[POLIS] Ma quanto lo tengono un pacco alla dogana?

turbopage 11-04-18 18.20
@ synthpanze
basterebbe farlo entrare dalla Gran Bretagna

c'erano diversi siti specializzati ad aggirare le tasse e dazi doganali, acquistavi e facevi recapitare l'oggetto da loro in GB e poi, dietro compenso, pensavano loro a fartelo arrivare
Una volta si faceva, addirittura esisteva una società che garantiva via GB l'ingresso delle merci dagli Stati Uniti. Oggi con la Brexit la vedo dura
markelly2 11-04-18 18.41
@ synthpanze
Ti è andato di culo, magari hanno chiuso un occhio, amazon aveva intrallazzi con l'ormai, fortunatamente, ex governo

" Il vicepresidente di Amazon, Diego Piacentini, sarà il commissario di governo per il digitale e l'innovazione. L'annuncio da uno scambio di tweet tra il presidente del Consiglio, Matteo Renzi..."
Lo dici così per dire, che han chiuso un occhio per quel motivo, o hai delle prove provate? Perché a me sembra alquanto improbabile.
emo
synthpanze 11-04-18 19.12
@ markelly2
Lo dici così per dire, che han chiuso un occhio per quel motivo, o hai delle prove provate? Perché a me sembra alquanto improbabile.
emo
Le prime due, non ho detto che hanno chiuso un occhio per quel motivo, comunque è cosa nota che amazon fa quello che le pare e tutti i governi chiudono più di due occhi, dalle tasse alle condizioni lavorative, se poi mettono anche un loro dipendende al governo...

non mi stupirebbe se facessero passare alcuni pacchi, ovviamente si rimane nel campo delle supposizioni
tempo fa bastava scrivere GIFT per non pagare niente
marcoballa 11-04-18 19.52
confermo, per Amazon.
spesso ordino CD da USA o Jappone (pacchi da oltre 100 euro) e arrivano direttamente a casa senza problemi.

per tutto il resto la dogana blocca e devi pagare tassa e iva (cioè la tassa sulla tassa, solo in Italia... emoemoemoemo).
i criteri sono chiari sul sito della dogana che rimanda alle apposite tabelle TARIC suddivise per tipologia di merce.

spesso ordino merce da USA o Jappone.

lo scorso anno ho preso un basso vintage da un collezionista Japponese (fidato e noto, su ebay) e sapevo esattamente cosa avrei pagato una volta ricevuto l'oggetto.

la merce si ferma in dogana e se la transazione è fatta con giusti criteri ti arriva direttamente email con modulo da compilare per sbloccare la merce (previa telefonata di avviso).
devi confermare che hai speso la cifra dichiarata dal venditore producendo copia di scontrino/transazione di carta di credito/print screen di paypall/ecc.

dopodichè nel giro di un paio di giorni la merce viene sbloccata e provvedono alla consegna all'indirizzo indicato (in quella sede devi pagare le tasse come da calcolo tabelle TARIC).

oppure diversi pedali per il basso presi da venditore USA tramite Reverb.
esattamente come sopra.


in UN solo caso (a rischio del venditore, che ha dichiarato sulla bolla di accompagnamento che si trattava di un "free sample" - così facendo potrebbe incorrere in rischi con la finanza lui, credo -) ho ricevuto un pedale da USA direttamente a casa senza ulteriori spese aggiuntive.
emo
OperatorOne 11-04-18 19.55
@ marcoballa
confermo, per Amazon.
spesso ordino CD da USA o Jappone (pacchi da oltre 100 euro) e arrivano direttamente a casa senza problemi.

per tutto il resto la dogana blocca e devi pagare tassa e iva (cioè la tassa sulla tassa, solo in Italia... emoemoemoemo).
i criteri sono chiari sul sito della dogana che rimanda alle apposite tabelle TARIC suddivise per tipologia di merce.

spesso ordino merce da USA o Jappone.

lo scorso anno ho preso un basso vintage da un collezionista Japponese (fidato e noto, su ebay) e sapevo esattamente cosa avrei pagato una volta ricevuto l'oggetto.

la merce si ferma in dogana e se la transazione è fatta con giusti criteri ti arriva direttamente email con modulo da compilare per sbloccare la merce (previa telefonata di avviso).
devi confermare che hai speso la cifra dichiarata dal venditore producendo copia di scontrino/transazione di carta di credito/print screen di paypall/ecc.

dopodichè nel giro di un paio di giorni la merce viene sbloccata e provvedono alla consegna all'indirizzo indicato (in quella sede devi pagare le tasse come da calcolo tabelle TARIC).

oppure diversi pedali per il basso presi da venditore USA tramite Reverb.
esattamente come sopra.


in UN solo caso (a rischio del venditore, che ha dichiarato sulla bolla di accompagnamento che si trattava di un "free sample" - così facendo potrebbe incorrere in rischi con la finanza lui, credo -) ho ricevuto un pedale da USA direttamente a casa senza ulteriori spese aggiuntive.
emo
La tassa sulla tassa... già... emo

Quasi quasi me ne ritorno a Londra!
synthpanze 11-04-18 20.01
@ OperatorOne
La tassa sulla tassa... già... emo

Quasi quasi me ne ritorno a Londra!
Non ti vogliono più lì a LonTra emo
OperatorOne 11-04-18 20.15
@ synthpanze
Non ti vogliono più lì a LonTra emo
Sto pensando di aprire una ditta proprio lì... penso di non aver problemi, brexit o non brexit emo
michelet 12-04-18 09.11
@ OperatorOne
Sto pensando di aprire una ditta proprio lì... penso di non aver problemi, brexit o non brexit emo
Hai per caso letto il libro di un nostro connazionale che voleva solo vendere la pizza? QUI
OperatorOne 12-04-18 09.29
@ michelet
Hai per caso letto il libro di un nostro connazionale che voleva solo vendere la pizza? QUI
No, mai letto, ma di connazionali che vendono pizza ne ho conosciuti più di uno a Londra. E guadagnavano bene!
Io ci ho vissuto per due anni e mi sono fatto le ossa lavorando, imparando il loro ritmo e suonando blues e R'n'R nei locali di tanto in tanto. Sono tornato a casa per varie vicissitudini (fra le quali un divorzio), ma per tornarci stavolta voglio progettare qualcosa di più concreto, quindi aprendo una mia ditta avrei l'appoggio che mi serve per sfanculare la brexit. Ci sto lavorando su...

ps. aprire una ditta lì non è come in Italia, che appena apri una P.Iva sono 4000 pappine di tasse. Lì non esiste inps e se non lavori e non guadagni, non ci sono tasse da pagare.