Nord Stage 2ex 88.....che brutta avventura.....!

Semplicemente non hai avuto neanche il tempo minimo per capirci qualcosa, da quel che racconti, d'altro canto lo sapevi e infatti ti eri predisposto per l'opzione "1" (che poi alla fine hai usato), solo che anche per quella non avrai certo avuto tempo di ricalibrare le curve di velocity (sulle app dell'iPad) e quello fa una enorme differenza, come tu sono certo sappia bene (sena contare il fatto di poterle impostare anche sulla sezione Extern dello Stage, che escludo a priori tu abbia usato).

Ci sta tutto, basta che tu non consideri questa cosa fatta di fretta un test esaustivo e quindi conclusivo ("che brutta avventura...!") non poteva esserlo, per ottime ragioni. Poi magari anche ad un test piú prolungato continuerá a non piacerti, ma almeno l'avrai provata veramente.

Si è l'unica possibilità per capire bene questo strumento, è sempre una tastiera che fa il suono del piano, l'organo, la tromba etc....ma è l'architettura che è stata utilizzata per il progetto che la rende unica nel suo genere.

Le rosse mi sono state antipatiche per molti anni, poi una volta ci sono cascato comprandomi un NS2EX ed ora sono rimasto invischiato nel rosso

esatto. Dopo averle studiate un minimo posso dire che Hanno solo un difetto, secondo me: sono troppo care.

Secondo me apparentemente se uno non valuta il continuo lavoro di ottimizzazione dei SO e la loro enorme banca samples in continua crescita. Upgrade e pacchetti aggiuntivi gli altri li fanno pagare almeno quando avevi Yamaha i vari sample aggiuntivi non li regalavano e non li regalano nemmeno oggi.

Esatto, non ho avuto il tempo di capire niente però da quella che tutti dicono essere la tastiera immediata per eccellenza uno si aspetterebbe di poter usare le funzioni minime anche a prima vista, tipo non conosco lo strumento quindi accendo e scelgo i preset da una lista "logica", siano essi singoli o dei suoni in layer.
A me invece è sembrato di premere a cazzo dei tasti (che tra l'altro mi hanno dato anche una brutta sensazione sotto le dita tipo "ora si staccano") per 5 minuti solo per cercare di mettere un layer piano/pad.
L'iPad per fortuna l'avevo con me perchè pensavo di trovarmi qualche stage tipo p45.
Naturalmente non ho avuto il tempo di settare niente ma alla fine ne sono uscito comunque vivo.
Per quanto riguarda la meccanica l'esperienza è sufficiente per dire che non mi ha convinto.....per tutto il resto non metto in dubbio che conoscendo lo strumento si chiarisca tutto e che i suoni siano buoni (anche se a me i pianoforti che c'erano caricati non sono piaciuti ma questo può essere facilmente colpa dell'impianto non proprio di eccellente qualità e dell'acustica della chiesa per cui sul suono di pianoforte non dico niente.....il pad invece che ho trovato scavando era davvero brutto).
In merito al costo non mi esprimo......evidentemente costano il giusto vista la richiesta del mercato e i continui aggiornamenti e pacchetti di suoni offerti (o pagati in anticipo più probabilmente).

Tanto per capire, visto che ilnsuono di piano non ti è piaciuto cosa usi su ipad?

Per quanto riguarda il suono di piano lo imputo quasi sicuramente all'impianto e all'acustica.
So che su NS si possono caricare i suoni ma non ho fatto caso a quali c'erano per cui non ti so dire precisamente quale ho utilizzato nel delirio (personale) di quella serata .
Su iPad ho Rav, Korg Module e MK Sensation ma in tre costano 60€ per cui accetto i compromessi e me li faccio andare bene senza pensarci troppo.
Ah dimenticavo uso anche un vecchio Kurzweil ME1 oppure il Supernatural dell'RD64.

Si certo lo so hai ragione ma viviamo nell’epoca dove con mainstage ad una cifra irrisoria e con un computer usato da pochi euri riesci ad avere una potenza sonora notevole e potenzialità stratosferiche... poi hai ragione i bei suoni si pagano, ma secondo me è troppo cara comunque. Costa 3500 euro nuova una ns3 (ora che è calata poi) e secondo me è molto.

Ho smesso da tempo di entrare in dispute sulle rosse. Non mi paga nessuno per difenderle.

Però......sentire che la senzione sotto le dita dei comandi del pannello è "adesso si staccano".....veramente stiamo ampiamente passando i limiti della decenza.

Hai detto bene una sola cosa: hai cliccato "a cazzo" dei tasti senza essere capace di capirci nulla.

Ci sono tastiere di qualità che non comprerei mai, ma mai farei osservazioni del tutto prive di realismo.

Detto questo, mi fermo.

Se usj mainstage , e buoni plug in col cavolo che gira bene su un computer usato da pochi euri.. e sarebbbbe affodabileper un uso dal vivo?? Io
Ho qualche dubbio.. Se poi aggiungi scheda audio, virtual che costano non poco..... e mi fermo quj anche io

Concordo.. se c’ qualcosa che anhe solo a prima vista da la
Sensazione di essere veramente solida e’ la
Componentistica nord... prova a mettere le
Mani su qualche altra tsstiera made in japan (o dovrei dire china??)

Stai paragonando 2 cose diverse, ho Mainstage da quando esiste e oggi su un computer non proprio da 4 soldi con schede audio varie annessi e connessi....e non sono pochi euri anzi...per avere le potenzialità stratosferiche che tu narri ci vogliono dei Mac all’altezza delle prestazioni richieste.
Io il paragone economico lo facevo con tastiere paragonabili come le WS nipponiche ed altro che alla fine come prezzi non sono lontane: basta guardare i prezzi di un Kronos2 o di un Montage, poi magari per alcuni avranno più features utili, per me no, ma come prezzo siamo lì.

Ciao, il paragone con un Kronos (o anche un Forte) lo lascerei perdere.... La potenza di fuoco di un Kronos è davvero mostruosa. Un NS è fondamentalmente una raccolta di ottimi pianoforti ed hammond, ed un synth molto rapido da padroneggiare, un Kronos è parecchio di più (al costo di una maggiore complessità di editing, di un tempo di boot da qualche minuto e di un peso/ingombro maggiore).

Ok, sarebbe da definire "stratosferiche" però non è che per usare VST per il live, servono per forza i MacBook ultimo modello su...Io ho un Macbook Pro late 2011 preso usato a 650€, ci ho montato un SSD e portato la ram a 16 Gb e gestisco senza problemi split e layer anche complessi (che con Nord Stage non riuscirei a gestire ad esempio) per 5 repertori diversi utilizzando i VSTi che coprono in generale tutte le esigenze (Halion Sonic 3, Sylenth 1, Ravenscroft, Pianteq, Librerie di Kontakt, VB3, Nexus 2 ...) fate la somma, aggiungete pure la Master che volete con meccanica paragonabile al Nord Stage 3...ce ne vuole prima di arrivare a 3000€/3300 del Nord (ma anche di Kronos e Montage, stesso discorso). Poi, non è mia intenzione far partire il flame solito tra tastiere hardware e master + vst, assolutamente, ognuno faccia le scelte che ritiene opportune, ma la precisazione è doverosa.

Infatti avevo ben chiarito che per molti Kronos offrirebbe di più ma per l'uso che ne faccio io sinceramente non è parecchio di più.
Se fai pianobar in pizzeria o ti accompagni a casa allora tuttle le menate di performance alla arranger style, Karma, ti sono sicuramente utili, io non ci faccio nulla e credo che il vero session man manco li considera.
Ns non è una raccolta di organi piani, ha un motore sonoro per piani, organi e synth poi può più o meno piacere ma fa quello.
Kurtz e Korg fanno macchine che lato synth possono fare molto ma richiedono molto studio per tirarci fuori qualcosa di buono, io in passato ho provato a mettere le mani su Motif XS e XF e programmare cose che su NS sono banali e che fai in 2 secondi su Yamaha ci perdevi una marea di tempo fra lettura dei manuali e conseguente programmazione. Non credo che su Kurtz e Korg sia meno complicato.
Poi ognuno sceglie il suo figuriamoci.

Infatti io dicevo che sono cose che non si possono paragonare in quanto sono oggetti ben diversi.
Comunque tu dici avoglia ad arrivare a 3000€ e paragoni un mac Usato di 7 anni fa su cui ci hai speso sopra 2-300€ fra RAM ed SSD e sei quasi a 1000, e stai confrontando materiale nuovo con usato.
Aggiungi poi una buona scheda audio ed una buona master e sei quasi a 2000€. Ho venduto un anno fa il mio NS2EX 88 usato per 2 anni (non sette) a 2300€
La precisazione anche per me è doverosa, se poi i conti te li faccio con un Macbook nuovo ultimo modello...(paragoniamo la NS3 ultimo modello) allora vediamo che quello ce ne vuole per arrivare...si assottiglia. E non ho considerato i VST...un buon piano sono minimo 100€
Tutta roba che ho su il mio iMac di casa e che conosco, comunque Mainstage per funzionare in maniera stabile ed affidabile ha bisogno di Mac .....robusti.

Che siano oggetti ben diversi destinati a modi di utilizzo diversi siamo d'accordo. Chiaro che se mi porti confronto con una macchina usata da 2300€ la differenza si assottiglia, ma, a livello di utilizzo, mentre non c'è differenza tra un mac usato opportunamente configurato o un mac nuovo, sia a livello sonoro, nel senso che posso comunque utilizzare VST di ultima generazione (l'elenco che ho messo nel post precedente contempla tutti VST moderni, non soluzioni di compromesso) sia a livello "strutturale" nel senso che Mainstage e i VST rimangono gli stessi con le stesse funzionalità sia su una macchina vecchia che su una macchina nuova, ci sono invece differenze oggettive tra un Nord Stage 2 e un Nord Stage 3, guardando la tabella di comparazione. Che poi per molti queste differenze possano essere ininfluenti non lo metto in dubbio, ma oggettivamente ci sono, quindi le due macchine in questo caso non si possono definire interscambiabili.
Ripeto, nessuna crociata da parte mia, nessun flame, sai quante volte mi perdo a guardare i siti di strumenti musicali e tentenno all'idea di acquistare un Nord Stage? Perchè oggettivamente è uno strumento che mi affascina, l'immediatezza che leggo sempre descritta da chi lo utilizza mi tenta, ma alla fine lascio perdere perchè ogni volta che ne leggo i dettagli tecnici mi rendo conto che, per le mie abitudini, per il mio modo di suonare e gestire i vari repertori non mi porterebbe alcun vantaggio, anzi, aggiungerebbe limitazioni che ora non ho e se mi trovassi oggi nella condizione di iniziare a suonare dovendo comprare tutto quanto, opterei comunque per la soluzione MacBook usato + Mainstage.

la citazione completa era
"Un NS è fondamentalmente una raccolta di ottimi pianoforti ed hammond, ed un synth molto rapido da padroneggiare, un Kronos è parecchio di più (al costo di una maggiore complessità di editing, di un tempo di boot da qualche minuto e di un peso/ingombro maggiore). "
e ribadisco
una raccolta di ottimi pianoforti: non essendo in alcun modo editabili quello restano.
hammond: sì chiaro, uno dei migliori cloni (secondo me comunque sotto i cloni filologicamente corretti come il mojo), ma un pc3k o un Kronos non sono tanto lontani (ovviamente lasciando perdere i preset ma giocando con i parametri dell'engine e degli effetti) ed hanno sliders al posto dei bottoni per comandare le DB.
synth: veloce (1 pot una funzione e con il NS3 addirittura le configurazioni degli oscillatori sono rigide) ma, rispetto alla VAST o ai 5 motori di sintesi dedicata del kronos, neppure lontanamente così potente o flessibile.
suoni generici: il minimo per un live, ma rispetto a qualunque WS (o ad INTEGRA o FA) 'nzomma
Quindi il costo del NS3 paragonato al Kronos (per me) può essere solo giustificato dalla immediatezza del bel pannello di controllo.

poi mi chiedevo (e vale per Nord come per Korg)... ma a chi servono 10 campioni di piano diversi (cioè datemene uno bello per tipo che ne so un grand d'annata, uno moderno ed un verticale d'annata) e 10 e.piano diversi su una macchina per live. Tanto poi in studio ci sono un miliardo di scelte con i VST... mah...

Io ci ho provato, un periodo ho provato con un MacBook Pro e Mainstage, ma alla fine è maledettamente più comodo arrivare con una NS, magari compact che non pesa nulla, accendere e suonare.
Se il preset che ti eri fatto in mainstage, che a casa in cuffia suonava meravigliosamente, arrivi in sala e ti accorgi che in quel contesto per i motivi più svariati: suona male, non "buca" etc...
Le azioni correttive che puoi fare al volo non sono cosi immediate. Con una NS smanetti un po l'eq o altri parametri e magari in un minuto hai risolto.

Guarda il problema è il seguente: se ne compri una e inizi ad usarla per suonare in prova con gli altri ne rimani innamorato, se uno deve suonare in casa per scopi ricreativi, production, altro....allora va benissimo avere il computer o una WS e una NS ti cambia ben poco la vita.
Poi dipende anche dal genere, per fare, pop, rock blues, Jazz, insomma roba classica da vecchi lo strumento va magnificamente.
Se fai musica elettronica allora una NS diventa inutile.
Io rispetto ogni parere perchè ognuno fa le scelte in funzione del prorio gusto e tipo di utilizzo e sono sicuro che una NS può non piacere a tutti per diversi motivi, però non può essere solo vista come una tastiera cara rispetto a quello che fa, se la Nord ancora esiste e vende popolando i palchi di tanti concerti e manifestazioni musicali un motivo ci sarà?
A me sinceramente il marchio non mi era mai piaciuto, e facevo le stesse considerazioni che fanno quelli che non ne hanno mai posseduta una.....finche non ho comprato la mia prima NS e li la mia considerazione è cambiata radicalmente.

Non sono d'accordo su diversi punti, ma credo che sia sterile stare a ribattere argomenti oramai ritriti anche perchè ti vedo un po prevenuto sull'argomento, ma va bene figuriamoci il mondo è bello perchè è vario, poi tu sei Kurz4ever...praticamente un integralista
Io ho voluto intervenire in quanto su questo post si stava portando ad esempio che un iPad dal vivo suonava meglio di una NS, ora che ste Nord siano su i coglioni a molti va benissimo....ma non andiamo a dire in giro che suonano una chiavica....