Ieri sera ero a sentire Dayna Stevens e Aaron Parks in un club vicino a casa mia, senza troppi rimpianti
L'altra sera Sanremo l'ho un pò guardato ma non ne capisco il motivo di esistere. Come al solito mi fa un pò specie vedere sempre i musicisti dell'orchestra che da 40 anni sono sempre i soliti, profumatamente pagati dalla Rai a fronte di tutti i giovani e bravi professionisti che sono bellamente a spasso. Ma forse sono uno dei pochi che la pensa così.
I brani sono per la maggior parte molto modesti, prolissi, melensi, con arrangiamenti spesso inopportuni, anacronistici.... unici degni di nota per me: quello inedito di Dalla portato da Ron, ma di cui forse avrei scelto un arrangiamento diverso, ma anche no; anche quello di Max Gazzè che mi piace come autore, mi è sembrato un pò troppo ambizioso e che soffrisse di uno sviluppo insufficiente che non gli rendeva giustizia.
Unica cosa buona: sono spariti un pò di urlatori dei talent, dio ce ne scampi....
Ah imbarazzante la vicenda dei due poveracci che si sono fatti dare un brano scopiazzato senza vergogna da un altro brano composto dallo stesso tizio e portato a un Sanremo credo un paio di anni fa. Che figure di m....