@ pentatonic
ti ringrazio!
Sono un cagnaccio nella programmazione, leggendo le tue note mi hai convinto a provare a mettere le mani su un Blofeld tastiera, probabilmente è più vicino a quello di cui credo di aver bisogno.
Un "cagnaccio" nel senso che non ti piace smanettare?.
Se ti piace smanettare, il Cobalt8 e' semplice ed intuitivo (nonostante il manuale in inglese, ma oramai dovremmo cosnocere l'inglese), e lo e' ancora di piu' da app windows o tablet (android IOS).
E' un synth particolare per come genera il suono, per come sono articolati oscillatori ed LFO, pero' almeno l'80% dei preset li devi buttare via perche' sono principalmente effetti, unzi unzi da dj, e suoni poco utilizzabili da chi ama suonare (e non fare casino). Ma quando ci tiri il suono esce bene anche grazie agli effetti interni, ed esce decisamente "analogico" soprattutto su lead e bassi.
Il Blofeld e' un po' piu' digitale (ma tiri fuori comunque lead meravigliosi, anche se meno "analog" del cobalt) pero' fa tutto e non si siede su nulla : da lead a pad, da bassi a suoni sweep ed effetti.
Anche lui ha tanti preset "unzi unzi" perche' purtroppo e' la tendenza dei costruttori gia' da quando comparvero i VA.. pero' avendo centinaia di preset hai anche una bella rosa di suoni davvero belli.
Magari puoi usare il librarian per ordinarli, come feci io a suo tempo.
Provali entrambi.. solo cosi' puoi farti un'idea.
Del Cobalt comunque paghi molto l'hardware di alta qualita', e va detto che fa cose che potrebbe fare uno dei tanti VSTi, ma io non mi pongo questo problema perche' di un synth voglio sentirne la tridimensionalita', i materiali, il tocco e vederne l'estetica (scelte personali)...
Ciao !.
Come sempre il consiglio e' quello di provarli entrambi.