SimonKeyb ha scritto:
molto interessante...
Anzitutto sono obbligato a premettere che, parlando strettamente di musica, io non dico nulla (a che titolo?). Faccia mia e riporto una considerazione che Bernstein ha fatto durante una delle sue famose lezioni.
Al di la della terminologia, visto che il termine "classica" è innegabilmente consolidato, penso sia opportuno riflettere sulla sostanza delle considerazioni del Maestro americano, che ci consentono una collocazione più esatta di un brano, in funzione della sua struttura, non del "genere".
Ciò premesso devo dirti che il termine "colta" è forse ancora più ambiguo. La musica "interpretata" o "interpretabile" per eccellenza, il Jazz, non è "colta"? E un brano di Paolo Conte? Di De André? E potremmo continuare.
Tutto sommato meglio ancora "Classica", avendo però ben chiaro che, nell'ambito musicale, trascendiamo ampiamente il significato stretto del periodo artistico cui si riferisce il classicismo che ha, viceversa, una collocazione temporale ben precisa.