tutto questo in realtime, senza dover scaricare il sample, accendere il computer, aprire awave etc etc etc....awave lo usavo nel 1999 gia ma per piacere su...
non solo, nella K2000 potevi per esempio creare un suono usando 24 parziali ognuno con fino a tre oscillatori, oppure due processati da un filtro, e controllati da un generatore di inviluppo separato...questo consentiva di creare un suono monofonico in sintesi addittiva, poi con la funzione resample campionarlo in realtime senza dover collegare computer ne nulla altro...e ottenere dei campioni di suoni generati in sintesi addittiva che a quel punto diventavano polifonici, una volta assegnati a una normale keymap.
senza contare la possibilitá di generare sequenze come sul fairlight usando le 16 tracce interne del sequencer e di ricampionarle in digitale senza alcun passaggio in analogico.
certo che tutto questo si puo fare con il computer ma era molto piu rapido cosi, e non solo anche piu creativo mentalmente.
La forte é cmq la erede della serie PC ma non della K...perche la serie K é anche un campionatore che legge e importa samples in formato akai, roland, ensoniq,...e campiona.
il fatto é che oggi la gente per le librerie akai o altro oramai usa i software samplers come kontakt, e chi campiona lo fa direttamente dal computer, ecco il motivo per cui kurzweil ha sviluppato forte pensandolo piu alla dimensione LIVE che studio....facendo una flash lenta che non puo gestire il sampling in realtime ma che ti tiene in memoria i campioni una volta spenta, situazione perfetta se sei sul palco ma non in studio dove sarebbe meglio una memoria velocissima ma anche volatile, dato che oggi lavori a un progetto domani a un altro dopodomani a un altro ancora, e una memoria non volatile ma lenta sarebbe solamente penalizzante, in studio carichi velocemente i suoni e li provi, uno dopo l'altro, dal vivo carichi i suoni che rimangono gli stessi in tutto il tour, sempre.
visto lo sviluppo dei campionatori software e delle librerie in generale sul computer, e delle daw, e visto che la produzione musicale é sempre piu in the box, dubito che vedremo mai una erede della serie K come la intendete voi, ma semplicemente perche non avrebbe poi cosi mercato nel mondo degli studi di produzione musicale come sono strutturati oggi.
io un idea l'avrei....se fossi kurzweil...sviluppare un VST con la Vast multitimbrico come kontakt in grado di leggere e processare con la sintesi e il kdfx non solo la propria core library kurzweil ma compatibile con tutte le librerie come exs24, kontakt, machfive etc....allora si che forse tornerebbe ad essere omnipresente nei computer di tutti i producers.