Migliori librerie Kontakt

@ benjomy
Sicuramente un po’ di editing c’è ma quello che fa molto e che influisce moltissimo sul timbro e la curva di dinamica . quella di default fa un suono molto ovattato ma è sufficiente spostarsi sulla light per avere un suono completamente diverso

@ vin_roma
L'Alicia l'ho suonato diverse volte ...è quello che più di altri mi fa sentire un pianoforte sotto le mani. Le note sono carnose e molto reattive, sento il legno e i martelletti e mi sono piaciuti anche i bassi, molto realistici nella loro non perfezione. È come suonare un vero mezzacoda che sta bene.

@ maxpiano69


Tarare la curva della dinamica in base alla master che si usa é una cosa necessaria, non un editing/optional, almeno quando si parla di un Virtual Piano dove é un parametro critico; alcuni Virtual Piano forniscono delle curve presettate tra cui scegliere ma in generale la taratura ad hoc va fatta, sempre.

@ benjomy

magari è fatta male per te che hai un tipo di tocco.,.. magari per qualcun'altro va bene così.. per qualcuno potrebbe essere addirittura leggera.... tarare una curva di dinamica ( tempo... 5 secondi) non mi pare un gran spippolamento.. e te lo dice uno che ama accendere e suonare...poi una volta tarata all'inizio, la memorizzi e quando accendi te la ritrovi sempre...

@ benjomy

sei così' sicuro?alicia

@ vin_roma
Non mi piace proprio per come l'hai suonato ed editato.

Un brush così asettico, mono campione, a mitraglia ...no, 'n se po' senti'.

Invece è splendido il pianoforte, bel tocco, bei fraseggi, secondo me è con questo che devi continuare!

@ LukeBB
Come pianoforti per Kontakt, se usciamo da casa Native, sembrano fatti bene sia gli e-instruments sia il CFX.
Altri usabili non me ne vengono in mente...ah no una volta c’erano gli Imperfect Samples, le demo erano notevoli ma avevo letto di requisiti spropositati.

8dio fa pianoforti per cinematic, dai demo non mi sembrano usabili in contesti di musica leggera pop rock soul rnb.

Gli altri degni hanno il loro player: ivory, ravenscroft...

Per i bassi, quelli di Native sono notevoli. Con una buona programmazione si inganna benissimo l’orecchio 😜

Chitarre: no comment, le sessions di native sembrano carine nei demo, ma poi nell’utilizzo sono plasticose. E infatti in produzione imbraccio la chitarra e le rifaccio sempre, se non posso chiamare un altro chitarrista.

Batterie: consiglio la Drum’ica di Sennheizer, gratuita ma fatta molto bene. Un kit che suona da paura. Ma le Abbey Road suonano benissimo, intendiamoci. Bisogna saper mixare, però! Altrimenti restano tra il plasticoso e il cartonato.

Strings...io mi faccio bastare quelli di kontakt, ma mi piacerebbe provare i symphonic completi!

Altri archi per kontakt non mi vengono in mente.

@ alemar78
Per quanto riguarda gli archi pop sono rimasto piacevolmente impressionato da Session Strings Pro 2, che ho acquistato qualche giorno fa per fare un lavoro.
Li ho trovati ben definiti e corposi...non ho modo di confrontarli con altre librerie di pari livello quindi il mio giudizio lascia il tempo che trova, però, contando anche lo sconto del 50%, li ritengo un acquisto valido.