@ benjomy
La mia
Domanda è: chi ha potuto provarlo davvero da poterne tessere le
Lodi o criticarlo aspramente?
Non prendere le mie parole pensando che sia prevenuto.
Ho provato Grandstage 88 non meno di 6 mesi fa. Devo dire che il design complessivo non mi faceva impazzire, mi sono concentrato principalmente sula dinamica di tastiera che, essendo una RH3, mi piace tantissimo. Ho navigato ed imparato velocemente ad utilizzare lo strumento... anche perché - almeno per l'utilizzo più basico - è veramente a prova di idiota (per la programmazione in profondità, se esiste, con quel display a LDC rosso la vedo parecchio dura - forse sarà messo a disposizione un editor per PC).
I timbri di pianoforte acustico ed elettrico sono molto validi e rispondono bene alle varie sollecitazioni. Non mi sono soffermato molto sulle altre tipologie di timbri e, conclusa la mia breve prova, ho voluto conoscerne il prezzo. Beh, quando l'ho saputo mi sono immediatamente chiesto quale fosse il motivo di un prezzo così elevato in rapporto a quanto viene offerto.
Ripeto, a mio modesto avviso, Korg ha voluto scimmiottare gli stage piano Nord nelle funzioni e nel prezzo.
Si spiega perchè Grandstage abbia avuto così poco successo. Se fosse costato 2/3 del prezzo attuale, forse più di qualcuno l'avrebbe preso in considerazione come alternativa a Nord, ma costando tanto quanto, non si abbandona la strada vecchia per la nuova.
La risposta sintetica alla tua domanda è: visto il prezzo non lo prendo neanche in considerazione, anche fosse lo stage piano migliore sulla faccia del pianeta.
Est modus in rebus.