Piano digitale x iniziare bimbi e papà
zerinovic ha scritto:
Colleghi il pc alla presa usb dello strumento, la scheda audio non é indispensabile.si colleghi l'audio del pc all'ingresso dello strumento (minijack -jack stereo)
Si gli farebbe da expander.
Ci sono molti strumenti free, anche piani acustici discreti, però ovviamente pagando si trova di meglio, un ottimo rapporto q/p é pianoteq.
Colleghi il pc alla presa usb dello strumento, la scheda audio non é indispensabile.si colleghi l'audio del pc all'ingresso dello strumento (minijack -jack stereo)
Si gli farebbe da expander.
Ci sono molti strumenti free, anche piani acustici discreti, però ovviamente pagando si trova di meglio, un ottimo rapporto q/p é pianoteq.
Questa non l'avevo pensata... Ma mi sa di poco pratica rispetto alla tastiera "all' inclusive"
.
In ogni caso mi guardo e approfondisco anche questa ipotesi
zerinovic ha scritto:
Come dice toniz non sottovalutare la cosa, avere i pedali tutti e tre nella corretta posizione che non scappano...e un supporto che non balla...é tutto un altro approccio, anche la panca regolabile in altezza è buono
Come dice toniz non sottovalutare la cosa, avere i pedali tutti e tre nella corretta posizione che non scappano...e un supporto che non balla...é tutto un altro approccio, anche la panca regolabile in altezza è buono
Ammetto che le consideravo cose secondarie... Mi state insegnando che mi sbaglio...
toniz1 ha scritto:
chiede troppo imho, ma una proposta indecente la si puo' fare...
tu sei da vicenza ho visto... (io da vr)... e la tizia da venezia...
chiede troppo imho, ma una proposta indecente la si puo' fare...
tu sei da vicenza ho visto... (io da vr)... e la tizia da venezia...
Noooo
un'altra opzione si aggiunge! Kurzweil....
Non avevo notato che eri di VR Toniz... Ora mi devi studiare le caratteristiche di quel piano...
Avevi trovato es110 e fp30 usati sui 450/480 ma se ci metto i costi x andare a prenderli (Rimini, Udine, Bologna) rispetto al nuovo ceh gira su 530-550... Non mi sembra valgano la pena... Ora approfondisco il kurzweil che non lo conosco.
Grazie!
@ Randalfmajere
Noooo un'altra opzione si aggiunge! Kurzweil....
Non avevo notato che eri di VR Toniz... Ora mi devi studiare le caratteristiche di quel piano...
Avevi trovato es110 e fp30 usati sui 450/480 ma se ci metto i costi x andare a prenderli (Rimini, Udine, Bologna) rispetto al nuovo ceh gira su 530-550... Non mi sembra valgano la pena... Ora approfondisco il kurzweil che non lo conosco.
Grazie!
... ecco toh vedi che é sempre così?!? Non capisco:
toniz1 ha scritto:
chiede troppo imho, ma una proposta indecente la si puo' fare...
tu sei da vicenza ho visto... (io da vr)... e la tizia da venezia...
chiede troppo imho, ma una proposta indecente la si puo' fare...
tu sei da vicenza ho visto... (io da vr)... e la tizia da venezia...
Noooo
un'altra opzione si aggiunge! Kurzweil....
Non avevo notato che eri di VR Toniz... Ora mi devi studiare le caratteristiche di quel piano...
Avevi trovato es110 e fp30 usati sui 450/480 ma se ci metto i costi x andare a prenderli (Rimini, Udine, Bologna) rispetto al nuovo ceh gira su 530-550... Non mi sembra valgano la pena... Ora approfondisco il kurzweil che non lo conosco.
Grazie!
ka90 nuovo
Nuova costa meno!!!
nuovo costa meno, ma senza supporto in legno (129€) e senza pedale (16€)
409+129+16=554
vuole 450 ... una proposta a 380 sarebbe accettabile? (oppure indecente a 350)
non devi studiare niente. ... e' identico al DP26... solo che qui non ci sono i 3 pedali (nel pacchetto).
409+129+16=554
vuole 450 ... una proposta a 380 sarebbe accettabile? (oppure indecente a 350)
non devi studiare niente. ... e' identico al DP26... solo che qui non ci sono i 3 pedali (nel pacchetto).
MicTastiera 06-06-18 00.27
@ Randalfmajere
Ciao ragazzi,
dopo aver letto a destra e sinistra (vs forum compreso), vengo qui per farmi aiutare da voi a tirare le conclusioni.
Sono uno strimpellatore di chitarre e vorrei iniziare i miei bimbi al pianoforte (e con l'occasione imparare qualcosa anche io che ho sempre desiderato): nel caso loro (anni 7) vorrei apprendessero le basi in modo adeguato all'età perchè possano capire se la passione per la musica nasce (rimanendo o meno sullo strumento pianoforte che ritengo sia il migliore per approcciarsi alla musica), nel caso mio magari con un corso per vecchietti di pianoforte moderno, con il minimo di teoria e classica perchè alla fine...strimpellerei per divertimento anche quello. Questa la premessa, cui aggiungo budget 700.
Escluso per una serie di motivi, almeno all'inizio, un piano acustico, avrei individuato 2 gruppi di prodotti:
(A) Piani digitali "asciutti" (550 € ca) tra cui vorrei scegliere quello con la meccanica migliore (più simile all'acustico), mettendo in secondo piano il resto (audio, features, ...)
a1. Roland Fp30: ho letto (inutile che lo provo, so solo buttar giù le dita ma nessuna capacità di paragone con l'acustico) buona meccanica e anche qualche feature
a2. Kasai ES110: anche qui ottima meccanica
a3. Yamaha P115
(B) Piani digitali/arranger (700€ ca) che con poco più sembrano offrire cmq una buona tastiera ma anche altre cose che magari, soprattutto ai piccoli, potrebbero divertire e alleggerire i lunghi tempi di apprendimento della tecnica:
b1. Yamaha DGX 660
b2. Casio PX 360
Ovviamente i modelli che ho selezionato non sono vincolanti, magari ho sbagliato tutto.
Quindi prima domanda: quale piano?
Seconda domanda: sopratutto per i piccoli, meglio una scuola di gruppo tipo Suzuki, Yamaha... oppure lezioni private?
Grazie grazie a tutti per il tempo (e le competenze) che mi dedicherete!
Benvenuto!
Ciao ragazzi,
dopo aver letto a destra e sinistra (vs forum compreso), vengo qui per farmi aiutare da voi a tirare le conclusioni.
Sono uno strimpellatore di chitarre e vorrei iniziare i miei bimbi al pianoforte (e con l'occasione imparare qualcosa anche io che ho sempre desiderato): nel caso loro (anni 7) vorrei apprendessero le basi in modo adeguato all'età perchè possano capire se la passione per la musica nasce (rimanendo o meno sullo strumento pianoforte che ritengo sia il migliore per approcciarsi alla musica), nel caso mio magari con un corso per vecchietti di pianoforte moderno, con il minimo di teoria e classica perchè alla fine...strimpellerei per divertimento anche quello. Questa la premessa, cui aggiungo budget 700.
Escluso per una serie di motivi, almeno all'inizio, un piano acustico, avrei individuato 2 gruppi di prodotti:
(A) Piani digitali "asciutti" (550 € ca) tra cui vorrei scegliere quello con la meccanica migliore (più simile all'acustico), mettendo in secondo piano il resto (audio, features, ...)
a1. Roland Fp30: ho letto (inutile che lo provo, so solo buttar giù le dita ma nessuna capacità di paragone con l'acustico) buona meccanica e anche qualche feature
a2. Kasai ES110: anche qui ottima meccanica
a3. Yamaha P115
(B) Piani digitali/arranger (700€ ca) che con poco più sembrano offrire cmq una buona tastiera ma anche altre cose che magari, soprattutto ai piccoli, potrebbero divertire e alleggerire i lunghi tempi di apprendimento della tecnica:
b1. Yamaha DGX 660
b2. Casio PX 360
Ovviamente i modelli che ho selezionato non sono vincolanti, magari ho sbagliato tutto.
Quindi prima domanda: quale piano?
Seconda domanda: sopratutto per i piccoli, meglio una scuola di gruppo tipo Suzuki, Yamaha... oppure lezioni private?
Grazie grazie a tutti per il tempo (e le competenze) che mi dedicherete!
Dei modelli da te citati, caschi in piedi su tutti, personalmente non mi piace solo Yamaha dgx, provato a fianco degli altri (es110, Yamaha p115, Casio px160/360) ha una meccanica globalmente inferiore.
Interessanti per completezza e prezzo i bundle consigliati da zerinovic (quei modelli però non li ho mai provati).
Secondo me però devi chiarire le esigenze e le aspettative.
Cercare un piano per te e per i tuoi figli non è la stessa cosa, ti spiego come la vedo.
Se come immagino hai 30/40 anni e non hai mai suonato il piano, la vedo molto dura per te approcciarsi ad una tastiera pesata. Fosse solo per te sinceramente ti consiglierei di lasciare stare una tastiera pesata e dirigerti verso una semi pesata.
Per dei bambini di 7 anni che vogliono imparare a suonare il piano considera invece che imparare su una buona tastiera pesata è fondamentale per formare la mano.
L'acquisto è più per loro che per te?
Altre domande che forse possono aiutarti nelle tue scelte: per i tuoi figli è la prima esperienza musicale? Te la senti di spendere una discreta cifra per un'attività che potrebbe non durare? (Non fraintendermi, ti auguro che si innamorino della musica e del pianoforte! Ma con i figli non si sa mai, fai bene a stimolarli, poi sta a loro fare le loro scelte)
Detto questo, se è tanto per provare sia per loro che per tuo sfizio, il bundle economico di zerinovic può essere un'opzione economica assolutamente sensata. Sapendo che se poi si appassionano dovranno passare a strumenti più completi.
Se pensi già che loro siano predisposti e interessati, potresti pensare a spendere qualcosa di più per un piano digitale migliore, anche usato. In questo caso più che i modelli citati all'inizio, credo sarebbero più indicati piani con mobile integrato, ma è un settore di mercato che non conosco, non posso consigliarti nessun modello specifico.
Spero di non averti confuso con le mie considerazioni!
Ciao. Se può interessare una soluzione integrata a 490€ c'è il Kawai CL26
La tastiera se non erro è quella dell'ES100
La tastiera se non erro è quella dell'ES100
MicTastiera 06-06-18 00.51
@ toniz1
nuovo costa meno, ma senza supporto in legno (129€) e senza pedale (16€)
409+129+16=554
vuole 450 ... una proposta a 380 sarebbe accettabile? (oppure indecente a 350)
non devi studiare niente. ... e' identico al DP26... solo che qui non ci sono i 3 pedali (nel pacchetto).
Senza offesa per la venditrice... 350 € non mi sembra un'offerta indecente...
nuovo costa meno, ma senza supporto in legno (129€) e senza pedale (16€)
409+129+16=554
vuole 450 ... una proposta a 380 sarebbe accettabile? (oppure indecente a 350)
non devi studiare niente. ... e' identico al DP26... solo che qui non ci sono i 3 pedali (nel pacchetto).
Ma il bundle di Thomann ha in più panchetta triplo pedale e cuffie per 435 nuovo spedito a casa con garanzia di almeno 2 anni (se non 3).
Rispetto all'annuncio per l'usato, questo bundle mi sembra imbattibile.
@ MicTastiera
Senza offesa per la venditrice... 350 € non mi sembra un'offerta indecente...
Ma il bundle di Thomann ha in più panchetta triplo pedale e cuffie per 435 nuovo spedito a casa con garanzia di almeno 2 anni (se non 3).
Rispetto all'annuncio per l'usato, questo bundle mi sembra imbattibile.
Concordo, e trovo ancora più appetibile l'altro a 498€.
Senza offesa per la venditrice... 350 € non mi sembra un'offerta indecente...
Ma il bundle di Thomann ha in più panchetta triplo pedale e cuffie per 435 nuovo spedito a casa con garanzia di almeno 2 anni (se non 3).
Rispetto all'annuncio per l'usato, questo bundle mi sembra imbattibile.
@ Randalfmajere
Questa non l'avevo pensata... Ma mi sa di poco pratica rispetto alla tastiera "all' inclusive".
In ogni caso mi guardo e approfondisco anche questa ipotesi
Va be...piu in la magari se la cosa va avanti..é una tappa inevitabile, vedrai.zerinovic ha scritto:
Colleghi il pc alla presa usb dello strumento, la scheda audio non é indispensabile.si colleghi l'audio del pc all'ingresso dello strumento (minijack -jack stereo)
Si gli farebbe da expander.
Ci sono molti strumenti free, anche piani acustici discreti, però ovviamente pagando si trova di meglio, un ottimo rapporto q/p é pianoteq.
Colleghi il pc alla presa usb dello strumento, la scheda audio non é indispensabile.si colleghi l'audio del pc all'ingresso dello strumento (minijack -jack stereo)
Si gli farebbe da expander.
Ci sono molti strumenti free, anche piani acustici discreti, però ovviamente pagando si trova di meglio, un ottimo rapporto q/p é pianoteq.
Questa non l'avevo pensata... Ma mi sa di poco pratica rispetto alla tastiera "all' inclusive"
.
In ogni caso mi guardo e approfondisco anche questa ipotesi
Qui si trovano i manuali di questi strumenti Thomann sp 5600
@ MicTastiera
Senza offesa per la venditrice... 350 € non mi sembra un'offerta indecente...
Ma il bundle di Thomann ha in più panchetta triplo pedale e cuffie per 435 nuovo spedito a casa con garanzia di almeno 2 anni (se non 3).
Rispetto all'annuncio per l'usato, questo bundle mi sembra imbattibile.
io sono d'accordo con te.
Senza offesa per la venditrice... 350 € non mi sembra un'offerta indecente...
Ma il bundle di Thomann ha in più panchetta triplo pedale e cuffie per 435 nuovo spedito a casa con garanzia di almeno 2 anni (se non 3).
Rispetto all'annuncio per l'usato, questo bundle mi sembra imbattibile.
gia' cosi' ha fatto uno sconto di 100 euro (e magari in partenza l'ha pagato molto di piu')
ma la gente "poco esperta" tende a non controllare i prezzi online al momento della vendita e si basa solo su quanto ha pagato all'inizio (probabilmente un'enormita') ... o magari non ha fretta di vendere.
e in ogni caso magari per il nostro amico... anche 80 euro di differenza dal nuovo possono essere importanti.
Anche io a quelle condizioni prenderei il "blocco" a 435 nuovo... con magari la possibilita' di pagarlo pure a rate credo.
Ci sono.
Di risposte ne hai avute tante ed anche sensate.
La mia idea è che per indirizzare i bambini alla musica ci vuole molta attenzione. Musicalità e voglia di apprendere si scoprono abbastanza presto e facilmente ma serve un insegnante capace ed abituato ai programmi per i giovanissimi e poi ...uno strumento che esprima una certa serietà, che non sia un giocattolo per divertirsi. Può sembrare troppo severo come impatto ma così non si rischia di rovinare dalla radice un eventuale talento.
Ci dovrà saper fare l'insegnante nel non rendere noiose le lezioni, non una tastiera con ritmi e lucette varie...
Lo strumento...
I pianoforti digitali da palco, quelli da poggiare sui trespoli ...non li vedo molto bene, per studiare ci vuole uno strumento solido, che anche solo con la forma pretenda una sorta di "rispetto".
Se un acustico non è possibile almeno un digitale in un solido mobile che accendi e suona, questo perché uno strumento con queste caratteristiche offre una migliore interazione suono/tastiera per via degli altoparlanti messi in modo da far suonare tutto il mobile e non sentire il suono da soli due altoparlantini come negli stage.
A mobile ce ne sono anche di economici ma non prenderei in considerazione i Casio perché, in fascia bassa, anche se hanno una meccanica soddisfacente all'80% hanno quel 20% che inficia tutto il resto perché hanno un sistema di fulcro che se hai bisogno di suonare più dentro nei tasti, questi diventano duri al punto di mettere in imbarazzo anche un professionista. Sono strumenti, che ho avuto anch'io, buoni per la leggerezza nel trasporto, nella praticità ma vanno "dominati" e saputi sfruttare, non sono adatti per costruire una mano inesperta.
Andrei verso i pratici Yamaha YDP Arius o simili come anche iThomann che ti hanno indicato, qui un paio di consigli:
, , considera anche gli usati prendendo qualcosa di più importante allo stesso prezzo.
Quindi strumenti essenziali ma allo stesso tempo importanti, con il loro spazio in casa, non delle "sogliole" di plastica che traballano sui trespoli. Strumenti base ma che sanno mettere in risalto, come con un acustico, la musicalità fondamentale. Strumenti più complessi rischierebbero di far perdere o diluire le capacità in erba appresso al fascino di ritmi ed accompagnamenti automatici, questi potranno essere usati dopo, quando si sarà diventati padroni della musica e della tecnica dello strumento.
Di risposte ne hai avute tante ed anche sensate.
La mia idea è che per indirizzare i bambini alla musica ci vuole molta attenzione. Musicalità e voglia di apprendere si scoprono abbastanza presto e facilmente ma serve un insegnante capace ed abituato ai programmi per i giovanissimi e poi ...uno strumento che esprima una certa serietà, che non sia un giocattolo per divertirsi. Può sembrare troppo severo come impatto ma così non si rischia di rovinare dalla radice un eventuale talento.
Ci dovrà saper fare l'insegnante nel non rendere noiose le lezioni, non una tastiera con ritmi e lucette varie...
Lo strumento...
I pianoforti digitali da palco, quelli da poggiare sui trespoli ...non li vedo molto bene, per studiare ci vuole uno strumento solido, che anche solo con la forma pretenda una sorta di "rispetto".
Se un acustico non è possibile almeno un digitale in un solido mobile che accendi e suona, questo perché uno strumento con queste caratteristiche offre una migliore interazione suono/tastiera per via degli altoparlanti messi in modo da far suonare tutto il mobile e non sentire il suono da soli due altoparlantini come negli stage.
A mobile ce ne sono anche di economici ma non prenderei in considerazione i Casio perché, in fascia bassa, anche se hanno una meccanica soddisfacente all'80% hanno quel 20% che inficia tutto il resto perché hanno un sistema di fulcro che se hai bisogno di suonare più dentro nei tasti, questi diventano duri al punto di mettere in imbarazzo anche un professionista. Sono strumenti, che ho avuto anch'io, buoni per la leggerezza nel trasporto, nella praticità ma vanno "dominati" e saputi sfruttare, non sono adatti per costruire una mano inesperta.
Andrei verso i pratici Yamaha YDP Arius o simili come anche iThomann che ti hanno indicato, qui un paio di consigli:
, , considera anche gli usati prendendo qualcosa di più importante allo stesso prezzo.
Quindi strumenti essenziali ma allo stesso tempo importanti, con il loro spazio in casa, non delle "sogliole" di plastica che traballano sui trespoli. Strumenti base ma che sanno mettere in risalto, come con un acustico, la musicalità fondamentale. Strumenti più complessi rischierebbero di far perdere o diluire le capacità in erba appresso al fascino di ritmi ed accompagnamenti automatici, questi potranno essere usati dopo, quando si sarà diventati padroni della musica e della tecnica dello strumento.
@ vin_roma
Ci sono.
Di risposte ne hai avute tante ed anche sensate.
La mia idea è che per indirizzare i bambini alla musica ci vuole molta attenzione. Musicalità e voglia di apprendere si scoprono abbastanza presto e facilmente ma serve un insegnante capace ed abituato ai programmi per i giovanissimi e poi ...uno strumento che esprima una certa serietà, che non sia un giocattolo per divertirsi. Può sembrare troppo severo come impatto ma così non si rischia di rovinare dalla radice un eventuale talento.
Ci dovrà saper fare l'insegnante nel non rendere noiose le lezioni, non una tastiera con ritmi e lucette varie...
Lo strumento...
I pianoforti digitali da palco, quelli da poggiare sui trespoli ...non li vedo molto bene, per studiare ci vuole uno strumento solido, che anche solo con la forma pretenda una sorta di "rispetto".
Se un acustico non è possibile almeno un digitale in un solido mobile che accendi e suona, questo perché uno strumento con queste caratteristiche offre una migliore interazione suono/tastiera per via degli altoparlanti messi in modo da far suonare tutto il mobile e non sentire il suono da soli due altoparlantini come negli stage.
A mobile ce ne sono anche di economici ma non prenderei in considerazione i Casio perché, in fascia bassa, anche se hanno una meccanica soddisfacente all'80% hanno quel 20% che inficia tutto il resto perché hanno un sistema di fulcro che se hai bisogno di suonare più dentro nei tasti, questi diventano duri al punto di mettere in imbarazzo anche un professionista. Sono strumenti, che ho avuto anch'io, buoni per la leggerezza nel trasporto, nella praticità ma vanno "dominati" e saputi sfruttare, non sono adatti per costruire una mano inesperta.
Andrei verso i pratici Yamaha YDP Arius o simili come anche iThomann che ti hanno indicato, qui un paio di consigli:, , considera anche gli usati prendendo qualcosa di più importante allo stesso prezzo.
Quindi strumenti essenziali ma allo stesso tempo importanti, con il loro spazio in casa, non delle "sogliole" di plastica che traballano sui trespoli. Strumenti base ma che sanno mettere in risalto, come con un acustico, la musicalità fondamentale. Strumenti più complessi rischierebbero di far perdere o diluire le capacità in erba appresso al fascino di ritmi ed accompagnamenti automatici, questi potranno essere usati dopo, quando si sarà diventati padroni della musica e della tecnica dello strumento.
Ragazzi siete fortissimi: mi avete dato un sacco di info e spunti di riflessione, appena ho un attimo rispondo a tutti e raccolgo le idee x la decisione (sono un ponderatore ossessivo).
Ci sono.
Di risposte ne hai avute tante ed anche sensate.
La mia idea è che per indirizzare i bambini alla musica ci vuole molta attenzione. Musicalità e voglia di apprendere si scoprono abbastanza presto e facilmente ma serve un insegnante capace ed abituato ai programmi per i giovanissimi e poi ...uno strumento che esprima una certa serietà, che non sia un giocattolo per divertirsi. Può sembrare troppo severo come impatto ma così non si rischia di rovinare dalla radice un eventuale talento.
Ci dovrà saper fare l'insegnante nel non rendere noiose le lezioni, non una tastiera con ritmi e lucette varie...
Lo strumento...
I pianoforti digitali da palco, quelli da poggiare sui trespoli ...non li vedo molto bene, per studiare ci vuole uno strumento solido, che anche solo con la forma pretenda una sorta di "rispetto".
Se un acustico non è possibile almeno un digitale in un solido mobile che accendi e suona, questo perché uno strumento con queste caratteristiche offre una migliore interazione suono/tastiera per via degli altoparlanti messi in modo da far suonare tutto il mobile e non sentire il suono da soli due altoparlantini come negli stage.
A mobile ce ne sono anche di economici ma non prenderei in considerazione i Casio perché, in fascia bassa, anche se hanno una meccanica soddisfacente all'80% hanno quel 20% che inficia tutto il resto perché hanno un sistema di fulcro che se hai bisogno di suonare più dentro nei tasti, questi diventano duri al punto di mettere in imbarazzo anche un professionista. Sono strumenti, che ho avuto anch'io, buoni per la leggerezza nel trasporto, nella praticità ma vanno "dominati" e saputi sfruttare, non sono adatti per costruire una mano inesperta.
Andrei verso i pratici Yamaha YDP Arius o simili come anche iThomann che ti hanno indicato, qui un paio di consigli:
, , considera anche gli usati prendendo qualcosa di più importante allo stesso prezzo.
Quindi strumenti essenziali ma allo stesso tempo importanti, con il loro spazio in casa, non delle "sogliole" di plastica che traballano sui trespoli. Strumenti base ma che sanno mettere in risalto, come con un acustico, la musicalità fondamentale. Strumenti più complessi rischierebbero di far perdere o diluire le capacità in erba appresso al fascino di ritmi ed accompagnamenti automatici, questi potranno essere usati dopo, quando si sarà diventati padroni della musica e della tecnica dello strumento.
Grazie!!!
vin_roma ha scritto:
Ci dovrà saper fare l'insegnante nel non rendere noiose le lezioni, non una tastiera con ritmi e lucette varie...
Ci dovrà saper fare l'insegnante nel non rendere noiose le lezioni, non una tastiera con ritmi e lucette varie...
Questo vale anche per gli studenti adulti, ma ancor di più per i bambini.
Non è tanto lo strumento di per sé quanto la capacità dell'insegnante di appassionare e di risolvere i problemi. Altrimenti è ben difficile che una persona si appassioni: la frustrazione nel non riuscire a fare le cose fa passare la voglia, e a volte ci sono insegnanti che pensano che la cosa principale sia usare solo il bastone e mai la carota: certo i sopravvissuti sono molto bravi ma credo si tratti di survivor bias.
Io da studente adulto per due anni mi ero trovato un buon insegnante poi ho dovuto giocoforza cambiare e mi son trovato tanto male, tanto da mollare per un periodo. Adesso ho ripreso da autodidatta ma è assolutamente giusto che non sono i ritmi ed i suoni a fare venire la voglia.
Sto predisponendo un riepilogo delle offerte comparando quindi SP56-YDP143-fp30 nuovi (l'usato nn mi sembra competitivo) che poi proverò a "caricare nel forum", ma prima di preseguire le osservazioni e gli approfondimenti, volevo capire se ho trovato una buona offerta da non farmi scappare:
-Thomann SP 5600 ha assolutamente il bunde più accattivante in termini di prezzo, ma non trovo quasi nulla in rete e la cosa non mi lascia tranquillissimo (senza con ciò dubitare della validità dei suggerimenti di Zeri): 500 tutto compreso.
- Yamaha YDP143 lo trovo a 690 + panca e cuffia = 740€ (avevo trovato un YDP163 a 600 ma è a Napoli...)
- FP30 "nudo" €525, con stand in legno (visto che tutti siete concordi che conviene) €590, con stand e 1 pedale singolo 610€, con stand e pedali €660 (mancherebbero panca e cuffia ma confido di recuperare con 50€).
Mi sembra, e qui intervenite voi, che a questo punto che qualitativamente (principalmente keybed) della FP30 sia superiore al bellissimo YDP143 e, se così, che quindi il bundle del FP30 a 660€ (+160 da Thoman, -30 da YDP) sia un ottimo acquisto.
Se si provo a chiudere, se no vi rimando ai prossimi approfondimenti, grazie!
Randalfmajere ha scritto:
Mi sembra, e qui intervenite voi, che a questo punto che qualitativamente (principalmente keybed) della FP30 sia superiore al bellissimo YDP143 e, se così, che quindi il bundle del FP30 a 660€ (+160 da Thoman, -30 da YDP) sia un ottimo acquisto.
Se si provo a chiudere, se no vi rimando ai prossimi approfondimenti, grazie!
Mi sembra, e qui intervenite voi, che a questo punto che qualitativamente (principalmente keybed) della FP30 sia superiore al bellissimo YDP143 e, se così, che quindi il bundle del FP30 a 660€ (+160 da Thoman, -30 da YDP) sia un ottimo acquisto.
Se si provo a chiudere, se no vi rimando ai prossimi approfondimenti, grazie!
con lo stesso bundle fp30 mobile + triplo 660+ es: panca e cuffie thomann (le stesse del bundle sp-5600) 77€+la spedizione 19€..660+77+19=756€...e allora se non intendi farlo uscire di casa. lo yamaha è competitivo.
anche se,calcolando che risolvi con 50€ (con roba usata allora non vale….
) 660+50=710€..... 210€ di differenza con thomann non 160€
per la validita le ritengo tutte e tre valide.
Sì mi stai dicendo che è un buon prezzo ma non un affarone il FP30 a queste condizioni... era solo perchè appunto era un offerta con sp sped gratis e volevo capire se prenderla al volo o approfondire le analisi...
questa non l'ho capita Zeri...
in effetti per lavoro sto sui numeri tutto il giorno... qui mi prendo delle licenze...
cmq è indubitabile che il Thomann ha un bundle "imbudltibile"!!!
GRAZIE MILLE PER LA TEMPESTIVITA' ZERI
zerinovic ha scritto:
.e allora se non intendi farlo uscire di casa. lo yamaha è competitivo.
.e allora se non intendi farlo uscire di casa. lo yamaha è competitivo.
questa non l'ho capita Zeri...
in effetti per lavoro sto sui numeri tutto il giorno... qui mi prendo delle licenze...
cmq è indubitabile che il Thomann ha un bundle "imbudltibile"!!!
GRAZIE MILLE PER LA TEMPESTIVITA' ZERI
Yamaha YDP143 è più "pianoforte", ha una cassa armonica migliore del Roland. Yamaha in questa categoria ha una grande storia ed uno standard (tra meccanica, interazione tocco/dinamica, effetto complessivo) superiore alla media in questa fascia di prezzo, sono strumenti affidabilissimi.
Comunque non conosco il Thomann mentre il Roland FP30 è più votato al live ed anche i suoni sono più "sparati". Per la casa lo Yamaha è più un classico.
Comunque non conosco il Thomann mentre il Roland FP30 è più votato al live ed anche i suoni sono più "sparati". Per la casa lo Yamaha è più un classico.
Randalfmajere ha scritto:
questa non l'ho capita Zeri...
questa non l'ho capita Zeri...
semplicemente che se non credi di muoverlo per che so: prove con gli amici, suonare in feste di famiglia, e cose cosi...dato che gia hai un trespolo a X.....lasceresti il mobile a casa ovviamente.
se pero' questa cosa la escludi a priori. ..ovviamente un piano costruito con il suo mobile, ha un esperienza di ascolto piu accurata anche l'approccio è piu serio...al limite del bigotto direi...
scherzo è serio e basta.
ma sai è dagli approcci misti. che sono nate tante cose, che per i classici, parevono abomini...l'hammond, il cp 80, il rhodes, tutte queste disgressioni dell'animo umano, che hanno creato altri stili, al tempo, dei ribelli...il jazz..ora un genere di nicchia e non per tutti.
questa è una mia riflessione personale, io quando vedo qualcosa di troppo in regola…..c'è una vera battaglia dentro di me.
mi piacciono gli strumenti ben pensati e con quel tocco di originalità, che le fa diventare pratici ed usabili al massimo.
mè venuta fame...
.