lucabbrasi ha scritto:
Questo ragazzo era giovane, bello, di successo, aveva soldi a palate, "apparentemente" non aveva alcun motivo di lamentarsi della vita, e tuttavia...la tristezza del vivere.
Quando finisci in qualcosa che è più grande di te e non sei in grado di gestirlo emotivamente, finisci in depressione. Senti costantemente addosso questa pressione del dover fare sempre di più, sempre di più, finché o scoppi e mandi tutto e tutti a quel paese (o fai di peggio arrivando a far del male a qualcuno), o finisci in depressione ed alla fine puoi arrivare a farti fuori. Il fatto di aver dietro qualcuno che ti spinge a tutti i costi a dover far sempre di più, come a quanto pare è stato il caso di Avicii, non fa altro che peggiorare la situazione.
Arrivare a gestire improvvisamente tutto questo successo quando il giorno prima eri un ragazzetto sconosciuto che metteva insieme musica nella sua stanzetta non è da tutti, e li o sei veramente forte e solido di carattere e cerchi di gestire tutto in modo molto razionale, o finisci male.
Soldi e successo a palate non solo non aiutano in questi casi, ma addirittura rischiano di fare ancora più danno, perché in genere quando finisci in quella spirale più ne hai e più ne vuoi, diventano come una droga che ti rende dipendente e questo causa perenne insoddisfazione. In effetti se andiamo a vedere, tanta gente piena di soldi in realtà non è affatto felice e soddisfatta della sua vita. Perché nonostante la fortuna che hanno accumulato non riescono a vivere sereni, vogliono sempre di più e non sono mai contenti. E soprattutto non riescono a trarre piacere dalle piccole cose.
Io vivo vicino ad una città dove di gente piena di soldi ce n'è parecchia (Lugano), e vi dico che è difficile vedere facce serene tra di loro. Piuttosto ne ho incontrate molte di più per esempio nelle località di valle/montagna, dove la gente ha una vita più semplice, ma proprio per questo riesce ad essere più in pace con se stessa e con gli altri.