@ orange1978
sono riuscito finalmente a metterci le mani sopra.
dunque il feeling é all incirca uguale al prophet 12, come controllo e keybed, molto ben calibrata devo dire.
i preset...ne avro sentiti una trentina forse, non sono male ma nulla di spettacolare, piu che altro mangiano la polifonia come porci, ci sono degli archi bellissimi, fai tre note una con la sinistra e due con la destra, senza pedale eh....legati....cambi accordo senti le note segate! ....metti in modo 16 voci nessun problema ma diventa monoaurale, il suono si stringe notevolmente per quanto gli effetti pero rimangano stereo...pero cristo tre note...non parlo di accordi a 5/6 voci.
programmazione....velocissimaaaaaa....ho fatto due patches e anche carine in due minuti, molto semplice piu del p12, vai su init sound, vabbe i parametri sn sballati ma comunque chiudi tutti gli osc, setti il release al minimo e il sustain al max perche di default stranamente fa un inviluppo strano...poi cominci ad aprire il sample oscillator ed é facilissimo...ci sono parecchie sorgenti.
ci sono anche le wavetable del prophet vs che con un sistema premendo un tasto ti mappa la nota suonata lungo tutta la estensione della tastiera.
combinando gia solo un sample con uno o due oscillatori virtual analogue si possono fare cose interessanti.
il filtro, boh...a me sembra diverso da quello del prophet 6, piu simile al prophet 12 ma sará, il controllo drive é molto efficace, risponde bene.
anche l'assegnazione effetti e modulazioni é molto rapida e veloce come p12, gli effetti poi sono molto musicali...
é brutta invece la gestione dei punti di loops, scomoda, poco pratica...sembra di essere un po tornati al mirage! si intuisce che non é uno strumento per lavorare sui samples come si farebbe con un kronos, é proprio per il campionamento creativo sebbene sia stracolmo di samples acustici e anche di buona fattura devo dire anche se non li ho sentiti bene tutti....ci vorrebbe un intero giorno per ascoltare bene tutte le sorgenti.
insomma ha molte potenzialitá ma li bisognerebbe aspettare di poter importare i propri samples e vedere che cosa salterebbe fuori.
sulle modulazioni non ho provato tutto ma mi paiono reattivi, inviluppi direi abbastanza veloci, lfo molto completi e precisi come il dsi pro 2, insomma...é un pro2/p12 con i samples alla fine e gli effetti digitali nuovi.
l'idea di vendere magari l'evolver e qualche nord, magari tenendomi la mia preferita la nl4, e comprarne uno sinceramente cé....peró non sono convintissimo.
vorrei capire se rispetto all'evolver avrei dei vantaggi senza perderci troppo dal dsi blu che amo molto.
una parola sul suono, lo trovo cupo...scuro...simile al p12...ma percepisco una profonditá di conversione mica male, secondo me ha degli ottimi convertitori pero attenzione, potreste rimanerne delusi...il mio sospetto é che sia uno di quegli strumenti che da solo dici mah, non so....ma all'interno di un mix possa davvero funzionare bene, un suono comunque cupo ma estremamente moderno, assolutamente lontano dal vintage, per intenderci se amate la wavestation sappiate che i convertitori hanno davvero un suono diverso da quel tipo di synth, piu chiuso, meno cristallino ma sicuramente un suono importante.
purtroppo non avevo tanto tempo a disposizione, e quel tipo di strumento ne richiederebbe davvero un bel po per essere esplorato in tutte le sue features che poi nn sono nemmeno moltissime ma vanno combinate per capire come suona.
peró sicuro avrete delle sorprese quando lo proverete, non mi stupiró se molti lo odieranno alla follia, e altri lo ameranno dopo cinque minuti.
Ciao Andrea...a distanza di tempo ho riletto il tuo post circa il Prophet X perchè anch'io sto maturando l'idea di prenderlo. Sono d'accordissimo che possa essere inserito in un set-up con altre macchine e che nel mix possa suonare veramente bene...tu alla fine l'hai preso? O lo stai ancora considerando? Senza contare che 8DIO, da dopo dicembre 2018, ha messo a disposizione ulteriori 50Gb di campioni che il Prophet X può "ospitare". Ultimamente ho letto tantissimi articoli, soprattutto in inglese ovviamente, che mi hanno permesso di capire meglio alcune cose...al di là dei video che si trovano su YouTube i quali non sempre rispecchiano le reali potenzialità di uno strumento...Unica, grandissima pecca la polifonia.