giannirsc ha scritto:
perché usano i vst invece di un quartetto?
....ma chiii????? ma quando
la musica classica è totalmente registrata con strumenti veri, il pop di un certo tipo anche, lascia perdere le cagate come giusy ferreri, le produzioni importanti come daft punk, adele, coldplay, muse, oasis etc etc etc non usano i vst per fare gli archi, dai.
giannirsc ha scritto:
perché alla “giusy ferreri” comprano il miglior autotune invece di pagargli lezioni di canto?
...altra cannonata...per ragioni stilistiche -.- il reggaeton usa l'autotune perche le voci DEVONO avere quell'effetto, fa parte dello stile come la chitarra in overdrive nel rock.
giannirsc ha scritto:
Ogni produzione pagando potrebbe ottenere risultati eccelsi...ma per chi?
per chi li compra, di dischi che vendono ce ne sono ancora dai, bruno mars secondo te produce musica in economia?
certo nessuno spenderebbe 100 mila euro per comprare un campionatore come synclavier per triggerare dei suoni di batteria a 8 bit
questo sicuramente.
giannirsc ha scritto:
Oggi ad esempio puoi investire 100.000 euro in un progetto dal punto di vista “sonoro” usando i migliori musicisti , tecniche, hardware software etc..ma stai sicuro che se ne investi il 15%, avrai a livello di marketing gli stessi risultati..l’importante è finanziare il publishing del prodotto...quindi tu che sei nel settore, mi spieghi perché dovrei investire molto denaro nella qualità audio se poi alla fine il risultato è pressoché identico?.. se si dovessero vendere/ascoltare i brani in base alla loro qualità effettiva, l’80% della musica popolare che viene ascoltata dalla massa, andrebbe abolita..
....ti stai arrampicando sugli specchi, cè del vero in quello che dici ma al 10/15% forse.
stiamo parlando delle ragioni TECNICHE per cui un disco suona "male" oggi, se togliamo le produzioni piccole dove usano il software e anche male, vedi la EDM per esempio, il resto delle grandi produzioni suona meglio oggi che negli anni 80.
un disco dei Coldplay o degli Oasis o di Adele suona enorme, il problema semmai sono le scelte musicali, che però sono anche dettate dal fatto che oramai hanno inventato quasi tutto, mentre negli anni 70 ogni anno usciva una novità VERA, cioe prima il chorus, poi il flanger, poi il phaser, poi il delay digitale etc etc etc...oggi di nuovo cosa esce? poco, e quello che esce al 99% dei casi è sempre qualcosa che gia esisteva, riproposto a costi e dimensioni inferiori, o virtualizzato.
questo sicuro ha fatto si che negli anni passati fosse piu facile fare novità e arte perche bastava usare la nuova tecnologia e automaticamente eri creativo, quando è uscito il fairlight bastava campionare un cagnaccio che abbaiava e farlo abbaiare suonando le note mappate e gia era una novità assurda, improponibile finche la tecnologia era basata sui nastri magnetici.
....oggi che cazzo vorrebbe dire un cane che abbaia a tempo di musica su una base disco? diremmo che è sta cagata?
...il punto è tutto qui, una volta era piu facile inventare perche la tecnologia andava avanti, oggi va avanti a livello di processori piu veloci, memorie piu grandi, ma non di reali innovazioni, gli stessi plug in cosa fanno, all 80% dei casi si usano per simulare una cosa che costerebbe troppo come una console analogica o un registratore, a prezzi inferiori.
dato che prima parlavamo dell'autotune, quello per esempio nel bene nel male se non altro è una cosa nuova, anche se in realtà la usavano gia nel 1998 quindi oramai ha quasi vent'anni, però è un esempio di un effetto nuovo che prima non c'era, nel 1940 non esisteva il phaser o il flanger o il pitch shifter, cosi come negli anni 80 non c'era sulle voci un effetto come l'autotune in nessun disco, quindi quella si puo dire sia una novità, forse una delle poche degli ultimi vent'anni direi.