@ anumj
sei un grande max.
ma ci sono forme d'onda pwm già campionate dentro?
cavoli peccato che non si possa trovare in rete un elenco delle forme d'onda, dai nomi sicuro si capirebbe qualcosa.
un sistema per simularla potrebbe essere quel trucco famoso ampiamente usato su strumenti come xv5080 o fantom/fa, ossia prendere due forme d'onda SAW identiche ma invertite di fase, basterá poi scordare leggermente uno dei due oscillatori ed ecco una simulazione della pwm (se poi ci si assegna un lfo al controllo fine tune il gioco é fatto).
la roland nelle forme d'onda speso ha "Calc Saw" e "Calc Saw inv"....oppure altri hanno Saw Up e Saw Down.
purtroppo sono pochissimi i synth con controllo dell inversione di fase su un oscillatore, ad esempio korg AL1 e Mod7 (oasys e kronos), oppure Kurzweil K2000/Pc3 (filtro ALLPASS), l'unica soluzione sarebbe campionare due dente di sega di cui una invertita di fase.
bisogna considerare poi che questo sistema funziona molto meglio del classico famoso in molti rompler pcm di campionare diverse onde pulse con pwm fissa in diverse modalitá come 10%, 15%, 25% etc....perche a meno di non avere uno step sequencer in grado di variare il numero di forma d'onda (cosa comunque non risolutiva....) il risultato sarebbe statico e privo dell'effetto famoso ad esempio in cui un lfo varia leggermente la profonditá di impulso stringendola e allargandola ciclicamente, ottenendo timbriche che cambiano nel tempoe poco statiche.
poi come gia si diceva in passato, ci sono synth con oscillatori che hanno due tre settaggi di "pulse" senza controllo width variabile, e nonostante questo limite cio non gli ha impedito di diventare famosi, esempio lampante il minimoog.....peró....nel 2018 in effetti su un synth va non possono esserci limiti del genere qualora ci sono (come i limiti ad esempio sul nord lead 4 proprio riguardo alla pulse/pw senza nemmeno farlo apposta).
diceva bene anumj un po di anni fa mentre si parlava del nord lead 4 (che a me comunque alla fine é piaciuto cosi tanto che me lo sono preso nonostante i limiti) che in un regime analogico giustamente ogni cazzatina anche la piu banale puo costare molto cara, puo comportare la riprogettazione di un circuito con molti altri componenti con il risultato di spostare parecchio la lancetta del prezzo finale a cui sará poi venduto il prodotto finale.
....ma in un regime digitale in cui processore a parte che gia cé, l'implementazione di una funzione é solo questione di codice dsp, ogni "taglio" alle funzioni è solamente una scelta, quindi il voler porre di proposito dei limiti assurdi, figuriamoci se addirittura si tratta di un software puro, nemmeno di un hardware "virtual analogue", diventa quasi inaccettabile.
...cé di buono che questo produttore sembra addirittura ascoltare il feedback e le segnalazioni dei clienti e agire poi di conseguenza per migliorare sempre piu i suoi softwares, e questo é lodevole.
i giapponesi raramente lo fanno, quando progettano una cosa "sbagliata" se per loro è corretta piuttosto la lasciano sbagliata, vedi roland jp8080, che ci voleva dopo tutti i feedback a rilasciare un fix tramite update firmware che risolvesse la mancanza di un Pad tra oscillatore e filtro, mancanza che rende quest'ultimo perennemente a rischio di overdrive?
....pero anche gli svedesi, se andiamo a vedere, bug della os 1.20 sull arpeggiatore del nord lead 3 mai corretto, nonostante tutti lo chiedessero sui forum, eppure clavia è una piccola azienda...