(Polis) Astronomia, un mio nuovo hobby, chi altro?

vin_roma 20-05-18 12.04
@ fulezone
Io conosco un tizio che si chiama Ennio Rainaldi e spesso vende le sue foto alla Nasa e al National Geographics, questo è il suo sito e se vuoi seguirlo puoi andare sul sito Canoniani dove puoi chiedere spiegazioni suggerimenti e altro a lui stesso, è una persona molto preparata e gentile.
I Canoniani è stato rimosso, le foto del suo sito sono eccezionali! Grazie! +1
vin_roma 20-05-18 12.17
zerinovic ha scritto:
Mi sa che musica ed astronomia vanno a braccetto in chi ne é appassionato


Un paio di ore al buio a perdersi in ogni minuscolo anfratto dello spazio e vedere dove nessuno può normalmente indagare, cammini cammini ed hai fatto si e no 15 centimetri di rotazione ma hai capito quanto c'è la fuori e pensi che ogni minimo puntino, solo, in coppia o ammasso è li e cerchi di calcolare quanto tempo esiste in quel decimo di millimetro di spazio... e se mentre osservi ascolti 'sta roba ...te ne vai in Paradiso.
fulezone 20-05-18 14.13
@ vin_roma
zerinovic ha scritto:
Mi sa che musica ed astronomia vanno a braccetto in chi ne é appassionato


Un paio di ore al buio a perdersi in ogni minuscolo anfratto dello spazio e vedere dove nessuno può normalmente indagare, cammini cammini ed hai fatto si e no 15 centimetri di rotazione ma hai capito quanto c'è la fuori e pensi che ogni minimo puntino, solo, in coppia o ammasso è li e cerchi di calcolare quanto tempo esiste in quel decimo di millimetro di spazio... e se mentre osservi ascolti 'sta roba ...te ne vai in Paradiso.
l'universo a me piace molto questo video e anche la musica
fulezone 20-05-18 14.17
@ vin_roma
I Canoniani è stato rimosso, le foto del suo sito sono eccezionali! Grazie! +1
Su canoniani Ennio Rainaldi si chiama Reynolds, vai sulla sezione astrofotografia, oltre a svariate lune è possibile trovare Saturno, Jupiter e svariate nebulose, Canoniani è il sito dei fotografi professionisti che hanno scelto Canon come marchio principale, è l'equivalente di supportimusicali relativo al mondo della fotografia

Astrofotografia professionisti e dilettanti
zerinovic 20-05-18 19.47
@ fulezone
l'universo a me piace molto questo video e anche la musica
Precisamente... una tra le migliori per capire quanto siamo delle caccole...la lucciola all'inizio che si irradia nell'oscurità di un prato nella notte é geniale...
vin_roma 20-05-18 20.13
@ zerinovic
Precisamente... una tra le migliori per capire quanto siamo delle caccole...la lucciola all'inizio che si irradia nell'oscurità di un prato nella notte é geniale...
Beh, guardare Andromeda e pensare che quella flebile luminescenza fumosa in realtà è la somma di miliardi di puntini luminosi che in realtà sono stelle anche molto più grandi del nostro Sole e distanti tra loro nel'ordine di anni luce... è come pensare di riempire una stanza vuota con una nuvola di granuli di farina ed ogni granulo fosse distante dall'altro 5/6 cm. ...non si riuscirebbe neanche a vederla la nuvola in sospensione per quanto sarebbe rarefatta ...e noi, da un'altra stanza con una nuvola di farina uguale ma distante almeno 50 mt riusciamo a vedere la "stanza" Andromeda solo nelle notti col buio più intenso e con lunghe esposizioni di una macchina fotografica che riesce a sommarne la debole luce!

E se pensiamo che nello spazio ci sono miliardi di altre galassie che, se paragonate alle nostre stanze piene di deboli nuvole di granuli di farina, sarebbero distanti anche migliaia di Km? ..e se ripensiamo che ogni granulo di farina è mediamente più grande del nostro Sole?

Beh, beccateve pure questo:
fulezone 20-05-18 23.59
vin_roma ha scritto:
Beh, beccateve pure questo:

Io non so se qualcuno è appassionano di Star Trek in ogni caso tutto l'universo di Star Trek con le varie specie Klingon Borg Vulcaniani alla fine non escono mai dalla nostra galassia, hanno diviso la nostra galassia in 4 quadranti con al centro il grande buco nero, noi siamo a metà tra il quadrante Alfa e Beta i Borg sono sul quadrante delta e i fondatori sul quadrante gamma, per chi non ha mai seguito Star Trek vi riassumo che dal 1966 con star trek la serie classica sino al 2017 con Star Trek Discovery ci hanno messo 50 anni di telefilm solo per raccontare la nostra galassia, non sono mai usciti solo raramente si sono viste altre galassie, è se un telefilm ci mette 50 anni per raccontare il nostro universo la scienza ci dice che viviamo in un multiverso
monade46 21-05-18 11.17
@ fulezone
vin_roma ha scritto:
Beh, beccateve pure questo:

Io non so se qualcuno è appassionano di Star Trek in ogni caso tutto l'universo di Star Trek con le varie specie Klingon Borg Vulcaniani alla fine non escono mai dalla nostra galassia, hanno diviso la nostra galassia in 4 quadranti con al centro il grande buco nero, noi siamo a metà tra il quadrante Alfa e Beta i Borg sono sul quadrante delta e i fondatori sul quadrante gamma, per chi non ha mai seguito Star Trek vi riassumo che dal 1966 con star trek la serie classica sino al 2017 con Star Trek Discovery ci hanno messo 50 anni di telefilm solo per raccontare la nostra galassia, non sono mai usciti solo raramente si sono viste altre galassie, è se un telefilm ci mette 50 anni per raccontare il nostro universo la scienza ci dice che viviamo in un multiverso
Purtroppo l'inquinamento luminoso nelle nostra città rende difficile qualsiasi osservazione a parte la luna. Ho avuto diversi strumenti, dal mak127 fino ad arrivare ad un Celestron c9. Poi ho voluto/dovuto abbandonare per mia inefficienza fisica dato che non era facile ormai per me di notte caricarsi tutta l'attrezzatura in macchina per andare in punti dove il cielo era meno inquinato.
fulezone 21-05-18 11.40
@ monade46
Purtroppo l'inquinamento luminoso nelle nostra città rende difficile qualsiasi osservazione a parte la luna. Ho avuto diversi strumenti, dal mak127 fino ad arrivare ad un Celestron c9. Poi ho voluto/dovuto abbandonare per mia inefficienza fisica dato che non era facile ormai per me di notte caricarsi tutta l'attrezzatura in macchina per andare in punti dove il cielo era meno inquinato.
Intanto su sito che ho postato riescono a fotografare i pianeti come Saturno e Giove, inoltre ci sono foto molto belle di nebulose e altro, siamo veramente piccoli rispetto a tutto quello che ci circonda, effettivamente in tutto questo spazio perché dovremmo essere così presuntuosi da credere che esistiamo solo noi? Un unico pianeta abitato in mezzo a miliardi di pianeti e miliardi di universi, miliardi di miliardi di miliardi di miliardi, tutto questo effettivamente mi fa sentire molto piccolo!
zerinovic 21-05-18 11.42
@ monade46
Purtroppo l'inquinamento luminoso nelle nostra città rende difficile qualsiasi osservazione a parte la luna. Ho avuto diversi strumenti, dal mak127 fino ad arrivare ad un Celestron c9. Poi ho voluto/dovuto abbandonare per mia inefficienza fisica dato che non era facile ormai per me di notte caricarsi tutta l'attrezzatura in macchina per andare in punti dove il cielo era meno inquinato.
Ah per quello qua in maremma, siamo avvantaggiati...da piccolo andavo a trovare i miei nonni in un antico casolare, sperduto nelle campagne di Casal di pari (GR) o visto i migliori cieli notturni della.mia vita...orione sembrava di toccarlo...
vin_roma 21-05-18 12.03
@ monade46
Purtroppo l'inquinamento luminoso nelle nostra città rende difficile qualsiasi osservazione a parte la luna. Ho avuto diversi strumenti, dal mak127 fino ad arrivare ad un Celestron c9. Poi ho voluto/dovuto abbandonare per mia inefficienza fisica dato che non era facile ormai per me di notte caricarsi tutta l'attrezzatura in macchina per andare in punti dove il cielo era meno inquinato.
Cavolo! Un C9!

A livello di inquinamento certo, ce n'è tanto ma io sono abbastanza fortunato, sto lontano dal centro e difronte ho una vigna e poche case basse, proprio alle pendici dei Castelli Romani.
Mio figlio poi si è iscritto ad un gruppo astrofili e spesso organizzano uscite e forse, per la prima volta, parteciperemo tra qualche giorno a quella di Campo Catino a 1700 mt.

anonimo 21-05-18 12.17
zaphod ha scritto:
lo pratico in modo un po' anomalo, nel senso che leggo tutto quanto (sempre rimanendo nel divulgativo) mi capita a tiro sull'astrofisica, sulle frontiere della ricerca cosmologica, ma conosco pochissime costellazioni


Anch’io, come te, pratico l’Astronomia in questo modo: leggo tutto quanto mi capita sull’Astrofisica e la Cosmologia. Sono stato diverse volte in 2 Osservatori Astronomici:
Torino http://www.planetarioditorino.it/infinito/
e
Perinaldo (IM), https://www.osservatoriocassini.it/
dove, grazie all’aiuto di Astronomi Professionisti, ho potuto osservare al Telescopio la Luna, Giove, Saturno, alcune stelle doppie, la Galassia di Andromeda, ecc...

E' una passione che ho fin da quando ero bambino e leggevo i libri divulgativi di Astronomia che mio padre aveva nella libreria di casa...
anonimo 21-05-18 12.23
fulezone ha scritto:
Perché probabilmente la mente di un musicista... ...è prettamente numerica e scientifica per cui è attratto dai numeri e dalle scienze.


E' vero: infatti, ho conseguito una Laurea Scientifica. Musica e Scienza sono sempre state le mie passioni, fin da ragazzino...

Tutti noi sappiamo che la Musica è anche Matematica (oltre che Arte e Creatività).
clouseau57 21-05-18 12.24
Ne ero un appassionato , ma si rivelo’ un hobby troppo costoso emo
vin_roma 21-05-18 13.42
@ clouseau57
Ne ero un appassionato , ma si rivelo’ un hobby troppo costoso emo
Oggi non più.
orange1978 22-05-18 01.53
anche io sono appassionato ma piu che altro di radioastronomia e di esobiologia/vita extraterrestre.
vin_roma 22-05-18 03.02
@ orange1978
anche io sono appassionato ma piu che altro di radioastronomia e di esobiologia/vita extraterrestre.
Praticamente ti sei tagliato fuori da ogni possibile passatempo perché non conosco radiotelescopi amatoriali ...se non autocostruiti e con grande dispendio di tempo, soldi e spazio.
Però dovrebbe essere fico avere la possibilità di, magari, beccare un codice da qualche quadrante ancora non coperto.

In quanto all'esobiologia ...è certamente affascinante ma ancora siamo nelle ipotesi e se qualche passo lo stiamo muovendo è rivolto ad Encelado, una luna di Saturno, ma solo la NASA e l'ESA possono permettersi di metterci il naso.

Io ho scelto di "accontentarmi" col solo "rimirar le stelle...", facile, gestibile e, per i miei limiti, soddisfacente.
orange1978 22-05-18 13.58
@ vin_roma
Praticamente ti sei tagliato fuori da ogni possibile passatempo perché non conosco radiotelescopi amatoriali ...se non autocostruiti e con grande dispendio di tempo, soldi e spazio.
Però dovrebbe essere fico avere la possibilità di, magari, beccare un codice da qualche quadrante ancora non coperto.

In quanto all'esobiologia ...è certamente affascinante ma ancora siamo nelle ipotesi e se qualche passo lo stiamo muovendo è rivolto ad Encelado, una luna di Saturno, ma solo la NASA e l'ESA possono permettersi di metterci il naso.

Io ho scelto di "accontentarmi" col solo "rimirar le stelle...", facile, gestibile e, per i miei limiti, soddisfacente.
esiste un piccolo radiotelescopio, ovviamente é un prodotto semi artigianale ma viene venduto mi piacerebbe prenderlo ma poi dovrei imparare ad usarlo e non trovo nessuno in grado di insegnarmi.

comunque si puo sempre analizzare i dati captati da altri scienziati che spesso sono disponibili a richiesta, gli astronomi professionisti del resto non osservano quasi mai il cielo con telescopi di proprietá ma usano apparecchiature in osservatori analizzando foto in altissima risoluzione spesso provenienti anche dal telescopio spaziale.

comprarmi un telescopio ottico? si sarebbe bello...ma non so se avrei la voglia di usarlo e il tempo sopratutto.
vin_roma 22-05-18 14.23
Ovviamente la realtà odierna dell'astronomia non è quella ottica dalla Terra. Se pianeti e satelliti devono dire ancora qualcosa è con l'analisi in loco tramite sonde e missioni varie. Ciò che è vedibile dal nostro mondo è limitato, ora si va con gli osservatori spaziali. Ma il fascino di perdersi tra gli anfratti lunari, di vedere in diretta la rotazione gioviana, le ramificazioni delle nubi di Orione, tutto in diretta, con un canale preferenziale tra te e la situazione ...beh, mi emoziona.
zerinovic 22-05-18 17.11
@ vin_roma
Ovviamente la realtà odierna dell'astronomia non è quella ottica dalla Terra. Se pianeti e satelliti devono dire ancora qualcosa è con l'analisi in loco tramite sonde e missioni varie. Ciò che è vedibile dal nostro mondo è limitato, ora si va con gli osservatori spaziali. Ma il fascino di perdersi tra gli anfratti lunari, di vedere in diretta la rotazione gioviana, le ramificazioni delle nubi di Orione, tutto in diretta, con un canale preferenziale tra te e la situazione ...beh, mi emoziona.
Verissimo non so se ti ricordi la comete hyakutake, che nel 96 passò vicino....una vera emozione osservarla.