cerco modulo synth VA con ingresso expression

puo essere....ma avendoli avuti tutti compreso TI mi sa che le stai dicendo tu.

intanto virus A/B erano migliori è vero, il suono è notevolmente peggiorato nelle versioni nuove tutto a scapito delle numerose funzioni che possiedono, compresa la storia della total integration etc...infatti conosco almeno due persone che hanno preso lo snow e il ti, ma alla fine in questa corsa all'upgrade dalla versione A, se la sono tenuta perche suona meglio nella sua semplicità e fa comodo averla se la usi anche perche ti danno poco se la vendi.

sulle boutique bisogna considerare anche un altro aspetto, il virus non ha personalità, a meno che non tiri in ballo le graintables---- a differenza del nord lead 2x che pur essendo concepito dal prophet come design originale nel 1995 ha un suono tutto suo tanto da poter essere paragonato anche a un vero analogico tenendogli testa alla grande.

il virus oramai è diventato come un sylenth o uno spire dentro una scatola, un plug in insomma, che ha un vastissimo spettro sonoro ma nelle versioni moderne non possiede una nobiltà sonora rilevante e che lo distingue, non a caso ti danno un libretto con scritto "programming analogue synthesizers" e ti spiegano come il virus possa ricreare tutti i suoni del passato con un solo strumento....verissimo...ma nn è normale come cosa, si è mai visto un rhodes emulare un piano wurlitzer o un cp80 emulare un clavinet? o un minimoog emulare un arp 2600?

la versatilità in certe situazioni è obbligatoria e comodissima, vedi live in cui devi ricostruire i suoni di 30 anni di synth magari facendo il tribute a jarre, e li va benissimo, ma laddove cerchi forte personalità il virus non è una buona scelta, ragion per cui li ho venduti tutti, e non ne sono affatto pentito.

viceversa i boutique hanno moltissima personalità perche si tratta di emulazioni 1:1 di strumenti gia per natura limitati e molto distinguibili, non cè uno strumento roland di quegli anni che suona come un altro di roland, la sh101 non suonava come una tb303 ne come una juno106, la stessa juno60 pur essendo identica alla juno106 come funzionalità suonava diversa!

ovviamente il virus puo fare tutto quello che fanno queste tre messe insieme e contemporaneamente con un piede solo emulare pure jupiter e d50....pero come?

ne emulerà il "mood", il concetto sicuro, ma non certo il sapore autentico ;) cosi come un montage 8 è un eccellente rimpiazzo da palco del cp80, ma non è la stessa cosa che averlo vero, è piu comodo questo si.

sono insomma due concetti diversi, la nord lead 2 invece pur riuscendo a fare convincenti emulazioni, è diventata un classico in migliaia di produzioni tanto che si puo definire secondo me uno strumento alla pari di un vecchio moog come importanza, anche perche fu lo strumento che diede il via ufficiale al trend del "virtual analogue" di cui tutti oggi beneficiamo, io stesso ho diversi sintetizzatori analogici e non credo che mi fermerò, ne comprerò altri in futuro di sicuro ma di certo non venderei mai la lead, perchè anche accanto a un arp2600 potrebbe dire la sua.

eh, il motore del blofeld nn è male, è simile vagamente al virus ma ha un po piu di personalità anche perche waldorf ha sempre avuto una personalità tutta sua...

lo stesso motore dentro allo sledge ma ridotto nelle funzioni, puo essere usato alla grande cè un bellissimo canale dove un signore inglese dimostra come programmare con lo sledge centinaia di suoni famosi delle hit, e con buonissimi risultati considerando il prezzo dello strumento e la sua semplicità.

ora, figuriamoci cosa si potrebbe fare con un blofeld che oltre ad avere le stesse features ha molti parametri in piu come la possibiltà di avere due oscillatori wavetable con scelta separata della wavetable, e molti percorsi di modulazione in piu.

se servisse la versatilità sopratutto in live direi che potrebbe essere un ottima scelta, io stesso ne vorrei comprare uno a breve, ma secondo me nn vale la pena il laptop, l'ho avuto secoli fa venduto da un forumer, bello ma purtroppo era uscito da due mesi o poco più ed era pieno di bugs nel OS, che ora pero dovrebbero essere state tutte risolte (ricordo un giorno lo accesi in sala prove e nn c'erano piu patches ahahaha solo init sound....dovetti riaccenderlo due o tre volte prima di riverderle comparire)

io prenderei il waldorf blofeld a tastiera, meccanica bellissima, compatto, chassis robusto in metallo, alimentazione interna (cosa per me fondamentale nn avere tra i coglioni alimentatori esterni sopratutto sul palco), e poi costa anche relativamente poco!

unico neo, ha pochi controlli e questo aspetto combinato con una sintesi molto complessa e ricca di parametri ne rende un po scomoda la gestione, a differenza per esempio dello sledge dove ogni funzione è accessibile da pannello...

tra i due sceglierei comunque blofeld, ad esempio la versione nera e arancio

questa è la descrizione per configurare gli switch, non l'expression. non riesco a trovare il manuale ma...essendo su software puoi assegnare il cc che invia, a qualsiasi comando tu voglia.
supporta anche pedali come scritto qui

per esempio da tracktion è facile farlo.

I boutique sono macchinette limitatissime con 4 note di polifonia dal prezzo eccessivo per quello che offrono che emulano strumenti del passato peggio della controparte ricostruzione virtuale in qualche vst, che magari offre più polifonia e versatilità... Gli stessi Vst roland sono MOOOLTO meglio delle scatolette che vendono... Il SYstem 8 è una macchina, personalità o meno, quella ha un senso e fa tutto quello che fanno le stupide scatolette più altro... Ma anche un virus B...

guarda che a battere cosi la testa ci si fa male dopo un po xD

cmq le boutique secondo me hanno senso solamente nel caso di riedizioni della tb303, della sh101 o anche della tr606 se ci sara proprio perche erano monofoniche e alla fine erano gia concepite come scatolette groove box, la sh101 infatti nella versione mc202 era la stessa cosa sostanzialmente come concetto.

non condivido assolutamente invece le riedizioni di jp08 o juno proprio perche la polifonia é scarsa, l'hardware non é all altezza vedi sliders minuscoli poco gestibili, alimentazione via usb, etc etc... secondo me infatti sono state un sistema per testare il mercato ma gia le ultime sono fatte molto meglio, la stessa d50 lo é anche se cmq io avrei fatto diversamente certe scelte.

pero se parliamo di suono ci siamo, i plug ins usano lo stesso motore delle boutique ma credi che roland spenda soldi in ricerca per sviluppare due motori diversi? a che pro....sono gli stessi algoritmi convertiti su una cpu intel.

sulla system8 boh...non é male come idea, una sorta di jp8000 moderrno che all occorrenza puo essere trasformato in un altro synth tramite nuovi algoritmi....si....l'hardware é indecente, non so se ci hai messo le mani sopra e poi le hai messe su un nord lead, a parte i tasti che sono ignobili e farebbero passare la voglia di suonarli anche a jordan rudess, ma é tutta plasticaccia, le nord semplicemente funzionano e sono solide come un carro armato e inoltre difficilmente perdono valore, ce gente che riesce a rivendere oggi una nord wave a prezzi ancora alti, temo la system8 tra 10 anni varrá meno delle sorprese nelle patatine.

riguardo al blofeld....che avresti da dire di interessante a parte le minchiate che io avrei sparato, dai illuminami... :)

Ho capito ma mi parli di personalità, sono scatolette brutte emulazioni di synth storici... E' personalità copiata... e pure male... Mi fai un juno con 4 note di polifonia e pes che pes un jupiter, no ma sai ne colleghi 2...

Forse il 303 è bellino da tenere in auto ma in studio se voglio quel suono c'è Abl 3 che rimane il top come emulazione pura... Ma il 303 lo faccio anche con un rompler...

Il virus ha la sua personalità, l'andromeda, un cazzo di trinity... Sti qua si rifanno alla personalità di macchine che avevano personalità...

Non so lo vedo molto distante dal virus come impatto sonoro e... NON HA PERSONALITA!!! riprende la PERSONALITA di macchine come Q e derivati... Ed è una macchina budget che non suona come i predecessori a livello di impatto sonoro. Lo trovo sterile paragonato anche rispetto a scaled down come Microq che ho posseduto, ad un microwave 2 o xt. Per non parlare del q che ho solo provato.

Si concordo il sistemotto è costruito budget non lo puoi paragonare ad un Nord come feel tattile e visivo, sembra un ologramma anche al tatto... Però suona e i 96/24 hanno il suo perchè, inoltre ha una pletora di filtri strani e MOLTA PERSONALITA, che pochi coglieranno appieno, tranne quando fa il jupiter o il juno. Li si rifà alla personalità di chi emula...

Comunque mi fa piacere parlare con gente preparata come te anche se divergiamo su certi fattori.

Ad esempio, macchina snobbata sottovalutata l'Ms2000. An1x, altra macchina che su certi pad evolutivi ed eterei spacca.

Ci sono un sacco di Va che tu dici che andrebbero rottamati che asfaltano le scatolette Roland.

Che verranno dimenticate mentre "the real things" sono storia.

Cioè poi con gli anni si cambia anche ho sempre cercato "la purezza della sinusoide e il filtro perfetto"... Amavoi synth complessi, i modulari, aldilà della musicalità della cosa... Adesso smatto per le combi del Triton Extreme...

mah...sul fatto della TB 03....in tantissimi blind test è stata confusa anche da esperti con la vera, quindi direi che roland per una volta ci ha azzeccato, anche io avrei preferito una riedizione analogica, che poteva essere fatta tranquillamente come ha fatto korg con ms20 e odyssey ad esempio, ma roland pare non voglia investire in tecnologie vecchie, del resto, we design the future -.-

sul jp e juno, d'accordissimo....ideaa carina ma mal realizzata, anche li si poteva portare la polifonia a 8 voci e fare mini tastiere di 4 ottave, avrebbe avuto un perche, inoltre non puoi farmi su uno strumento da suonare live i minijack....lo standard è jack 1/4.

Sul virus, io questa personalità proprio non la vedo, mi sembra molto anonimo come synth, forse mi avrà stufato del resto credo di averlo usato per 15 anni e passa, avevo prima il C (ma A e B li ho usati tantissimo perche molti conoscenti li adoperano tutt'ora), poi TI e TI2...mah non sono affatto pentito di averlo venduto.

MS2000 eh dici poco, è uno dei motori va meglio riusciti tant'è vero che è ancora in produzione, la microkorg originale infatti è esattamente un ms2000, stesso engine e legge anche le patches, secondo me con il progetto RADIAS e microkorg xl hanno fatto un bel passo indietro, molte funzioni in piu ma il suono si è sterilizzato notevolmente tanto che il vecchio microkorg è ancora in produzione tutt'ora anzi, ora che mi hai fatto ricordare manca nella mia collezione -.- dovrò rimediare prima o dopo.

Sul Blofeld....beh il circuito audio non è il massimo, vero, però la sintesi è molto versatile e la qualità delle wavetable e dei filtri molto alta, gli inviluppi veloci, è un piccolo gioiellino, certo andrebbe passato sempre in un pre con trasformatori, tipo in un bae per dargli un po di ciccia sulle medio basse, fortuna sono attrezzato anche in quello ;)
nudo e crudo suona un po thin a volte, vero, però trovo abbia un suono nobile tutto sommato anzi, io stesso in passato lo criticavo e devo dire di averlo rivalutato alla grande tanto che ne voglio prendere uno, dal vivo è comodissimo perchè ti pemette di ricreare molti suoni classici velocemente senza impazzire troppo, e in studio per le wavetable puo sempre venir comodo, poi ha l'alimentazione interna, chassis in metallo, interessante da portarsi in giro rispetto alla system 8.

certo che se avessero fatto lo Stromberg ossia il big blofeld come era il prototipo con i filtri analogici del Q+ e un migliore circuito audio unito a delle chicche come piu polifonia, piu controlli e piu memorie, sarebbe stato uno strumento grandioso, sicuro ne avrei gia preso uno.

chissà questo nuovo Waldorf del namm come sarà....sicuro fare un virtual analogue nel 2018 a quel prezzo è una scelta coraggiosa considerando che a quel prezzo vai a metterti in concorrenza con mostri come prophet 12 o p6 (che strumenti mamma mia....li adoro non potrei piu farne a meno)