@ losfogos
Un mio caro amico, nel 2003 piu' o meno, ando' a permutare il suo Motif 8 prima serie col nuovo fiammante ES8...se ne torno' a casa deluso con lo stesso catafalco col quale era uscito: "l'ho provato, che delusione, i suoni del nuovo Motif
non escono
rispetto al mio...hanno peggiorato"!!
Oggi un vecchio ES diventa il riferimento rispetto al "nuovo" XF, enormemente migliorato in tutto, e i forum anche di Motifator si riempiono di post scritti da cristiani che non si capacitano del volume basso.
Sempre peggio
Non ci sono piu' i trapani di una volta
A mio modesto avviso invece si tratta di pigrizia ed ignoranza messe assieme da parte degli utenti, che pretendono di avere moglie ubriaca e botte piena.
Può anche essere che tra la serie ES e la XF ci sia una differenza in termini di volumi complessivi delle Voices, però tutto dipende da come sono state programmate.Ad esempio i multieffetti della serie XS/XF sono molto più sofisticati di quelli presenti nella serie ES, questo può spiegare uno dei motivi per i quali le Voices sembrano meno incisive. In uno degli articoli su Motifator dove si parlava di conversione delle Voices tra ES e XS/XF si diceva
chiaramente che la diversità dei blocchi effetti avrebbe determinato un suono diverso tra le due macchine.
L'avremo detto migliaia di volte: gli strumenti sono programmati per fare un figurone quando li si ascoltano in cuffia (ormai è difficile trovare un negozio dove poter provare synth e workstation con sistemi di amplificazione degli del nome) e quando si arriva a casa o in sala prove ci si accorge che tutta questa grandiosità e maglificenza è andata a farsi benedire. E bisogna metterci mano per ottenere qualche risultato soddisfacente.
E proprio tu stesso Raf, di dicesti con una punta di sano orgoglio, che MOX riprogrammata a dovere, suonava con una potenza nemmeno paragonabile ai settaggi di fabbrica.