Si può "strimpellare" la tastiera?
orange1978 04-09-18 11.35
@ Raptus
Infatti parlavo di "strimpellare" uno strumento... non di livello alto... secondo te perchè non esistono gruppi di "strimpellamento" della tastiera?
ma ce ne sono si....i primi Hanson per esempio non avevano un tastiersta fenomenale, poi si é migliorato molto.
Infatti parlavo di "strimpellare" uno strumento... non di livello alto... secondo te perchè non esistono gruppi di "strimpellamento" della tastiera?
@ orange1978
ma ce ne sono si....i primi Hanson per esempio non avevano un tastiersta fenomenale, poi si é migliorato molto.
Lo stesso Mark Kelly dei Marillion non è certo un fenomeno (oltretutto con l'età è peggiorato tecnicamente) però di idee geniali ne ha avute tante...
ma ce ne sono si....i primi Hanson per esempio non avevano un tastiersta fenomenale, poi si é migliorato molto.
anonimo 04-09-18 14.13
@ Raptus
Attento che poi arrivano i fan di Jaco Pastorius
Allora vai di colpo gobbo e prendi un contrabbasso e fai il famoso basso ombra, bum bum nota indefinita che va bene per tutte le stagioni Attento che poi arrivano i fan di Jaco Pastorius
Sia per il pianoforte che per la chitarra ti rimarra' la frustrazione di non aver fatto le cose come si deve.
Se hai un po' di tempo e sopratutto se il portafogli te lo consente scegliti un insegnante serio , e fosse anche un insegnante di balalaika , comincia a prendere lezioni.
Lo studio e' alla base di tutto , gli strimpellamenti vari lasciamoli a chi non ha solide basi musicali e sopratutto non vuole costruirsele.
Paradossalmente , sapendo cosa studiare e quali esercizi seguire potresti essere un buon autodidatta ma un valido insegnante e' sempre meglio.
In tutti i casi stai sereno , molti musicisti hanno questo tipo di frustrazione , e' in tutti i casi gia' un bel passo ammettere le proprie deficienze anziche farsi vanto di meriti inesistenti.
Buon lavoro !
Se hai un po' di tempo e sopratutto se il portafogli te lo consente scegliti un insegnante serio , e fosse anche un insegnante di balalaika , comincia a prendere lezioni.
Lo studio e' alla base di tutto , gli strimpellamenti vari lasciamoli a chi non ha solide basi musicali e sopratutto non vuole costruirsele.
Paradossalmente , sapendo cosa studiare e quali esercizi seguire potresti essere un buon autodidatta ma un valido insegnante e' sempre meglio.
In tutti i casi stai sereno , molti musicisti hanno questo tipo di frustrazione , e' in tutti i casi gia' un bel passo ammettere le proprie deficienze anziche farsi vanto di meriti inesistenti.
Buon lavoro !
Suonare uno strumento deve essere un piacere, diverso magari chi lo deve fare per mestiere. Se ti è venuta voglia di suonare anche la chitarra, fallo senza indugio.
La cultura, quindi la lingua, anglosassone, adopera lo stesso verbo "To Play" per "giocare" e "suonare". Le implicazioni sono infinite...
@ giosanta
La cultura, quindi la lingua, anglosassone, adopera lo stesso verbo "To Play" per "giocare" e "suonare". Le implicazioni sono infinite...
Anche in francese si dice "giocare" (jouer) con uno strumento.
La cultura, quindi la lingua, anglosassone, adopera lo stesso verbo "To Play" per "giocare" e "suonare". Le implicazioni sono infinite...
Sarà anche colpa dei risultati che con la chitarra sembrano arrivare "prima" ed essere più soddisfacenti... poi è un discorso anche psicologico, la chitarra ha un impatto molto diverso dal piano, il pianoforte ha da sempre un aspetto molto intimistico che la chitarra ha un po' superato, diventando uno strumento più profano (anche se la parte di musica classica dedicata alla chitarra è bellissima e stra complicata).
Probabilmente ha pesato tanto il fatto che fino a pochi anni fa era impensabile portarsi in giro un "pianoforte" o un qualcosa che lo ricordasse.
Detto questo se una ragazza carina ti chiedesse di provare una canzone, se ti porti dietro la chitarra fai la tua sporca figura, se ti porti dietro un digitale... devi pagarle da bere
@ Raptus
Anche in francese si dice "giocare" (jouer) con uno strumento.
Sarà anche colpa dei risultati che con la chitarra sembrano arrivare "prima" ed essere più soddisfacenti... poi è un discorso anche psicologico, la chitarra ha un impatto molto diverso dal piano, il pianoforte ha da sempre un aspetto molto intimistico che la chitarra ha un po' superato, diventando uno strumento più profano (anche se la parte di musica classica dedicata alla chitarra è bellissima e stra complicata).
Probabilmente ha pesato tanto il fatto che fino a pochi anni fa era impensabile portarsi in giro un "pianoforte" o un qualcosa che lo ricordasse.
Detto questo se una ragazza carina ti chiedesse di provare una canzone, se ti porti dietro la chitarra fai la tua sporca figura, se ti porti dietro un digitale... devi pagarle da bere
Dipende , se il digitale lo hai a casa.....Anche in francese si dice "giocare" (jouer) con uno strumento.
Sarà anche colpa dei risultati che con la chitarra sembrano arrivare "prima" ed essere più soddisfacenti... poi è un discorso anche psicologico, la chitarra ha un impatto molto diverso dal piano, il pianoforte ha da sempre un aspetto molto intimistico che la chitarra ha un po' superato, diventando uno strumento più profano (anche se la parte di musica classica dedicata alla chitarra è bellissima e stra complicata).
Probabilmente ha pesato tanto il fatto che fino a pochi anni fa era impensabile portarsi in giro un "pianoforte" o un qualcosa che lo ricordasse.
Detto questo se una ragazza carina ti chiedesse di provare una canzone, se ti porti dietro la chitarra fai la tua sporca figura, se ti porti dietro un digitale... devi pagarle da bere
